rifrazione
rifrazióne [Der. del lat. refractio -onis dal part. pass. refractus di refrangere (→ rifrangente)] [EMG] [MCC] La deviazione che il raggio di propagazione di un'onda (elettromagnetica, in [...] da W.R. Hamilton, fu verificato sperimentalmente da H. riportate le r. atomiche relative ad alcuni elementi e ad alcuni legami per la luce gialla del secondo: n₁=v₂/v₁=n₁/n₂, nonché al rapporto tra i seni degli angoli di r. e d'incidenza (v. sopra: ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Paolo Stanislao Occhialini
Pasquale Tucci
Studioso dei raggi cosmici, Occhialini svolse la sua prima attività di ricerca a Cambridge, dove collaborò con Patrick Maynard Stuart Blackett (1897-1974) [...] e nei raggi cosmici sarà assegnato a Blackett che, in una lettera ad Augusto, padre di Occhialini, e anche in altre occasioni, si e per le sue scoperte riguardanti i mesoni. Nello stesso anno, Occhialini fu però insignito del premio Charles Vernon ...
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MAJORANA, Quirino
Giorgio Dragoni
Quirino Nacque a Catania il 28 ott. 1871 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Angelo e Giuseppe.
Il M. si laureò a vent'anni in ingegneria [...] Thomson. Dal 1898, sebbene da più di un secolo tutti i maggiori fisici si fossero dedicati a ricerche sulla teoria del contatto di dimostra si deve anteporre ad ogni discorso ancorché ne paresse assai fondato". Il M. fu docente molto indulgente ("non ...
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BELGRADO, Iacopo
Vincenzo Cappelletti
Nacque ad Udine, da nobile famiglia friulana, il 16 nov. 1704. Compiuti i primi studi di lettere greche e latine a Padova, entrò nella Compagnia di Gesù il 16 nov. [...] di Gesù, egli fu costretto ad allontanarsi anche da questa città. Trovò rifugio ad Udine, presso il 'esseri ragionevoli e liberi s'arguisce l'esistenza di Dio, Udine 1782; i postumi Ragionamenti sacri su le tre prigionie di S. Giovanni Battista, di S ...
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LANA TERZI, Francesco
Cesare Preti
Nacque il 10 dic. 1631 a Brescia da Ghirardo e da Bianca Martinengo, entrambi di famiglia patrizia. Fu battezzato tre giorni dopo nella chiesa di S. Giovanni Evangelista [...] di Busseto.
Divenuto gesuita a tutti gli effetti, il L. fu inviato dai superiori a Brescia, nel collegio di S. Antonio, per la semina ecc.), ideate dal L. per contribuire ad alleviare i molti bisogni dell'umanità. Il principio dell'utile è anche ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. I parafulmini
Jessica Riskin
I parafulmini
L'idea del parafulmine, verso la metà del XVIII sec., era ormai matura. Essa implicava due [...] della maggioranza, ma quando il deposito di Purfleet fu colpito nel 1777, malgrado i suoi parafulmini a punta, il re chiese una una tale inclinazione per la scienza sperimentale che tutti ad Arras avevano preso a chiamarlo con il soprannome di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica dello stato solido
Spencer Weart
La fisica dello stato solido
La nascita della fisica dello stato solido, destinata a rivestire un ruolo [...] e a quelli di altri ricercatori, sin dal 1926 egli fu in grado di spiegare molti fenomeni descrivendo un materiale magnetizzabile 1934 il fisico di Cambridge Geoffrey I. Taylor (1886-1975), insieme ad altri ricercatori, cominciò a rappresentare tali ...
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Pesi e misure
Piero Morpurgo
Lucia Travaini
Gran parte della tradizione metrologica medioevale proviene dal mondo antico e se "è ragionevole accettare la definizione secondo la quale l'uomo è 'un animale [...] 195-196).
Nel Regno di Sicilia l'oncia fu un peso, ma fu anche unità monetaria di conto, nel sistema La somma di 10 tarì, ad esempio, indicava 10 tarì-peso di Palermo era maggiore, ma è bene precisare che i tarì-moneta erano gli stessi in uso in tutto ...
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Fisico e matematico (Woolsthorpe, Lincolnshire, 1642 - Londra 1727). Di famiglia agiata ma priva di istruzione, N. fu avviato agli studî dal ramo familiare materno, gli Ayscough (o Askew). Frequentò così [...] . Con i Principia si concluse la grande fase creativa della ricerca di Newton. La pubblicazione dell'Opticks (1704) fu ritardata fino 'aveva pubblicato. Nonostante le dispute, N. continuò ad essere attivo: lo attestano le numerose queries aggiunte ...
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GOVI, Gilberto
Alessandra Ferraresi
Nacque a Mantova il 21 sett. 1826 da Quirino e Anna Sales, benestanti. Compiuti gli studi ginnasiali e liceali a Mantova, per desiderio del padre si iscrisse nel [...] . Mancini - a cui lo stesso G. entusiasticamente aderiva. Gli fu però preferito P. Blaserna, con la motivazione che quest'ultimo, nell'età della Destra storica, Brescia 1993, ad indicem; L. Briatore - S. Ramazzotti, I "vinciani" d'Italia: G. G., ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...