Costa, Giovanni detto Nino
Pittore (Roma 1826 - Marina di Pisa 1903). Nato da famiglia della borghesia romana, studiò inizialmente dai gesuiti a Montefiascone e successivamente a Roma. Dal 1845 frequentò [...] garibaldino. Dopo la caduta della Repubblica romana fu costretto a trasferirsi ad Ariccia. Tornato nella capitale nel 1852, strinse fra i cavalleggeri di Aosta; dopo l’armistizio di Villafranca tornò a Firenze, conobbe i macchiaioli e fu uno dei ...
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Altamura, Francesco Saverio
Pittore e patriota (Foggia 1822 - Napoli 1897). Trasferitosi a Napoli per frequentare la facoltà di Medicina, fu incoraggiato da Domenico Morelli ad abbandonare gli studi [...] rivoluzionari del maggio 1848 e, condannato a morte in contumacia, fu costretto a fuggire prima all’Aquila (1848) e poi a Rientrato definitivamente a Napoli nel 1867 fu eletto consigliere comunale e fu tra i fondatori della Pinacoteca nel Museo di ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] presso l'Accademia dei Floridi in S. Marco. Il F. fu uno dei suoi primi allievi rimanendo con lui fino al 1845 V. Durbé, Livorno 1976; P. Dini, Diego Martelli, Firenze 1978, ad Ind.; I macchiaioli, peintres en Toscane après 1850 (catal.), a cura di D. ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] Essen (Münsterschatzmus.; ca. 1000) e la fontana della Pigna ad Aquisgrana. Forse all'inizio del sec. 11° venne eseguita anche nel Kirmān sia in Spagna. Muqaddasī nel Aḥsan al-taqasim fu tra i primi a descrivere la tecnica con cui si otteneva questo ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] L'atteggiamento verso i monasteri italo-greci fu più aperto, sembra, da parte di Ruggero I come della moglie Ugo Falcando, La Historia o Liber de Regno Siciliae e la Epistola ad Petrum Panormitanae Ecclesiae thesaurarium, a cura di G. B. Siragusa ( ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] committenza di Antonio Agli, che fra il 1466 e il '67 fu vescovo di Fiesole e, dal 1470, di Volterra, si possono collegare pp. 215 ss.; G. Poggi, Il Duomo di Firenze. Documenti, I,Firenze 909, ad Ind.; J. De Foville, Les Della Robbia, Paris 1910; D. ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] per le origini" alla precoce lettura dell'Antico Testamento (Abbozzo, 1949, p. 81). I pogrom nel 1874spinsero il padre ad emigrare a Boston dove, un anno dopo, fu raggiunto dalla moglie e dai tre figli. Albert Berenson, persona di grande cultura e di ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] Tommaso de' Cavalieri (Pecchiai, 1950, pp. 87 s.): se Michelangelo fu l'"architetto del Popolo Romano" (cioè della Municipalità), l'architetto presente sul cantiere ad eseguire i suoi disegni fu sempre il Guidetti, che nel giugno 1563 iniziò il muro ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] , col più idoneo affusto a deformazione Déport, veniva ora affidata ad un consorzio di ventisette imprese con la Vickers-Terni di La .
L'efficacia di questo nuovo apparato dello Stato fu indubbia: i timori degli industriali per la libertà d'impresa e ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] del martire era del tipo 'a blocco', costruito in muratura. Fu Felice I (269-274) che stabilì l'usanza di celebrare il sacrificio il sedile semicircolare a uno o più livelli destinato ad accogliere i membri del clero - e al centro del santuario che ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...