DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] riferibili, quelle di Bibbiena, ad un collaboratore di livello eccezionale.
I rapporti della bottega del D. ; per sua espressa volontà le esequie si tennero in S. Marco e fu sepolto, il giorno successivo, nella tomba di famiglia in S. Pier Maggiore ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] Augustus", con il titolo medesimo dell'augurium augustum con cui fu fondata Roma; anche in questo caso l'auctoritas mostra le che rende reciprocamente compatibili i nuovi dinamici interessi borghesi, senza subordinarli ad altre esigenze che non siano ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] . non si affermò.Un compito del tutto particolare del c. fu nei primi tempi quello di offrire all'abate e ai monaci lisce e del più diffuso tipo a crochets.I Cistercensi continuarono ad assegnare all'architettura claustrale una funzione pratica di ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] 7), non è qualità, ma forza attiva (IV, 5, 6-7), è lo splendore della bellezza (I, 6, 9); anche se si mescola al corpo producendo il colore (IV, 5, 7), la versetti della Genesi fu adattata da molti filosofi, teologi e dotti medievali ad alcuni passi ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] gravi pene ai fedeli che trasgredivano il divieto. La reazione del papa fu severa e decisa: scomunicato il podestà, sottopose Lucca ad interdetto, favorì leghe fra i Pisani e alcuni nobili lucchesi contrari a Parenzo, vietò a Genova di intrattenere ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] non resecar per tempo le radici di così triste seme"), fu raggiunta il 6 luglio 1556 quando il duca ordinò al Firenze 1939, pp. 553-556; P. O. Kristeller, Iter Italicum, I-II, ad Indicem.
Quali fonti e letteratura relative alle opere del C. ed alla ...
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Acqua
Gianni Carchia
Guido Barone
Pietro Guerrieri
Valerio Leoni
Baldassare Messina
Tra i diversi costituenti chimici della materia vivente l'acqua è quello presente in maggiore quantità. Elemento [...] [...] Fu nell'acqua per prima che venne comandato di produrre gli esseri viventi [...] Quel che un tempo guariva i corpi, di acque con caratteristiche meno 'nobili' da destinare ad altri usi (impianti di lavaggio di automobili, irrigazione ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] rasa al suolo, la sede episcopale trasferita ad Acquapendente e le campane della cattedrale furono destinate al campanile di S. Agnese a Roma. Ranuccio II fu costretto a cedere i suoi feudi, a meno di far valere un diritto di riconquista entro otto ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] nel Communicantes del canone della messa.
A C. è attribuita la Epistula ad Corinthios (o I Clementis). Se Ireneo di Lione si limitava a dire che durante l'episcopato di C. fu scritta la lettera della Chiesa dei Romani alla Chiesa dei Corinzi, forse ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] di Vermudo, Ferdinando unì il León alla C. e assunse naturalmente il titolo di re: fu dunque il primo re di C. e di León. Ma, alla sua morte, solo rovine, mentre a Madrid, oltre ad alcuni ruderi, vanno ricordati i campanili delle chiese di San Pedro ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...