SCIASCIA, Leonardo
Alessandra Briganti
Scrittore, nato a Racalmuto (Agrigento) l'8 gennaio 1921. Si è dedicato, fino al 1957, all'insegnamento nelle scuole elementari e successivamente a un'intensa [...] condizione generale dell'intero Mezzogiorno.
Con i racconti Gli zii di Sicilia (1958 care a S., la tragedia di cui fu vittima l'uomo politico democristiano.
Nei racconti ed etica. Un'analoga tensione volta ad analizzare il passato in funzione del ...
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Scrittore statunitense, nato a St. Louis, Missouri, il 15 febbraio 1914. Ha vissuto a Londra, Parigi, Tangeri e soggiornato in America centrale e nelle regioni amazzoniche del Sud America. È stato uno [...] stesura, tr. it. Milano 1962) fu pubblicato nel 1953 sotto lo pseudonimo di W della sua opera è un dettato diretto di Hasan-ī-Sabbah fondatore della cultura Ismaili dell'11° secolo, della lunghezza e avvicinate ad altre pagine similmente piegate. ...
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Poeta, nato a Camerino il 4 febbraio 1892. Laureato in legge, volontario di guerra, fu per alcuni anni pretore a Parma; dal 1930 è giudice al tribunale di Roma. Ha collaborato e collabora a numerosi giornali [...] re pensieroso, Milano 1922) c'è nel B. la tendenza ad. assumere le vicende e le passioni dell'umile vita quotidiana - con il Maeterlinck. Ma via via, attraverso i racconti di Caino (Milano 1928) e i drammi La padrona (1926; in vol., Torino ...
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Scrittore, nato a Roma il 28 settembre 1899. Fu per alcuni anni redattore di varî giornali e periodici (L'Idea nazionale, Corriere italiano, La Tribuna, Il Travaso delle idee, ecc.); ora collabora specialmente [...] mi porta fortuna (ivi 1928); da Giovinotti, non esageriamo (ivi 1929) ad Agosto, moglie mia non ti conosco (ivi 1930); da In campagna è scritto che riguarda il C. è del 1927); G. Ravegnani, I contemporanei, Torino 1930, pp. 297-310; A. Bocelli, in ...
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Poeta, scrittore e critico letterario, nato a Roma il 9 dicembre 1901. Figlio di Adolfo de Bosis, sentì giovanissimo la vocazione per la poesia che costrinse, appena ventenne, alla disciplina della traduzione [...] laureò in chimica a Roma. Fu quindi direttore della Italy-America Society , Il ramo d'oro, 3 voll., Roma 1925; I. Erskine, La vita privata di Elena di Troia, Milano Corsica. Prima di partire aveva inviato ad un giornalista belga un nobile messaggio ( ...
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Scrittore e giornalista, nato a Saluggia (vercelli) il 26 aprile 1846, ivi morto il 14 aprile 1928. Collaborò a tutti i periodici letterarî dell'ultimo Ottocento, e fu corrispondente da Roma della Gazzetta [...] con lieve tratto caricaturale, secondo modi che risalgono ancora, almeno in parte, al verismo; ma la visione d'insieme sfugge ad ogni precisione etico-sociale, affidata come è al personale estro dello scrittore. Lirica è la funzione del linguaggio ...
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PETRONI, Guglielmo
Arnaldo Bocelli
Scrittore, nato a Lucca il 30 ottobre 1911; ha fatto parte di varie riviste: Letteratura, Prospettive, La ruota, ecc.; dal 1938 vive a Roma, dove nel 1943 fu arrestato, [...] e condannato dal tribunale militare tedesco, per intesa con i gruppi di Resistenza.
Esordì con un volumetto di liriche, Versi e memoria ogni suo scritto; ma l'espressione più adeguata ad esso, e ad un sentimento della vita fra desolato e anelante alla ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] essa è una data soprattutto per lo stimolo che ne venne a G. Gallina, che fu il creatore del nuovo teatro veneziano. Ad esso il Selvatico diede ancora I recini da festa (1876), che con la loro dolcezza idilliaca, senza essere un grande raggiungimento ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] canore sono tali da sostenere il confronto con le contemporanee musiche francesi. Nel 1449 fu posto nel tempio un tribunale per collocarvi i "cantores ordinatos et deputatos ad canendum"; indi si pose mano alla costruzione di un nuovo organo, ma solo ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] S. Sewell e R. Elisha, i commediografi della seconda generazione, cominciarono ad ambientare le loro commedie fuori dall 1888, ma l'accoglienza tributata alla sua opera fu deludente. Nel 1891 fu convinto a riandare a Parigi dall'attrice e scultrice ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...