CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] , e il C. ne tenne conto affidando ad una commissione, che fu presieduta da C. Giulini, lo studio di le sue carte: cfr. Romeo, II, 2, p. 530 n.) si comprende meglio rileggendo i Ricordi di M. Castelli (1846-75), a c. di L. Chiala (Torino 1888), e non ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] lungo voto nel quale erano sottoposti a censura i nove volumi sino ad allora apparsi (1748-50) delle opere voltairiane Pio VI.
Se già nell'editto per il giubileo della elezione non fu nominata l'avversatissima bolla In Coena Domini - che non sarà più ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] XX secolo, "una parte del popolo si è unificata intorno ad un'idea, ad un programma unico". Esso "ha fatto sì che un contadino insieme con Bordiga diede vita a una scuola per i confinati politici, fu deferito al Tribunale speciale per la difesa dello ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] Calogero, a W. Giusti, a U. La Malfa, a C. Antoni, e ad altri che, se, come si è detto, non erano propriamente ostili al fascismo, convenisse non abbassare, bensì, piuttosto, tenere ben alzati i ponti levatoi.
Fu questa, come si sa, la ragione per la ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] direttivi. Già tra l'ottobre e il novembre del 1920 esso fu costituito in una serie di centri importanti della Puglia. Nel indirizzo dei contadini, cercando di ampliare l'adesione ad essa non solo tra i salariati, ma anche tra le figure miste dei ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] ; il 13 agosto il Foresti lo presentava per la prima volta al Cavour; in seguito fu G. La Farina, segretario della Società nazionale italiana, ad assicurare i collegamenti operativi tra il G. e gli ambienti politici torinesi.
È a partire da questa ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] " (Leonida Bissolati, cit., pp. 145-146). La funzione dei riformisti del P.S.R.I. nei mesi della neutralità italiana fu di grande rilievo politico: in particolare, ad essi va in buona parte ascritta la continuità al potere del governo Salandra, già ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] il "Novello Tito" per la clemenza verso gli esuli e la preoccupazione per i diseredati, cominciava ad apparire un tiranno.
Negli anni Quaranta la diffusione della cultura liberale fu ostacolata con un controllo più stretto della stampa e della scuola ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] anche del PCI (settembre 1976).
Il rapporto di scambio fu essenzialmente politico. I comunisti offrivano il loro appoggio di contro al superamento della cosiddetta conventio ad excludendum nei loro confronti. Era un terreno scivoloso su cui ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] clima già di guerra, il M. fu incaricato di seguire i progetti dell’ingegnere Pietro Navarra per migliorare ’Asburgo e la politica di Firenze in una lettera inedita di N. M. ad A. Salviati (28 sett. 1509), in Annali della Scuola normale superiore di ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...