CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] del Concini. Leonora spese veramente poco e non fu mai associata ad alcun atto di carità; il C. spese liberamente . G. Mongrédien, Léonora Galigaî, Paris 1968, pp. 227-230. Per i pamphlets del 1616-1617: Les Sources de l'hist. de France, a ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] numero; evento quest’ultimo che fu giudicato dal radicale Orazio de Attellis «i funerali della libertà» (Themelly, seguì, in Scritti storici, a cura di B. Croce, II, Bari 1945, ad ind.; le note di N. Cortese all’edizione da lui curata di P. Colletta ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] partecipò all'operazione.
Con il governo Pelloux, il D. fu impegnato in un'aspra battaglia di opposizione e giunse all' da Orlando a Mussolini, Bari 1976, ad Ind.; F. Renda, I fasci Siciliani (1892-1894), Torino 1977, ad Ind.; R. Spampinato, Ilmovim. ...
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DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] dedizione all'insegnamento e malgrado i tanti rapporti di affetto e di stima che il D. fu capace di attivare.
Nell'anno essa economico-sociale o filosofica o spirituale (si vedano ad esempio: Introduzione alle eresie medievali, Bologna 1953; L ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] precisare quando - la pressione dei Goti avversi ad A. avrebbe indotto Teodato ad allontanare la regina, che ora si chiamava così Cassiodoro, potrebbe dimostrarlo - ci fu un tentativo di appianare i contrasti. Giustiniano comunque riconobbe il regime ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] . decise infatti di recarsi a studiare legge a Bologna, dove fu allievo di Giovanni Calderini: con questa scelta, cui non dovette accordo in base al quale s'impegnava a non far risiedere i banditi ad Arezzo, Gubbio o comunque presso di sé (9 ott. 1380 ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] per Genova (10 ott. 1118) e per il monastero di St-André ad Avignone (13 dic. 1118) sono false.
Inoltre sembra che G. avesse che probabilmente fu pure progettato da Callisto, ma terminato solo successivamente - G. fu invece compreso tra i papi della ...
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DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] colloquio col principe, il quale fu lieto d'associarlo ad uno dei suoi viaggi, soprattutto perché e memorias da Academia Real das sciencias de Lisboa, n. s., classe 2, VIII, 2; IX, I; X, 2; XII, 2; XIII (1900-1913); A. Da Mosto, Il navigatore A. D. ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] di aver abbandonato a se stesso il Pisacane e i suoi compagni fu uno dei protagonisti della spedizione, G. Nicotera, 1855-1876, a cura di C. Sole - T. Orrù, I-VI, Milano 1974-83, ad Indices.
Quanto al giudizio storico sul ruolo del F. una messa ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] . Eccetto il medico P. Anfossi, Giacomo e Giovanni Durando, riusciti ad espatriare in tempo, tutti i congiurati furono arrestati ai primi di aprile 1831, e al B. fu pure sequestrato il manoscritto di sette canzoni piemontesi d'ispirazione politica ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...