CATONE (Cato, Cattho), Angelo (Angelo de Supino)
Augusto De Ferrari
Nacque a Benevento intorno al 1440 da famiglia nobile, la quale forse proveniva da Supino, presso Frosinone; è da escludere invece [...] di Vienne che per ordine del re. Fu suo commissario ad Orvieto per qualche tempo, poi preferì trasferirsi prov. napoletane, LXIII (1938), p. 97; B. Croce, Aneddoti di var. letter., I, Napoli 1942, pp. 114-16; E. Cione, Il parad. dei diavoli, Milano ...
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DEL PAPA, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Empoli (prov. di Firenze) il 1° marzo 1648 da Marco ("onorato e agiato galantuomo", lo dirà Giovanni Gaetano Bottari nell'elogio del D.) ed Elisabetta Canneri.
Compiuti [...] indotto allora da varie vicende a trasferirsi presso i Savoia.
In questa fase fu anche molto influente sugli orientamenti e la carriera con un disincanto sempre più accentuato, che l'indusse ad una vita privata discreta fino all'isolamento: unica ...
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KNIPS MACOPPE, Alessandro
Giuseppe Ongaro
Nacque a Padova il 10 dic. 1662 dal medico Giovanni Francesco e da Orsola Mensi. Il nonno, Giovanni Knips, originario di Colonia, si era trasferito a Padova, [...] , il trattato De aortae polypo fu inserito nella Appendix ad annum primum decuriae III. Ephemeridum teor. ord. in II luogo); 663, cc. 4, 91r-96r (med. prat. ord. in I luogo); 421, cc. 131r-132r, 148r-151v, 166r-168v (pareri del Collegio); 507, cc. ...
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DELLA TORRE, Giacomo (Iacobus a Turre, de la Turre, Dalla Torre, de Forlivio, Forliviensis, Foroliviensis, Ferolivias)
Augusto De Ferrari
Nacque a Forlì tra il 1360 e il 1362 da Pietro, "artium et medicinae [...] ad superiora migravit".
Non si sa quale fu la causa della morte, ad un'età avanzata, ma si sa che fu V, pp.209, 396, 444, 493; VII, pp. 915 s., 996; P. O. Kristeller, Iter Italicum, I, pp. 9, 19, 82, 107, 157, 165, 241, 346, 352, 414, 439; II, pp. 13 ...
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BIONDO, Michelangelo
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 25 sett. 1500. Che discendesse dallo storico Flavio non è certo, sebbene lo Zeno (contraddetto dal Mazzuchelli) pensasse trattarsi di un discendente [...] per essere stata compilata "ad commodum filii nostri Scipionis", fu con ogni probabilità stampata 2, Brescia 1760, pp. 1250-54; M. Portal,Histoire de l'anatomie et de la chirurgie, I, Paris 1770, pp. 380-83; VI, ibid. 1773, suppl., p. 6; L. Cicognara ...
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LARBER, Giovanni
Luca Ciancio
Nacque nel 1703 a Crespano del Grappa dal medico e chirurgo Giacomo Antonio (1667-1737) e da Angela Bosa di Borso, che il padre aveva sposato l'anno precedente in seconde [...] è inserita nell'edizione remondiniana in folio degli Opera omnia di Morgagni (I-V, Padova 1764). Morgagni, a sua volta, dedicò al L. 'Italia, L, ad ind.). Il figlio Giovanni (Bassano, 20 giugno 1849 - Paderno, 25 ag. 1925), fu l'ultimo discendente ...
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LUSTIG, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Maurizio e da Anna Segrè il 5 maggio 1857 a Trieste, dove concluse gli studi superiori. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di [...] alle misure volte ad arrestare la diffusione delle malattie infettive tra i combattenti (Propaganda le truppe e le popolazioni civili efficaci difese contro i gas tossici: su quest'ultimo tema fu autore di numerosi lavori, che compendiò poi nel ...
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PETRONI, Alessandro Trajano
Elisa Andretta
PETRONI (Petronio, Petrone), Alessandro Trajano. – Nacque intorno al 1510 a Civita Castellana da Francesco, membro di un’altolocata famiglia locale. Sposò [...] sfera della celebre famiglia fiorentina. Dal 1546 fu medico della Compagnia della Pietà della nazione fiorentina ab urbe condita usque ad haec tempora libri duo, II, Roma 1751, p. 359; G. Marini, Degli archiatri pontifici…, I, Roma 1784, pp. ...
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MAJOCCHI, Domenico
Stefano Arieti
Nacque il 5 ag. 1849 a Roccalvecce, presso Viterbo, da Pietro, medico condotto del luogo, e da Virginia Tomasetti. Dopo aver studiato nel seminario di Civita di Bagnoregio, [...] fisiche, s. 7, IV [1917], pp. 231-243), ad alcune note di terapia di blenorragia e lue (Nuova cannula di Non poté completare l'ultima sua ricerca, che fu pubblicata dopo la sua morte: I primi vestigi dell'insegnamento della dermatologia nello Studio ...
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CASINI, Francesco
François-Charles Uginet
Nacque a Siena da Bartolomeo tra il 1340 e il 1349. Lo si trova citato per la prima volta nel 1369 come lettore all'università della sua città natale; lo stesso [...] non del vescovo di Siena, che pure aveva sollecitato quel favore.
Fu certo in ricompensa dei suoi servizi che il Papa lo nominò il Nel settembre 1379 il C. impegnò i Senesi a costringere il loro vescovo a presentarsi ad Urbano VI per fárgli atto d' ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...