MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] no".
L'euforia per l'elezione di Pio IX e la successiva amnistia fu percepita bene il 13 sett. 1846, quando si aprì a Venezia il pure aveva diritto di voto, il M. invitò i più fedeli repubblicani ad accettare la fusione e lasciò il governo a Castelli ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] 1512, ma ne ricevette un rapporto dettagliato dall'agente degli Este, Bonaventura Pistofili.
I rapporti fra l'E. e Giulio II continuarono ad essere tesi e fu probabilmente per questa ragione che il cardinale decise di tornare in Ungheria. Lasciata la ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] e Roma. Il responso elettorale, lusinghiero per i socialisti, fu particolarmente brillante per il F., che risultò eletto ; per le opere citate, salvo diversa precisazione, vale l'indicazione: ad Indicem. L. Jaricci, E. F., Napoli 1901; E. Franchi ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] impulso al commercio; l'ordine fu conservato, tra l'ammirazione di tutti, contro i rossi e contro i neri. All'estero, se l 1853, su cinque quadri portati a Londra quattro furono venduti ad alto prezzo; ebbe commissioni da Napoleone III, dal duca ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] quadro, il più interessante approccio fu quello verso i sindacalisti, che ebbe luogo mediante la C., Roma 1932; F. Gaeta, Il nazionalismo ital. (1965), Bari 1981, ad Ind.;A. Asor Rosa, Scritt. e popolo. Saggio sulla letter. populista in Italia, ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] alcuni casi l'elemento apologetico fosse implicito nella scelta del tema, come ad es. per la recensione all'edizione italiana di Mein Kampf, in ".
Ma quello che rimane del C. comunista (fu iscritto al P.C.I. dal 1948 al 1956) è, probabilmente, la ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] di primo senatore che conservò fino alla fine del 1197, quando, in seguito ad avvenimenti non del tutto chiari, fu sostituito dal Senato dei cinquantasei. I contrasti romani si ripercuotevano fino all'interno del Collegio cardinalizio dove sedevano ...
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ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] complesse trame matrimoniali degli Aragonesi. Nel 1455 i congiunti sforzi diplomatici degli altri Stati italiani avevano convinto Alfonso Iad accettare il trattato di Lodi e ad aderire alla Lega italica. Fu, in parte, nell'ambito di questa politica ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] .
Morì a Finale Ligure il 22 marzo 1945. La salma fu poi traslata il 21 giugno 1952 in un mausoleo ricavato da un 52; E. Canevari, La guerra italiana. Retroscena della disfatta, I,Roma 1948, ad Indicem; E. C. maresciallo d'Italia 1862-1945 (pubblicaz. ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] dalla descrizione che ne hanno conservato i Gatari (pp. 369-377), si portò ad Avignone, indi ad Arles e a Marsiglia e per Parma e Nicolò Beccari da Ferrara, fratello di quell'Antonio che fu amico e discepolo del Petrarca, il C. non poteva non ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...