BORGARELLI, Guglielmo
Guido Verucci
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 12 dic. 1752, da Giovanni Antonio e da Teresa De Villa, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Laureatosi in legge [...] -, il metropolita del Montenegro, il pascià di Scutari e il principe dei Maraditi nei contratti, e contribuì ad aggravare la stasi commerciale e Vistone l'insuccesso, il 31 dicembre esso fu reso obbligatorio. La nuova misura vessatoria, ...
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FOSCARI, Ferigo Todero
Paolo Preto
Nato a Venezia il 14 luglio 1733 da Francesco e Laura Correr, con l'appoggio del padre, autorevole esponente del partito senatorio, percorse una buona carriera nelle [...] 16 ottobre.
La missione in Russia non portò ad alcun risultato di rilievo. Il F. si la permanenza sulle rive del Bosforo non fu di tre anni ma di cinque (agosto le ragioni veneziane nella vertenza con Alì, pascià di Giannina, per il possesso degli ...
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FERLINI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nato a Bologna il 24 apr. 1797, da Carlo e da Anna Sabattini, appena diciottenne fuggì di casa per dissapori con la matrigna, recandosi a Venezia da dove passò [...] ottenne la gratitudine per avergli guarito un figlio. Per il pascià il F. partecipò ad una spedizione sulle montagne del Fazolo, nell'alta Nubia, alla ricerca di giacimenti auriferi: fu allora che nella sua mente cominciò a fermentare un progetto ...
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MORANDI, Antonio
Andrea Argenio
MORANDI, Antonio. – Nacque a Modena il 16 agosto 1801, quinto di sei figli, da Vincenzo, fornaio, e da Anna Vaccari.
Nonostante la modesta condizione familiare tutti [...] resistere all’offensiva turca di Ibrahim Pascià. Morandi, con il grado di capitano, fu posto al comando di un corpo settimane dopo, il 31 marzo, poté imbarcarsi per l’Italia. Arrivato ad Ancona il 6 aprile e nei giorni seguenti a Modena, si diresse ...
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MONLEONE, Domenico
Flavio Menardi Noguera
MONLEONE, Domenico. – Nacque a Genova il 4 genn. 1875 da Leonardo e da Giovanna Gennaro.
Il padre godeva della stima di G. Verdi e fu musicista versatile: violinista [...] nel giro di poco tempo, fu replicata in diversi teatri olandesi, in Francia, Ungheria, Austria, ad Atene, Costantinopoli e Londra, per
Musiche per canto e pianoforte: La schiava e il pascia, fantasia fonofilmica (testo di G. Monleone), riduzione, ...
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MARINELLI, Vincenzo
Rosalba Dinoia
– Nacque a San Martino d’Agri (Potenza) il 5 giugno 1819 da Raffaele, medico chirurgo e fervente giacobino, e da Rosalinda de Simone (Minopoli, alla quale si rimanda [...] 1849 la repressione del movimento liberale spinse il M. ad andare in volontario esilio in Grecia, nazione diventata per gli lavorato per il viceré Abbas Pascià e fu probabilmente lui a presentarlo al khedivé Said Pascià salito al trono proprio nel ...
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PAGLIANO, Eleuterio
Eugenia Querci
PAGLIANO, Eleuterio. – Nacque a Casale Monferrato il 5 maggio 1826, quartogenito di Felice, medico, e di Angela Bonzanino.
Definito da Raffaello Barbiera (1905, p. [...] Galleria d’arte moderna).
Nel 1861 Morelli fu ospite a Milano di Pagliano, che . Acquistato dal Kedivè d’Egitto Ismail Pascià e aggiudicatosi il premio Principe Umberto, a cura di E. Castelnuovo, I, Milano 1991, ad ind.; G. Ginex, ibid., II, p. 943; ...
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VETTORI, Paolo
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 7 ottobre 1477 da Piero e da Caterina Rucellai, sorella del ricco Bernardo, ed ebbe due fratelli, Giovanni e Francesco (v. la voce in questo Dizionario).
Della [...] 1516, dove gli fu recapitata una dettagliata istruzione di mano di Vettori (finora erroneamente attribuita ad Andrea Doria). Egli correzione di un passo prima erroneamente interpretato come «Pascià» in «Biascia»). Nei mesi successivi, tuttavia, la ...
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BADOER, Alvise (Luigi)
Angelo Ventura
Patrizio veneto, nacque da Arrigo verso il 1483 iniziò la vita pubblica esercitando le cariche di avvocato dei prigionieri e fiscale nelle Corti di palazzo, impratichendosi [...] l'armata fuori del golfo. Subito dopo fu eletto ancora savio di Terraferma, e, giorni di tempo, e poi tornò ad offrire una pensione in cambio delle città B. alle pretese avanzate fino all'ultimo dai pascià. Il Senato ratificò il trattato il 20 novembre ...
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ORSINI, Paolo Giordano
Elisabetta Mori
ORSINI, Paolo Giordano. – Nacque a Bracciano il 1° gennaio 1541 da Girolamo, di Giovanni Giordano e Felice della Rovere, e da Francesca Sforza di Santa Fiora, [...] il pascià Pertaù, generale della flotta turca, difese la galea reale di Don Giovanni d’Austria, fu ferito degli Orsini. Statuti e diritto proprio nel ducato di Bracciano, Roma 2003, ad ind.; E. Mori, L’onore perduto del duca di Bracciano. Dalle ...
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pastore
pastóre s. m. (f. -a) [lat. pastor -ōris, der. di pascĕre «pascolare», part. pass. pastus]. – 1. a. Chi guida al pascolo ovini e caprini (meno spesso bovini) e ne ha la cura e il governo: fare il p.; la vita dei p.; l’adorazione dei...