CREMONA, Tranquillo
Alessandra Pino Adami
Nacque il 10 apr. 1837 a Pavia dal novarese Gaudenzio, impiegato dell'I.R. Delegazione, e da Teresa Andreoli, sposata in seconde nozze nel 1829. Fu l'ultimo [...] cadde più spesso nel gioco virtuosistico, rinunciando ad affrontare con fermezza i problemi della luce e del colore.
Dal Figlio macchia e l'immagine" (Maltese, 1960, p. 233); fu probabilmente la pratica dell'acquerello, inoltre, a indurlo a schiarire ...
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FIORENZO di Lorenzo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Lorenzo di Cecco di Pascolo, falegname ed intagliatore, nacque a Perugia intorno al 1440. Tra il 1463 e il 1469 risulta iscritto nella matricola [...] La pala fu ultimata soltanto i caminetti del palazzo degli Studi; un anno dopo fornì ai responsabili della fabbrica anche il disegno delle lettere da scolpire negli architravi delle stesse finestre. Nello stesso anno sono documentate tre imprese ad ...
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CAPORALI, Bartolomeo
Pietro Scarpellini
Figlio di Segnolo di Giovanni, uomo d'arme soprannominato il Caporale, originario di Massa Lombarda, nacque a Perugia verso il 1420. Risulta iscritto nell'arte [...] . Fu il capostipite di una famiglia di artisti: suo fratello Giapeco fu miniatore; artisti furono i figli ; B. Berenson, Ital. Pictures of the Renaissance..., I-II, London 1968, ad Indicem; A. Caleca, Miniature in Umbria,La Biblioteca capitolare ...
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GAGLIARDI, Rosario
Stefania Tuzi
Nacque a Siracusa da Onofrio Dominico e da Maria Contisi; nei documenti d'archivio non compare la data di nascita, si suppone comunque che non sia anteriore al 1682, [...] il ruolo di architetto. Tra il 1726 e il 1738 fu impegnato nella riedificazione e nella definizione urbanistica di Noto dopo il in facciate ad andamento verticale. Lo scopo è quello di accentuare il chiaroscuro e di arricchire i prospetti convessi, ...
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BROZZI, Renato
Livia Velani
Nacque il 10 ag. 1885 a Traversetolo (Parma) da Igino, barbiere, e da Anna Martini.
Nel 1900 il B., finite le scuole, entrò a lavorare nella locale fonderia artistica di [...] lui creato e venduto nel 1905 ad acquirenti londinesi come opera del Cellini nel 1926 il bronzo Maternità raffigurante una gatta con i gattini, per la Galleria d'arte moderna di e di quella di Parma dal 1911, fu nominato accademico di S. Luca nel ...
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DE MUSI (Di Musi, De Musis, Musi), Agostino, detto Agostino Veneziano
Donata Minonzio
Nacque in Veneto, forse a Venezia, intorno al 1490, periodo fissato approssimativamente dagli studiosi in base alle [...] arco di tempo in cui fu realizzata, all'incirca tra il da A. Bartsch, il catalogo fino ad oggi più completo, che ha preferito -graveur, XIV, Leipzig 1867, p. 12; D.P. Zani, Enciclopedia metodica.... I, 13, Parma 1823, p. 478; II, 2, ibid. 1819, pp. ...
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FRACCAROLI, Innocenzo (Innocente)
Francesco Tedeschi
Nacque il 28 dic. 1805 a Castelrotto di Valpolicella (Verona) da Andrea, un modesto possidente terriero, e da Aquilina Fagiuoli. Intorno al 1818 la [...] momento più alto della sua produzione di quegli anni; ad essa è legata la sua fama di continuatore dell'estetica neoclassica, per i modi e i temi delle sue opere maggiori. La scultura fu presentata alle esposizioni internazionali di Londra (1851) e ...
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BALDINI, Baccio (Bartolomeo)
Alfredo Petrucci
Fiorentino, nato forse nel 1436. Arthur M. Hind affermò, in una conferenza tenuta il 29 genn. 1930 all'Accademia Britannica di Londra, di aver letto il nome [...] né Maso Finiguerra inventò l'incisione in rame, né il B. fu, dopo di lui, il più antico incisore in rame italiano. Quando 'opera degl'incisori di professione, è perché i pittori, ad evitare infedeltà ed imperfezioni, vollero legare più strettamente ...
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CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] idea di una gara ristretta ai quattro, ma questa non fu accolta finché non ritornò al ministero di Grazia e Giustizia Zanardelli che, il 25 maggio 1887, invitava ad un nuovo concorso i migliori selezionati dal precedente. Si richiedeva inoltre che la ...
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BONZAGNI, Aroldo
Luciano Caramel
Nacque a Cento (Ferrara) il 24 sett. 1887 da Felice e Angela Gilli. A Cento, dove poteva vedere gli affreschi giovanili del Guercino, ebbe i primi insegnamenti da un [...] macchina e per il dinamismo industriale, attento com'era piuttosto ad una tematica strettamente legata alle matrici veriste, che sono e al Previati. La Crocifissione fu probabilmente eseguita a Milano, dove il B., terminati i lavori a San Donnino, ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...