MORIN, Costantino Enrico
Marco Gemignani
MORIN, Costantino Enrico. – Nacque a Genova il 5 maggio 1841 da Giovanni e da Matilde Serra dei conti di Bonassola.
Il padre era un ufficiale del corpo di Commissariato [...] interrotta a causa della rivolta antieuropea guidata da Arabi Pascià; pertanto imbarcò sulla Garibaldi i sudditi italiani e al 14 maggio 1902 fu ministro ad interim della Guerra e il 9 febbraio 1903 fu incaricato di reggere ad interim il ministero ...
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TESTA, Domenico (in religione Teofilo). – Nacque a San Paolo (dopo l’Unità, San Paolo Bel Sito)
Francesco Campenni
, casale di Nola, il 12 settembre 1631 da Giambattista e da Caterina Capobianco.
Nel [...] Ss. Annunziata ad Avella e di S. Maria la Nova a Napoli e fu ordinato sacerdote il 18 dicembre 1655. Fu lettore di filosofia locale e con vesti di raso, seta e panno per il pascià e la sua corte, riguardarono l’imposizione dell’editto che colpiva il ...
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GESSI, Romolo
Claudio Moffa
Nacque il 30 apr. 1831 sulla nave che trasportava i suoi genitori da Ravenna a Costantinopoli. Il padre Marco, avvocato, console inglese nell'Impero ottomano, aveva sposato [...] : nominato pascià-governatore del Baḥr el-Ghazāl e della provincia equatoriale, il G. fu osteggiato e (1962), 6, pp. 300-310; G.C. Stella, R. G.: contributo ad una bibliografia, Fusignano 1998; M. Zaccaria, "Il flagello degli schiavisti". R. G.…, ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 1ºott. 1538 da Giovanni di Leonardo, del ramo della famiglia che dimorava a S. Leonardo, e da Canziana Zorzi di Luca di Francesco.
Il nonno paterno, Leonardo [...] bene, tanto da alimentare nel più importante di loro, il pascià, una "inclinatione grande" per Venezia. Resta un po' in 'E. ritornò in patria (nel 1597., mentre era ad Aleppo, fu eletto "masser" alla Zecca degli argenti) cresciuto nel prestigio ...
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MALIPIERO, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1445, primogenito di Francesco di Fantino (fratello, quest'ultimo, di Pasquale, doge dal 1457 al 1462) e da Polissena Garzoni di Andrea. Rimasto [...] rapporti intrattenuti dal M. con il pascià ottomano, gli fu possibile assoldare diverse centinaia di stradiotti Prefazione in cui si indagano i motivi del sostanziale silenzio che sino ad allora aveva circondato l'opera, se ne mettono in rilievo i ...
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BEMBO, Marco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 12 genn. 1619 da Marco di Francesco e da Adriana di Ambrogio Corner. Sopracomito di galera quando già era iniziata l'estenuante guerra di Candia, il B. [...] partecipò alla conquista di Tenedo e Lemno e ad altre operazioni navali, tra cui allo scontro B.: la mattina del 17 Topal pascià attaccò; lo scontro, che durò tre politica; il 24 ag. 1670 il B. fu infatti eletto in Maggior Consiglio console in Siria, ...
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QUARESMI, Francesco
Giovanni Pizzorusso
QUARESMI, Francesco. – Nacque a Lodi il 4 aprile 1583 (alcune fonti riportano il 1585) da Alberto e da Laura Papa, membri della locale nobiltà, che lo allevarono [...] periodo i rapporti con le autorità locali ottomane (in particolare con Hamed Pascià, governatore della Città Santa) erano particolarmente difficili e Quaresmi fu costretto ad aumentare i pagamenti di tasse e oboli, condizione indispensabile per il ...
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ELIANO, Giovanni Battista
Cesare Ioly Zorattini
Nacque a Roma nel 1530 da Ḥanah, figlia del celebre grammatico e lessicografo Elia Levita, e da Yitzchaq ben Yeḥiel Boemo e, proprio in onore del nonno [...] . Sebbene il pascià finisse col prosciogliere dall'Italia negli ultimi anni della sua vita. Nel 1587 fu nominato da Sisto V penitenziere di S. Pietro, una 129-167; I. Sonne, Me-Paolo ha revi'i 'ad Pius ha-chamishi (Da Paolo IV a Pio V), Jerushalayim ...
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MESSEDAGLIA, Giacomo Bartolomeo
Nicola Labanca
– Primo di sei figli, nacque a Venezia l’8 maggio 1846 da Giacomo e Santa Gardin.
Il nonno paterno era avvocato nella fortezza austriaca di Legnago e il [...] apr. 1878 si era unito in matrimonio con Caterina Brignoli, nata ad Algeri e dimorante al Cairo, ma di famiglia italiana). Sempre nel , Ismā ‘īl Pasciā venne deposto e sostituito da Taufīq (giugno 1879) il cui governo fu caratterizzato dal ritorno a ...
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FOSCOLO, Leonardo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 25 ag. 1588, secondo dei numerosi figli maschi di Alvise del ramo a S. Vio e di Adriana Emo. Nel dicembre 1609 estrasse la Balla d'oro, che consentiva [...] responsabile della guerra contro il pascià della Bosnia, Alì Bey, forte di 61 vele; lo scontro fu evitato grazie alla buona volontà di entrambi b. 302: Provveditor generale in Dalmazia e Albania, ad annos; sul generalato del Mare, Ibid., Senato. ...
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pastore
pastóre s. m. (f. -a) [lat. pastor -ōris, der. di pascĕre «pascolare», part. pass. pastus]. – 1. a. Chi guida al pascolo ovini e caprini (meno spesso bovini) e ne ha la cura e il governo: fare il p.; la vita dei p.; l’adorazione dei...