ABBATI, Giuseppe
Amalia Mezzetti
Nacque a Napoli il 13 genn. 1836 da Vincenzo, pittore: e da Francesca Romano. Fu condotto a Venezia, dove (dal 1850 al 1853) frequentò all'Accademia i corsi di M. Grigoletti [...] si stabilì a Firenze e fu introdotto da S. De . Signorini, l'A. abbandonò gli impasti densi e i toni accesi dell'esperienza napoletana, vissuta accanto a F. 1867; A. Franchi, Arte e artisti toscani dal 1850 ad oggi,Firenze 1902, pp. 81-86; E. Cecchi ...
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ANDREASI (Andreazio, Andreazzi), Ippolito, detto l'Andreasino
Rossana Bossaglia
Nato a Mantova, probabilmente nel 1548, come si può desumere dalla notizia che lo dice morto nel 1608 all'età di 60 anni.
Non [...] del suo stile. Fu attivo, per quanto ci risulta, soltanto a Mantova e nei dintorni, ove eseguì opere ad affresco e a olio . 225-227; C. D'Arco, Delle arti e degli artefici di Mantova, Mantova 1857, I, pp. 78, 79; II, pp. 144 s., 243 s., 251; A. Luzio, ...
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CONCONI, Mauro
Anna Cambedda
Nacque a Milano il 7 dic. 1815 da Luigi e da Maria Ferrario; fu zio dell'incisore, pittore e architetto Luigi Conconi. Nel 1832 siiscrisse alla Accademia di Brera, dove [...] qualità e scioltezza.
La sua prima esposizione fu a Brera nel 1844; ad essa partecipò con un buon numero di opere il medesimo tema nel palazzo Visconti a Milano. Interessanti risultano anche i suoi ritratti, alcuni dei quali furono dal C. esposti a ...
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ALBERTI, Matteo
Roswitha Hespe
Giorgio E. Ferrari
Architetto, nato a Venezia, da Francesco, intorno al 1660, morto a Düsseldorf nel 1716.
Di famiglia cittadinesca veneta, imparentata agli Alberti di [...] periti, un progetto inteso ad eliminare presunti pericoli di scoli all'acque" (11 dic. 1692). La Dimostratione fu lodata, tra gli altri, da V. Coronelli, F. Hermanin, Gli artisti italiani in Germania, Roma 1934, I, pp. XIX, 100-102, 153; F. Marzolo-A. ...
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BRUMIDI, Costantino
Barry Delaney
Nacque a Roma il 26 luglio 1805 da madre italiana, Anna Bianchini, e da padre greco, Stauro. Ancora bambino fu iscritto a una scuola d'arte e all'età di tredici anni [...] della sua vita: la decorazione ad affresco del Campidoglio a Washington impalcatura.
Anche se il B. fu chiamato "Michelangelo del Campidoglio statunitense", nell'insieme, è di grande effetto, ma i singoli dettagli sono talora di qualità scadente (cfr ...
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ALLEGRINI, Francesco
Margherita Maria Romanini
Pittore, nato a Gubbio nel 1587,fu scolaro e imitatore del Cavalier d'Arpino, risentendo anche di Pietro da Cortona, specie nelle vaste composizioni ad [...] S. Filippo a Gubbio. Un'altra figlia, Anna Angelica, gli fu di aiuto in molte opere, e in seguito si dedicò alla p. 461; A. Nibby, Itinéraire de Rome et de ses environs,
Roma 1834, I,p.177, II, p.132; O. Lucarelli, Memorie e Guida storica di Gubbio, ...
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AMENDOLA, Giovanni Battista
Costanza Lorenzetti
Nato a Episcopio di Sarno il 19 genn. 1848, l'A., fin dall'infanzia aveva dato segni di genuina vocazione di scultore. Nel 1860 fu affidato ad un mediocre [...] fu allievo di Tommaso Solari e di Tito Angelini. Rimase a Napoli tra i pensionanti della provincia di Salerno dal 1864 al 1866. I primi dei suoi allievi, tra i quali l'Amendola.
Nel 1866 partì per Roma dove partecipò ad un concorso col bassorilievo ...
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CALIARI, Carlo (Carletto)
Cecil Gould
Il più giovane dei due figli pittori di Paolo Veronese, secondo il Ridolfi aveva ventisei anni quando morì, nel 1596 (I, p. 358; per quanto invece afferma Zanetti, [...] del Prado, S.Agnese (anteriore al 1593, anno in cui fu mandata a Filippo II per l'Escuriale: Crosato Larcher, p. dell'arte…[1648], a cura di D. von Hadeln, I-II, Berlin 1914-1924, ad Indices;M. Boschini, La carta del navigar pitoresco [1660], ...
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ANDREOTTI, Libero
Isa Belli Barsali
Nacque a Pescia il 15 giugno 1875. Dopo una breve permanenza a Palermo si stabilì nel 1899 a Firenze, dove trovò modesta occupazione in una tipografia e iniziò (nel [...] ) la Donna con i cembali e una Danzatrice (sala di musica di casa Ch. Sterne a Parigi), sensibile ad echi della scultura di , dal 1920 insegnò plastica al R. Istituto d'arte e fu a capo del cenacolo detto "dell'Antico Fattore". La sua produzione ...
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CERBARA, Giovanni Battista
Silvana De Caro Balbi
Incisore in pietre dure e cammei, nacque a Roma il 18 ag. 1748 da Pietro Paolo, romano, e da Rosa Rinaldi di Velletri. Fu battezzato il 21 dello stesso [...] Maria ad Martyres e di S. Lorenzo in Lucina è possibile ricostruire i vari i figli risulta abitare in via Capo le Case, n. 56 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Andrea delle Fratte, Stato delle anime, 1809 ss.). Ivi morì il 21 luglio 1811 e fu ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...