PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] . Durante gli anni romani gli fu collega, dal 1971 al 1988, XVII (1965), 1, pp. 58-66), quindi in I fantasmi di Tancredi, senza però collocarlo in uno stemma. in modo analitico il codice Phillips 8881, ora ad Austin (Texas), e l’Oliveriano 38 di Pesaro ...
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BECELLI, Giulio Cesare
Alberto Asor-Rosa
Nacque, Verona nel 1686 da Giovanni Battista, da Cecilia Comer, di nobile famiglia. Frequentò le scuole dei gesuiti e vestì giovinetto l'abito della Compagnia; [...] . Quando infatti il Maffei si recò a Parigi, fu fatto segno ad attacchi violentissimi da parte dei suoi nemici italiani e o meno piacciono, questa si è a mio credere, imperciocché i tempi, i costumi, le maniere del vivere e la, religione stessa sono ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] il clima del capoluogo piemontese, fu da G. Baccelli chiamato ad assumere l'incarico di direttore Roma 1943, pp. 227-249; L. Baldacci, D. G., in Poeti minori dell'Ottocento, I, a cura di L. Baldacci, Milano-Napoli 1958, pp. 1195-1197 (con bibl.); G. ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] cicalata in prosa che il B. recitò alla Crusca nel 1699, fu pubblicato postumo, a Firenze, nel 1729. Si compone di due proemi , La frusta letteraria, I.Bologna 1839, p. 110; A. von Haller, Bibliotheca anatomica usque ad annun MDCC, I, Tiguri 1774, pp. ...
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BIANCO da Siena
Franca Brambilla Ageno
Fu il più fecondo autore di laudi del movimento dei poverelli di Cristo, fondato tra il 1360 e il 1362 dal mercante senese Giovanni Colombini e divenuto poi la [...] Matth., 7, 14: "Quam angusta porta et arcta via est quae ducit ad vitam ..." (B., 6, 94- 100; 60, 51-52, ecc .). il cap. VI, pp. 23-32. Il Belcari fu parafrasato nel Paradiso dei giesuati, Venetia 1582, di P. Morigi, l. I, cap. XLII, p. 63, e cap. ...
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GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] che era morta nel 1855 dopo avergli dato due figli; nel 1858 fu la volta dell'irlandese Ann Johnstone, che lo rese padre altre due , s. 1, II-III, X, Roma 1959-88, ad ind.; s. 2, I, ibid. 1960, ad ind.; Le relazioni dipl. fra il Regno di Sardegna e la ...
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AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] e disteso indugio (I. XII Ann., Disc. I, Della Ragione di Stato), l'A. interviene in quello che indubbiamente fu il più acceso applicò più tardi l'attenta cura dell'erede delle sue carte (cfr. ad es.: Vescovi di Fiesole, di Volterra e d'Arezzo, con l' ...
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GATTI, Angelo
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Nacque a Capua il 9 genn. 1875, in una famiglia di militari, primogenito di Giacomo, piemontese, maestro di banda, e Anna Maria Grasso, siciliana. Indirizzato alla carriera militare, [...] destinato alla guarnigione di Bologna dove rimase fino al 1898. Fu dapprima a Belluno, poi a Palermo (dal 1900), a di storia militare, Torino 1947, ad indicem; E. Canevari, La guerra italiana. Retroscena della disfatta, I, Roma 1949, I, pp. 59 n., 62 ...
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IACOPO da Benevento (Iacobus iudex)
Ferruccio Bertini
Alla fine della commedia intitolata De uxore cerdonis si legge il distico "Iacobus istud opus metrice conscripsit ut omnis / qui leget hic, discat [...] spernere vile lucrum". L'autore della commedia fu cautamente identificato da Haskins con il coevo autore dei Carmina fallisce, ritorcendosi contro di lui, mentre il presbiter riesce ad appagare i propri desideri con la donna, che, lungi dal subire ...
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FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] sicché in luogo di attendere ai casalinghi lavori, e ad allevare i loro figlioli perdessero in gare ambiziose la pace dell' nel campo della letteratura il più alto grado di perfezione fu raggiunto dagli antichi e, fra gli Italiani, dagli scrittori ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...