La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. L'innovazione istituzionale
Kathryn Olesko
L'innovazione istituzionale
Fino agli anni Settanta del XIX sec. le principali sedi istituzionali della [...] il Congresso internazionale dell'elettricità, i laboratori industriali di elettrotecnica iniziarono ad apparire anche in altri centri a 52 nel 1920; in fisica da 25 a 39; altrove la crescita fu più lenta. In Italia, tra il 1871 e il 1926, il numero ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Galilei e la geometria del moto accelerato
Enrico Giusti
Galilei e la geometria del moto accelerato
Tra l'impressionante numero di testi scientifici, [...] .
Di questo processo Galilei fu l'ideatore e il primo esecutore; i suoi Discorsi rappresentano la realizzazione linee parallele tirate da tutti i punti della linea AD sino alla AH, a tutte le parallele tirate da tutti i punti della linea AC sino ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Criogenia, superconduttivita e superfluidita
Theodore Arabatzis
Kostas Gavroglu
Criogenia, superconduttività e superfluidità
Criogenia
Molti fenomeni [...] riuscito a liquefare la maggior parte dei gas allora noti ‒ salvo i più importanti, l'ossigeno, l'azoto e l'idrogeno ‒ mentre di muoversi rapidamente.
Nel novembre del 1937 fu organizzata ad Amsterdam una conferenza per commemorare il centenario ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La pneumatica
John G. McEvoy
La pneumatica
Prima del XVII sec. non esisteva una conoscenza approfondita delle proprietà fisiche dell'aria, [...] cui Hales, nella sua Vegetable staticks, esortò i suoi colleghi chimici ad adottare "questo Proteo dei principî chimici, che aggregativi della diffusione di aria e fuoco allo stato libero.
Fu Johann Theodor Eller (1689-1760) a fornire a Lavoisier il ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La guerra e i fisici
John L. Heilbron
La guerra e i fisici
Gli scienziati del fronte degli Alleati vittoriosi amavano ripetere, con una metafora [...] che questa organizzazione fece all'aeronautica militare fu di smantellare i 55 aerei di cui era in possesso ricadde su questa seconda opzione e la Marina ordinò una serie di impianti ad arco, che andavano dai 30 kV usati in prova a unità di 500 ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] La reazione di Huygens ai Principia è interessante perché fu inizialmente condivisa dalla maggior parte dei filosofi della sono relative a nostre scelte. L'esigenza che spinse i newtoniani ad accettare la dottrina del tempo e dello spazio assoluti ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. Faraday e la genesi del concetto di campo
Friedrich Steinle
Faraday e la genesi del concetto di campo
Faraday assistente di chimica alla Royal Institution
Gli sviluppi più spettacolari [...] che il giovane Faraday non si sarebbe potuto permettere con i propri mezzi. Fu così che riuscì a entrare in contatto con il grande '.
In tal modo, però, egli non soltanto si trovava ad avere due diversi tipi di magnetismo ma era anche costretto a ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La Seconda guerra mondiale
Daniel J. Kevles
La Seconda guerra mondiale
La Seconda guerra mondiale vide un impiego senza precedenti della tecnologia. [...] velivoli. Il radar a microonde fu anche combinato in modo efficace con i nuovi sistemi elettronici, che elaboravano l'energia liberata.
All'inizio di luglio il laboratorio si preparò ad assemblare il cannone della bomba a U235 per inviarlo al 509° ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Enrico Fermi: dalle statistiche quantistiche al decadimento beta
Niccolò Guicciardini
Enrico Fermi: dalle statistiche quantistiche al decadimento [...] mentre l'altro è nello stato n. Se l'interazione coulombiana fra i due elettroni può essere trascurata, si può scrivere la soluzione come prodotto energie degli elettroni espulsi dal nucleo.
Fu Bohr ad avanzare, nella Faraday lecture tenuta alla ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Cosmologie
Norriss S. Hetherington
Cosmologie
All'inizio del XX sec. vi era un accordo generale sul fatto che l'Universo fosse statico; per descriverlo [...] anni Sessanta l'incertezza nei dati fu ridotta e la conclusione fu nettamente a sfavore della teoria dello stato stazionario. Bondi, Gold e Hoyle furono costretti a enunciare ipotesi ad hoc per spiegare i conteggi delle radiosorgenti, ottenendo però ...
Leggi Tutto
i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...