BORZONE (Bolzone), Luciano
Franco Sborgi
Figlio di Silvestro, "cittadino scarso di sostanze, ma ben fornito d'integrità e di pietà" (Soprani-Ratti, I, p. 244), e di Veronica Bertolotto, nacque a Genova [...] leituga"): il Ratti (in Soprani-Ratti, I, p. 247 nota), indicando che alcune un'alta scala e morì.
L'opera a cui attendeva fu terminata dai figli. Il Soprani (p. 180) dice che il Soprani "haveva più inclinatione ad historiare con figure grandi al ...
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MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] da angeli e/o personificazioni allegoriche. Tra gli altri, i monumenti ad Alessandro Testa (1753) nella cattedrale di Nicosia e a Nel novembre del 1778, con solenne "funzione festiva", fu collocata nella fontana al centro della villa Giulia a ...
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FRANCHI, Alessandro
Rossella Agresti
Nacque a Prato il 15 marzo 1838 da Antonio, berrettaio, e da Anna Piccioli, cappellaia. Fu avviato al disegno dal pittore A. Ferrarini, grazie all'interessamento [...] , impostata secondo lo schema di una pala belliniana, fu terminata l'anno seguente e inviata a Milano all' di C. Guasti, a cura di F. De Feo, Firenze 1970-1986, I-X, ad Indicem; C. Del Bravo, Per A. F., in Annali della Scuola normale superiore ...
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PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] il suo primo impegno narrativo, Le lettere da Santa Margherita.
Fu questa una fase densa di eventi e di fondamentale importanza per artistico. Ma il sopraggiungere della guerra costrinse ad accelerare i tempi: venne interrotta l’attività letteraria ...
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CODUSSI (Coducci), Mauro (Mauro Bergamasco, Moretus, Moro de Martiri, Moro da S. Zaccaria, Moro Lombardo, Maurus de Cudussis de Lentina)
Alberto Tacco
Figlio di Martino, che da T. Temanza (Vite dei [...] un fulmine (Paoletti, 1893, p. 101). Anche quest'opera fu coperta da una cupola, abbattuta nel 1670, che doveva attribuire conseguire che sia stato proprio il C. ad assumersi l'onere di edificare la scala.
Tutti i critici, dal Paoletti in poi, hanno ...
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CAPOGROSSI GUARNA, Giuseppe
Valerio Rivosecchi
Nato a Roma il 7 marzo 1900 da Guglielmo e da Beatrice Tacchi Venturi, frequentò il liceo classico, e si laureò in giurisprudenza presso l'università di [...] : la prima apparizione in comune con Cavalli e Cagli fu organizzata nel maggio 1932 presso la Galleria di Roma diretta Bardi, insieme con alcuni artisti milanesi. In dicembre i tre tornarono ad esporre nella stessa galleria con un'ampia scelta di ...
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ANGUISSOLA (Angussola, Anguisciola), Sofonisba
Angiola Maria Romanini
Nacque a Cremona dal nobile Amilcare, amatore d'arte, dilettante di disegno, appartenente a un ramo cremonese dell'originario ceppo [...] .
Dal 1545 al 1549 circa l'A. fu, a Cremona, alla scuola di Bernardino Campi, al clavicembalo della coll. Spencer ad Althorp, forse l'unica opera , Einige Werke der S. A., in Blaetter f. Gemaeldekunde, I(1909), p.155; M. Rooses, Les années d'étude et ...
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CARDUCCI (in Spagna Carducho), Bartolomeo
Fiorella Sricchia Santoro
Pittore fiorentino, svolse la maggior parte della stia attività in Spagna, dove ebbe numerose e importanti commissioni, come Pompeo [...] a consolidare la sua posizione fino ad essere nominato nel 1598 "pintor del rey" con tutti i privilegi connessi al titolo, mentre si , ma anche Tintoretto, Bassano, ecc., molti incentivi. Fu il Longhi nel 1927a suggerire per primo la funzione portante ...
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GRANUCCI, Bartolomeo
Silvia Sbardella
Non si conosce la data di nascita di questo artista figlio di Francesco, attivo a Napoli tra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Nel 1698 il G. è [...] Maria del Popolo.
L'anno seguente il G. fu chiamato ad affiancare un affermato esponente del rococò napoletano, l'ingegnere la ricorrenza dell'ingresso a Napoli del sovrano, fornendo i modelli per le sculture interamente eseguite da Del Giudice ( ...
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BUGIARDINI, Giuliano
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Piero di Simone di Giovanni, nacque a Firenze il 29 gennaio 1476 (stile comune) e imparò l'arte nelle botteghe di Domenico del Ghirlandaio (1485-89) [...] (ora a Stoccolma, Università), che è firmata e fu replicata dall'artista stesso in un quadro nella Galleria estense Il carteggio di Michelangelo, a cura di P. Barocchi-R. Ristori, I, Firenze 1965, ad Indicem; II, ibid. 1967, pp. 300 s.; A. Venturi, ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...