Pseudonimo del rivoluzionario e uomo di stato sovietico I. V. Džugašvili (Gori, Tiflis, 1879/1878 - Mosca 1953). Di modeste origini familiari (il padre calzolaio e la madre lavandaia), dal 1894 al 1899 [...] Nel 1912 fu chiamato a far parte del comitato centrale del partito; nel 1913 con il saggio Marksizm i nacional′nyj riportò la Russia a una politica espansionistica, ma non servì ad allontanare da essa l'aggressione militare. La guerra contro la ...
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Scrittore boemo di lingua tedesca (Praga 1883 - Kierling, Vienna, 1924). Autore tra i maggiori del Novecento, le sue opere - quasi sconvolgenti allucinazioni - descrivono esperienze di un'inquietante [...] , mirando piuttosto ad analizzare, con tutto fu quasi esclusivo depositario, ritenne di non dare seguito alla volontà dell'amico. Nel 2023 è stata pubblicata in italiano a cura di M. Nervi l'edizione critica Kafka. Tutti i romanzi.Tutti i racconti e i ...
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Uomo politico russo (Sverdlovsk 1931 - Mosca 2007). Come segretario del partito comunista sovietico (1985-87), ha promosso il processo di riforma già avviato, accentuandone le spinte innovatrici. Presidente [...] del popolo, nel maggio 1989 fu eletto presidente della Repubblica federativa sovietica , determinato dalla tendenza del presidente ad accentrare il potere sulla sua persona Primakov. Tra la fine del 1998 e i primi mesi del 1999 E. cercò di rafforzare ...
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Pittore (Verona 1528 - Venezia 1588). Nella grande civiltà pittorica veneziana del sec. 16º, P. V. si distingue per la peculiare armonia delle sue tinte limpide, brillanti, gioiose e per la trasparenza [...] veneziana del Settecento.
Vita e opere
Suo primo maestro fu G. A. Badile; anche i bresciani G. Romanino, il Moretto e G. G. -67, Londra, National Gallery); i ritratti, o gruppi di ritratti, a Firenze, a Dresda, ad Amsterdam, e alcune composizioni di ...
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Attore e regista cinematografico (Londra 1889 - Vevey 1977). Dopo un'infanzia difficile nei quartieri poveri di Londra, entrò a far parte, molto giovane, della compagnia di pantomime di Fred Karno, con [...] nel 1906. Arrivato negli Stati Uniti, nel 1911, fu scritturato nel 1913 da Mack Sennet, per la produzione stesso F. Karno), portò queste forme ad un livello di assoluta originalità. Nei suoi film osserviamo i meccanismi del comico "puro": la rottura ...
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Scrittore latino (n. Como 61 o 62 d. C. - m. 114 circa), figlio di L. Cecilio Cilone e di Plinia, sorella di P. il Vecchio. Fu scolaro di Quintiliano e di Nicete Sacerdote, fu amico di filosofi come Eufrate [...] che si studiava in tutti i modi di raggiungere, pur tuttavia fra l'uno e l'altro vi fu un abisso incolmabile.
Opere
Delle opere di P. restano l'Epistolario, in 10 libri, di cui nove costituiti da lettere ad ...
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Generale e uomo politico francese (Lilla 1890 - Colombey-les-Deux-Églises, Haute-Marne, 1970). Uscito dalla scuola militare di Saint-Cyr (1912), partecipò alla prima guerra mondiale: due volte ferito, [...] 1944, riuscì nel giro di pochi giorni ad avere tutte le leve di comando in mano del dicembre 1965 de G. fu eletto solo in seguito a ballottaggio favorevoli. De G. diede le dimissioni e i poteri di capo dello Stato passarono al presidente ...
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Poeta lirico latino (n. Verona 84 a. C. circa - m. non prima del 54). Di agiata famiglia, andò a Roma appena indossata la toga virile e fu accolto nell'alta società e nei circoli letterarî più noti. Fu [...] nugae (cose leggere), come Catullo chiama i suoi versi. Forse il Liber fu messo insieme dopo la sua morte dagli amici passa attraverso tutti i gradi del sentimento alternando ad accenti delicati espressioni violente e volgari. I poeti greci di ...
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Nome di varie regine e principesse della dinastia macedone o delle varie dinastie ellenistiche: 1. Ultima moglie di Filippo II di Macedonia, costretta a uccidersi, dopo la morte di lui, da Olimpiade, precedente [...] Magno. Quando però si decise a sposare Tolomeo, fu fatta uccidere da Antigono (309). 3. C. I Sira, figlia di Antioco III, sposò nel 194- fuggire da Alessandria per l'ostilità dei ministri, riuscì ad entrare nelle grazie di Cesare che la associò nel ...
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Scrittore e uomo politico (Bignon, Provenza, 1749 - Parigi 1791); figlio di Victor, entrato nell'esercito (1767), si distinse nella spedizione di Corsica (1769). Lasciato nel 1770 l'esercito, nel 1772 [...] Ruffey, moglie del marchese de Monnier, fu arrestato e ricondotto in Francia nel 1777; , videro la luce tra la fine del 1788 e i primi del 1789, come opera anonima, sotto il titolo Terzo stato a Marsiglia e ad Aix, scelse di rappresentare quest ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...