CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] Roma, dopo la sosta forzata a Lugano e i viaggi nell'Italia del nord. Non fu chiamato alle armi perché a suo tempo riformato vertici di perfezione. Il paese natale è ancora richiamo ad un sogno, oggetto di evocazione che subito travalica nella ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] , per la prima volta, un elenco delle opere che il maestro aveva realizzato fino ad allora e i nomi dei notabili per i quali aveva già lavorato. Fu questo il definitivo riconoscimento, da parte della critica ufficiale, della grandezza del D. (con ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] dall'occupazione delle fabbriche da parte degli operai, decisa tempestivamente dalla F.I.O.M. Estesasi l'occupazione ad altri settori industriali, la direzione dell'agitazione fu assunta dalla C.G.d.L., che minacciò l'allargamento del conflitto ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] a Roma dal suo stesso fratello, il vescovo Atenolfo. Il principe salernitano Guaiferio fu invece pronto ad abbandonare la lega, ingaggiando addirittura battaglia con i Saraceni. Anche gli Amalfitani promisero nuova dedizione a G., in cambio di una ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] essersi trasferito per qualche anno a Roma, in via Nomentana (v., ad esempio, nel 1957 Souvenir d’Italie e Nata di marzo di Antonio insolita secchezza lessicale. Tra i moventi del crimine, forse il fatto che l’attrice fu coinvolta nella rete di ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] dimora, si sposò, divenne italiano di adozione. Il padre Giulio fu cornista e dal 1778 alla morte, 20 marzo 1790, suonò J. Mongrédien, Le Théâtre-Italien de Paris (1801-1831), I-VIII, 2008, ad ind.; W. Enßlin, Die Schlussbildung in den opere serie F ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] con Parma è documentato solo nel 1761, quando il B. fu associato all'Accademia di quella città. Dalle opere del Correggio teatro -, e nel campo mitologico predilesse i temi che più si prestavano ad esprimere un aspetto patetico (Enea abbandona ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] un ritorno a Milano dove "discendo docendoque aliquot annos transegit". I riferimenti alla peste e alla guerra ci permettono di collocare questi nel numero e nell'erudizione dell'opere non fu inferiore ad alcuno e di cui maggiore ancora sarebbe la ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] rappresentanti francesi ad attribuire all'Austria anche i distretti cispadani della provincia di Mantova.
Il suo stretto legame con l'imperatore fu certamente il motivo principale dell'offerta che gli venne fatta di assumere la carica di governatore ...
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BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] e Giulietta, nonché il S.A.D.E., e il successo fu in realtà un trionfo. A Parigi fece ritorno nel 1999 con il F. Quadri, L’avanguardia teatrale in Italia (Materiali 1960 -1976), I-II, Torino 1977, ad ind.; S. Toni, Narciso e la morte del soggetto, in ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...