BARBARIGO, Andrea
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Nato con ogni probabilità a Venezia nel 1399 da Niccolò, mercante fallito nel 1417 per il naufragio di una sua galea presso l'isola di Ulbo, nel canale di Zara, e per la conseguente [...] nominare suo erede lo stesso Andrea e i suoi discendenti.
Con Francesco Balbi fu in più stretti rapporti di carattere Londra, che il Balbi rivendette a sua volta ai Medici e ad altri mercanti internazionali. In realtà si trattava di un vero ...
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CHESSA, Federico
Denis Giva
Nacque a Sassari il 4 febbr. 1882 da Salvatore e Maria Giuseppa Piras. Dopo aver compiuto gli studi universitari nella facoltà di giurisprudenza dell'università di Sassari [...] in quella di Genova, della cui facoltà di economia e commercio fu preside nel corso degli anni Cinquanta.
Nel complesso, l'opera del i fattori di rischio ed imprevedibilità legati alle condizioni ambientali e sociali nelle quali si trovano ad agire ...
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BERTAGNOLLI, Carlo
Franco Bonelli
Nacque a Pergine (Trento) il 2 genn. 1843 e studiò giurisprudenza a Innsbruck; per aver dimostrato un atteggiamento antiaustriaco durante le operazioni della divisione [...] i politici che tra gli economisti e gli agronomi; che infine essa, sottraendosi alle leggi della concorrenza, non era adatta ad ], pp. 94-122).
L'attività pubblicistica del B. fu particolarmente intensa fino al 1889. Agli scritti di economia agraria ...
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CAPPONI, Bernardino
Paolo Malanima
Nacque a Firenze il 21 ag. 1563 da Lodovico di Lodovico e Maddalena di Bernardo Vettori. Unico erede del ramo della famiglia di cui era stato capostipite Gino di Lodovico [...] Accademia della Crusca col nome di Duro, e nel 1595 fu eletto console dell'Accademia Fiorentina. Agli ultimi anni del del C., Giulio. Questi è costretto ad abbandonare il fedele amico per consolare i genitori. Il Barberini, dopo una descrizione ...
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BALBANI, Cesare
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Turco e da Zabetta Michaeli il 10 ott. 1556.
Sia la famiglia paterna sia quella materna avevano dato in quel periodo numerosi aderenti alla causa della [...] morì a Ginevra il 21 apr. 1621.
Nell'inventario dei beni la sua fortuna fu valutata a 218.900 fiorini, ed era così ripartita: 147.900 fiorini, corrispondenti ad oltre i due terzi del totale, in investimenti, in imprese commerciali e bancarie; 56.200 ...
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BANDINI, Mario
Carlo M. Travaglini
Nacque a Firenze il 6 maggio 1907 da Nerone e da Amelia Bruschi in una famiglia di medio ceto di professionisti. Sensibile influenza sull'orientamento e la primitiva [...] si trasferì a Roma, dove, per un periodo, fu direttore della Associazione per la ricostruzione dell'agricoltura; nel normative regolatrici e per l'insensibilità ad una più vasta integrazione economico-agricola con i paesi esterni.
Oltre alle opere ...
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CONTARINI, Marino
Franco Rossi
Figlio di Antonio di Marino del ramo di S. Felice e di Marchesina Giustinian, appartenente al patriziato veneziano, nacque a Venezia intorno al 1385.
Tra gli omonimi coevi, [...] di tutta l'attività e forse, in ultima analisi, l'ideatore, la mente del lavoro, fu in realtà lo stesso C. che riuscì ad armonizzare gli apporti e i contributi di tanti maestri e di tanti artisti di scuole e anche di provenienze diverse e ...
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BORMIOLI, Aleramo
Luciano Segreto
Nacque ad Altare (Savona) il 6 dic. 1873 da Roberto e Enrichetta Bertolotti. Compì gli studi laureandosi presso la facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino [...] accumulati altri, presso altre banche e con i soci più facoltosi della cooperativa.
Fu in questo frangente che nei primi mesi anno prima il B. era stato in qualche modo costretto ad accettare, su pressione dei sindacato fascista, la stipula del primo ...
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BENZI, Baldo (Baude Fin)
Yves Renouard-Eugenio Ragni
In un documento del 12 dic. 1268 "Finus, Guiduccius et Tile. fratres filii d. Sinibaldi de Feghine", abitanti nel popolo di San Simone, sono citati [...] agli affari del B., il quale intorno al 1324 fu condannato e bandito per bancarotta e insolvenza, e soltanto in Rer. Italic. Script., IX, 2, 2 ediz., a cura di I. del Lungo, ad Indicem;P.Dazzi, Sette lettere inedite del sec. XIV, Firenze 1866, pp ...
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LANZONI, Primo
Gabriele Zanetto
Nacque a San Vito, oggi frazione di Casalbuttano e Uniti, presso Cremona, l'8 nov. 1862 da Giovanni e Carolina Guindani.
Dopo gli studi seguiti a Cremona, si iscrisse [...] . La battaglia era inevitabile e il L. fu il portavoce dei "conservatori", sostenitore di un alle origini del problema di Venezia, prefaz. di S. Lanaro, Venezia 1979, ad ind.; I. Luzzana Caraci, La geografia italiana tra '800 e '900 (dall'Unità a ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...