ARCUCCIO, Angiolillo
Oreste Ferrari
Nato probabilmente a Napoli nel quarto decennio del sec. XV; una prima notizia della sua attività pittorica si ricava da un atto notarile del 14 giugno 1464 (cfr. [...] . Per la corte aragonese l'A. eseguì ad affresco figure di angeli nella volta della Torre del modesto, come le dorature alla statua di Ferrante I, la pittura in azzurro ed oro di una e replicati ricorsi.
L'A. fu dunque persona artistica assai modesta: ...
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CANDI (Chandj, Chandjs, de Candi)
Alberto Tacco
Un "C. marangonus de Spilimbergo de confinio Sancte Marie Magdalene", cioè dimorante nella parrocchia di S. Maria Maddalena a Venezia e attivo come falegname-carpentiere, [...] contratto tra i provveditori della Scuola grande di S. Marco in Venezia e "magister Ioanne Candi" del fu ser Candi. da S. Leonardo, per Pietro Contarini da S. Paternian (fino ad oggi confuso con Pietro Maria Contarini, suo genero). Per il Contarini ...
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BOSSOLI, Carlo
Franca Dalmasso
Nacque da Pietro e Maria Bernasconi a Lugano il 6 dic. 1815 (cfr. atto di battesimo, in Donati, 1959, p. 23 n. 3). La famiglia emigrò nel 1820 c. a Odessa, dove il B. [...] scenografo fu determinante per il B. e si riflette nei caratteri, appunto, scenografici della sua produzione. I suoi 1961, pp. 331-335; L. Mallè, Pittori piemontesi dell'800, Milano 1967, ad vocem;V. Moccagatta, C. B., in Torino, XLIV (1968), 4-5, pp ...
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COLEMAN, Enrico (Henry)
Claudia Tempesta
Nacque il 21giugno 1846 a Roma, dove il padre Charles, pittore paesaggista inglese, si era trasferito fin dal 1831; la madre, Fortunata Segadori, era una modella [...] di Sangro. Frequentò tutte le Biennali veneziane dalla I (1895) alla IX (1910) e fu presente un po' a tutte le mostre del Inglesi, Roma 1945, ad Indicem; Id., I pittori Coleman, in L'Urbe, XIII (1950), 4, pp. 27 ss.; F. Sapori, I maestri di Terracina, ...
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BELLINI, Filippo
Alberto Rossi
Nacque a Urbino tra il 1550 e il 1555: pur non avendone, l'assoluta certezza, lo si è sempre pensato scolaro di Federico Barocci. Certo è che le influenze barocceséhe [...] un poco posteriore per qualche visibile influenza del Lilli che fu nelle Marche, di ritorno da Roma, solo nel 1597. . Gualandi, Nuova raccolta di lettere..., I, Bologna 1844, pp. 256, 270; C. Ramelli, Memorie intorno ad alcune pitture di F. B. in ...
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AGLIO, Agostino
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Nacque a Cremona il 15 dic. 1777 dal notaio Gaetano e da Anna Maria Mondoni. Dal 1789, trasferitosi a Milano, studiò con G. Albertolli a Brera; nel 1798, arruolatosi volontario nella [...] breve tempo (fino al 1804) fu assistente di disegno al Caius verso il 1817 eseguiva pure ad affresco un grandioso diorama del Calvario , XIX (1956), p. 289; Dict. of National Biography, I, p. 176; Bryan's Dict. of Painters and Engravers, London ...
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CAMPRIANI, Alceste
Luciano Arcangeli
Nacque a Terni l'8 febbr. 1848, da famiglia piuttosto agiata. Tuttavia la sua giovinezza conobbe momenti difficili a causa dell'adesione del padre ai moti insurrezionali [...] e alla pittura, fu fatto entrare nel 1862 nell'Accademia di Belle Arti dove ebbe come compagni i più significativi esponenti dell nella stampa quotidiana e periodica: A. Marchetti, Omaggio ad un maestro concittadino, in Terni, V (1938), nn ...
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BIGNAMI, Vespasiano (pseudonimo Vespa)
Alberto Lorenzi
Nacque a Cremona il 18 ott. 1841 da Giacomo, apprezzato violinista e direttore d'orchestra, e da Teresa Fiocchi. Rivelò presto attitudini artistiche, [...] fu riconosciuta la dignità dei tentativi, delle esperienze, delle ricerche" (Nicodemi). Il B. cominciò a dedicarsi massimamente alla pittura verso il 1865, e i Altri suoi quadri divennero popolari, come ad esempio Condannato a morte, riprodotto più ...
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CASSIOLI, Amos
Luciano Arcangeli
Nacque ad Asciano (Siena) il 10 ag. 1832, da Domenico, modesto caffettiere, e da Assunta Mazzoni. Fu iniziato agli studi dallo zio Ottavio Cassioli, organista della [...] esperienza giovanile nel campo del ritratto non fu però destinata ad avere seguito, essendosi l'attività del intime di artisti senesi (1852-1883), Siena 1908, passim;G. Pignotti, I pittori senesi della Fondaz. Biringucci, Siena 1916, pp. 125 ss.; L. ...
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CAPPONI, Luigi
Giovanna Casadei
Figlio di Pietro (o Gianpietro), milanese di origine, è scultore attivo negli ultimi decenni del Quattrocento a Roma, dove abita probabilmente nella zona di confine tra [...] i rioni Pigna e Colonna. Con un contratto stilato il 9 luglio 1485 (Bertolotti) gli è affidata, insieme ad un certo " stesso anno 1496, per un compenso di 87 ducati. L'opera fu ritrovata, dopo la scoperta del documento che la riguarda, nell'Ospedale ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...