ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] a latere nella Spagna per la crociata; partì il 15 maggio 1472, e fu l'unico suo ritorno nella terra natale. Se non riuscì ad ottenere che i regni spagnoli partecipassero alla guerra santa, poté favorire la regolarizzazione delle nozze di Ferdinando ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] ) non si presentò. Il 2 ott. 1660 fu citato ad ascoltare la sentenza. Fu letta, lui contumace, il 2 genn. 1661 nella eseguito in loro presenza delle "proiezioni", di aver cioè trasmutato i metalli in oro; in realtà aveva ottenuto soltanto un po' ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] 63, f. 73rv), preoccupato che per quella via si ledessero i privilegi dell'Ordine. Una così inusitata larghezza non mancò di stupire 343). Una di queste istruzioni, fra le prime ad esser redatta, fu destinata da Pio V a regolare il comportamento del ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] faceva passare per raguseo, fu riconosciuto dagli agenti veneti nei Grigioni, i quali cercarono invano di ; E. De Mas, L'attesa del secolo aureo (1603-1622), Firenze 1982, ad Indicem; J. P. Donnelly, The Jesuit College at Padua, in Archivum Hist. ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] la missione portorealista (ora in Bonacchi, pp. 49-55).
Fu proprio vicino a Port-Royal, a Saint-Lambert, che ss., 745-945 (carteggio del D.), e ad Indicem; Carteggi di giansen. liguri, a cura di E. Codignola, I, Firenze 1941, pp. CIII-CCLIX, 615-657 ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] il Forges Davanzati: per la consacrazione si adottò la vecchia disciplina ecclesiastica e fu il C. l'estensore della bolla di adesione che i vescovi furono invitati ad inviare al nuovo eletto. Quando nell'ottobre del 1786 morì il cappellano maggiore ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] Sede alla lega di Cambrai contro Venezia (23 marzo 1509). Fu di nuovo al seguito del papa nel settembre 1510, quando strada, rinunciò alla missione.
Oltre ad affidargli incarichi di rilievo, Leone X contribuì ad arricchirlo con i beni di Chiesa: a un ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] , V, 2, Milano 1993, p. 154).
Il 4 maggio fu nominata la commissione d'inchiesta e dopo il giuramento dei testimoni ne cominciò partenza decisamente sottotono, ma ben presto cominciarono ad affluire i delegati di ogni parte, specialmente dopo che la ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] Valdiradice ove, dopo tre giorni di preghiere, guarì.
Il B. fu mandato a scuola a Veroli, quindi a studiare leggi a Napoli, cucina; qualche infermità, fin dal 1566, con i mali di stomaco che continuarono ad affliggerlo; la visione, o sogno, del numero ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] sia del sovrano di Costantinopoli F. III fu pure, tra i pontefici romani, uno dei maggiori assertori del in Riv. stor. ital., s. 5, IV (1939), pp. 363-386; Propylaeum ad Acta sanctorum Decembris, Bruxellis 1940, p. 76; O. Bertolini, Roma di fronte a ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...