BARTOLINI, Luigi
Arnaldo Bocelli
Giuseppe Marchiori
*
Nacque a Cupramontana (Ancona) l'8 febbr. 1892 da Giuseppe e da Vittoria Bonci, che vi conducevano una fattoria. Terminate le scuole medie, venne [...] portasse ad atteggiamenti bruschi e talora intemperanti verso mode, gruppi e scuole, non tardarono i suo carico (così nel 1933 dopo alcuni mesi di confino politico, fu trasferito da Osimo - a lui particolarmente cara, e nella quale aveva ...
Leggi Tutto
GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] relativa al pagamento di 600 ducati; tale somma gli fu infine corrisposta con l'impegno di portare a compimento l'opera. La necessità di seguire i lavori anconetani indusse l'artista, nel giugno del 1459, ad acquistare una casa nel rione di S. Maria ...
Leggi Tutto
FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] lavorava alla direzione della galleria del Milione. Fu un'unione portata avanti in perfetta letizia nordest e sud-sudovest. Ad evitare gli eccessi della P. Lingeri e G. Terragni); il concorso per i palazzi delle Forze armate all'E42 a Roma (1938); ...
Leggi Tutto
CENNINI, Cennino
Mina Bacci
Pasquale Stoppelli
Nacque da Drea (Andrea) a Colle di Val d'Elsa nella seconda metà del sec. XIV. Il padre era probabilmente pittore, e il C. si indirizzò sulla stessa via, [...] caso in mano nel 1883 (cfr. Schlosser, p. 92). Fu il Toesca che nel 1900 mise in evidenza nel Libro del C Libro dell'Arte" del C. in rapporto ad alcuni problemi di tecnica del restauro, in Boll. dell'Ist. centrale del restauro, I (1950), 2, pp. 62-65; ...
Leggi Tutto
GHERARDO di Jacopo, detto lo Starnina
Adele Condorelli
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore fiorentino, figlio di Jacopo, soprannominato Starna, la cui attività è documentata [...] p. 5).
Sempre secondo Vasari, G. fu discepolo di Antonio Veneziano (Antonio di Francesco parte dei giovani di bottega intenti ad aiutare il maestro nell'impresa, apparati per l'ingresso del re d'Aragona Martino I.
A breve distanza da questa data G. ...
Leggi Tutto
GHEZZI, Giuseppe
Rossella Faraglia
Nacque a Comunanza, presso Ascoli Piceno, il 6 nov. 1634 da Sebastiano, pittore, e da Maria Terrani, figlia di Dario, notaio. La data di nascita e altre notizie sulla [...] Leone (Ricci, pp. 316 s.). Egli riferì che fu il padre a dargli i primi insegnamenti di disegno e che al contempo lo avviò pp. 601 s.). Il G. dipinse infine L'apparizione dell'Eterno ad Adamo ed Eva e la Resurrezione dei morti per il transetto, la ...
Leggi Tutto
BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] cominciato, sebbene fu seguitato poi e finito dal Cronaca"), sappiamo da documenti che egli, oltre ad eseguire la maggior parte dei peducci delle volte, dette (per l'esecuzione del notissimo fabbro Caparra) i modelli dei portafiaccole e delle famose ...
Leggi Tutto
BOSCHINI, Marco
Michelangelo Muraro
Nacque a Venezia nel 1613 da Gianantonio e da una Eleonora. Ancora giovanissimo entrò nella bottega di Palma il Giovane (cfr. Breve instruzione, c. XXXVIIIr) - morto [...] aver parlato "come dalla bocca di Dominico Tintoretto mi fu detto e acertato"; per l'arte di Tiziano egli veneziano nel Seicento, Padova 1964, ad Indicem; N.Ivanoff, presentazione dell'edizione anast. di M. B., I gioieli pittoreschi, Firenze 1965, pp. ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio di Niccolò di Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] , quelli dei suoi mecenati bolognesi. I documenti indicano che il C. fu capo di una prospera bottega con compenso e alcuni particolari della decorazione. Benché si accenni ad altri nomi importanti, ad esempio Giorgio Tedesco (o d'Alemagna) e Marco ...
Leggi Tutto
DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] degli stucchi del palazzo Valdštejn fu invece attribuita al D. erroneamente (cfr. O.I. Blazicek, in Arte e artisti , Notizie de' profess. del disegno... [1681-1728], Firenze 1945-47, ad Ind., nell'edizione anast., VII, Firenze 1975, p. 159 (sub voce ...
Leggi Tutto
i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...