CASANOVA, Francesco
Heinz Schöny
Figlio degli attori Gaetano e Giovanna (Zanetta) Farussi (o Faruzi) di Burano, detta la Buranella, fratello di Giacomo e di Giov. Battista, nacque attorno al 1732-33 [...] nel 1761 e da allora, attraverso i suoi quadri (paesaggi, scene di caccia, battaglie), fu in continua ascesa fino a che divenne e datati 1772, cfr. Louis XV…(catal.), Paris 1974, ad Indicem.
Incisioni: Tamburino a cavallo, Alfiere russo sul campo di ...
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CECCONI, Eugenio
Giuseppe Basile
Figlio di Carlo e di Amalia Chellini, nacque l'8 settembre del 1842 a Livorno. Compiuti i suoi studi nel Collegio nazionale di Torino tra il 1853 e il 1858, il C. fece [...] paesaggi all'Esposizione d'arte moderna al lungarno Corsini. Alla Promotrice di Torino fu presente nel 1882, '83, '84, nel 1889, nel 1891, '92 Firenze 1975, n. 13; M. Monteverdi, Storia della pitt. ital. dell'Ottocento, I, III,Milano 1975, ad Indicem. ...
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FRANCO, Giacomo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona, da Luigi ed Elisabetta Venini, l'11 febbr. 1818.
Di famiglia nobile, si dedicò da autodidatta agli studi di architettura (disegno e ornato), che gli [...] , gli incontri con C. Boito e con P. Selvatico e i viaggi a Parigi e Vienna contribuirono ad aggiornare la sua iniziale formazione accademico-classicistica.
Interessato all'arte contemporanea, fu il primo a Verona a creare una collezione privata con ...
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BERTANI (Bertano), Giovanni Battista
C. Perina-Francesco Pellati
Non è da confondere con Giovanni Battista scultore e incisore della cerchia di Giulio Romano. La data di nascita, 1516 (a Mantova), dedotta [...] P. Tibaldi in merito ad opere di quest'ultimo nella fabbrica del duomo di Milano: la risposta del B. fu poi pubblicata dal Bassi, p. 59; C. D'Arco, Delle arti e degli artefici di Mantova, Mantova 1857, I, pp. 95-98; II, pp. 132 s., 136, 140, 255; G. ...
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DE GRADA, Raffaele
Marzia Kronauer
Figlio di Antonio e di Teresa Amelotti, nacque a Milano, il 2 marzo 1885, primo di cinque figli.
Nella famiglia De Grada si coltivava la pittura da generazioni. Il [...] i fatti del 1898, la famiglia si trovò costretta ad affrontare uno spostamento, questa volta nella più vicina Svizzera (1899), dove i rifiuto di prendere la tessera del partito fascista, fu costretto a lasciare l'insegnamento allo scoppio del ...
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BALDOVINETTI, Alessio (Alesso)
Ruth Wedgwood Kennedy
Nacque a Firenze, probabilmente il 14 ott. 1425, da Baldovinetto d'Alesso di Francesco dei Baldovinetti, di antica e importante famiglia; probabilmente [...] Antonio e Piero Pollaiolo, i quali si cimentarono anch'essi in nuove tecniche usando la pittura ad olio tanto su tavola del B., essendo figlio di un fratello di Baldovinetto), che fu immatricolato pittore nel 1483 e la cui moglie morì nello stesso ...
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ASSERETO (Axeretto, Axereto, Axareto), Gioacchino
Gian Vittorio Castelnovi
Nato a Genova nel 1600, a dodici anni entrò nella bottega del pittore Luciano Borzone, che lasciò più tardi per quella di Andrea [...] e, rapidametite affermatosi, fu per trent'anni uno dei più quotati maestri della città. Ad eccezione di un viaggio per lungo tempo dimenticato, l'A. è da considerarsi tra i grandi artisti del Seicento. Ebbe gran peso sull'orientamento della pittura ...
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CIFARIELLO, Filippo Antonio
Felicita Cifarelli
Figlio di Ferdinando e di Giovanna Rutigliano, nacque a Molfetta (Bari) il 3 luglio 1864, Il padre, mediocre artista poliedrico, trasferì più volte la [...] belle arti di Napoli e fu allievo del pittore G. Toma della personalità". Perciò, forse, predilesse i ritratti per cui utilizzò una sobria gamma F. Sapori. Scultura ital. moderna, Roma 1949, ad Indicem;A. Schettini-G. Scuderi, Aspetti dell'Ottocento ...
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CARDISCO, Marco, detto Marco Calabrese
Oreste Ferrari
Nacque in Calabria verso il 1486 e fu attivo come pittore a Napoli - secondo quanto riferisce il Vasari nelle Vite - dal 1508 al 1542, anno in cui [...] opere del C. a Napoli fu poi dato dal De Dominici, , si collocano la Madonna in gloria e i ss. Andrea e Marco e anime purganti in . 77-79; A. Marabotti, Polidoro da Caravaggio, Roma 1969, ad Indicem; F. Abbate, A proposito del "Trionfo di S. Agostino ...
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BARTOLI NATINGUERRA, Amerigo
Alda Guarnaschelli
Figlio di Adolfo e di Cesira Ferrini, entrambi di origine marchigiana, nacque a Terni il 24 dic. 1890.
Compiuti gli studi ginnasiali, nel 1906 si trasferì [...] . Nel 1921 visitò Monaco, Dresda e Berlino e, nel 1931, fu a Londra con l'amico Emilio Cecchi.
Nel 1943 sposò a Roma bozzetto, colorisce e sfuma i tratti come in pittura. Questo risalta, soprattutto, nei ritratti ad olio degli amici da Cardarelli ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...