BRUNICARDI, Adolfo
Bruno Anatra
Nacque a Bagni di Lucca il 4 ott. 1851 da Pellegrino e Marianna Tomeoni. Laureatosi in ingegneria, compì la sua formazione politica nell'ambiente radicale fiorentino [...] per la morte di Cirillo Monzani, il B. riusciva ad entrare in Parlamento (fu poi riconfermato nelle successive legislature, fino alla XXI, di sovvenzioni (per 50.000 lire) date da Bolo Pascià al Popolo d'Italia;ma soprattutto si delineò una manovra ...
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TILLI, Michelangelo
Sabina Brevaglieri
– Nacque a Castelfiorentino l’8 agosto 1655 da Desiderio di Giovanni Tilli e da Lucrezia Salvadori.
Suo padre, capitano del Popolo e membro del Consiglio comunale [...] compito di curare il pascià Mussahib, genero del sultano, Tilli fu preferito al collega Alessandro Valdelsa, I (1893), pp. 12-24; P. Baccarini, Notizie intorno ad alcuni documenti della Società botanica fiorentina del 1716-1783 ed alle sue vicende, ...
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CAVALLINI, Filippo
Valerio Castronovo
Figlio del senatore Gaspare, nacque a Mortara nel 1852.Terminati gli studi in giurisprudenza, venne introdotto dal padre, che militava nelle file del Centrodestra, [...] , che lo videro tra i fautori del trasformismo.
In questa veste fu uno dei leaders, insieme con P. Lucca e L. Tegas, da Bolo pascià in contatto con Berlino.
Il C. affermò, in seguito, di aver convinto il chedivé ad allontanare Bolo pascià e a ...
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MARTINENGO, Nestore
Gino Benzoni
MARTINENGO, Nestore. – Nacque con tutta probabilità a Brescia intorno al 1547-48, ultimogenito di Alessandro di Gianmaria, del ramo dei conti Martinengo di Barco, e [...] dal battersi. Il 5 agosto fu latore della lettera di Marcantonio Bragadin a Mustafà Lalà, pascià di Damasco, dove – dopo E. Picot, Les français italianisants au XVIe siècle, Paris 1906-07, ad ind.; L. von Pastor, Storia dei papi, VIII, Roma 1924, ...
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GARZONI, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1449, in contrada S. Polo, dal futuro cavaliere e procuratore Marino di Francesco, e dalla prima moglie di Marino, Elena Barbarigo di Giacomo di [...] impiegarli, o soltanto per usarli come minaccia, nei confronti del pascià di Valona, con cui era aperto un contenzioso per via condotta dell'ex bailo, che fu difeso da Alvise Badoer. Il dibattito però tardò ad effettuarsi, forse a causa della ...
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GRITTI, Francesco
Roberto Zago
Nacque l'11 apr. 1673, primogenito di Alessandro di Ottaviano, del ramo di S. Marcuola, e di Cristina di Giovan Donato Correggio da S. Cassiano, famiglia ascesa al patriziato [...] agli Ordini. Il 26 luglio 1700 fu eletto provveditore sopra Uffici e nell avesse corrette con molti vizi, li più disdicevoli ad un monarca e che, conosciuti sin dal Stato è il gran visir Ibrahim pascià, "temperamento delicato e deteriorato per le ...
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GALZERANI, Giovanni
Roberto Staccioli
Nacque a Porto Longone, l'attuale Porto Azzurro, nell'isola d'Elba, intorno al 1788-89.
Di famiglia benestante e di distinta posizione sociale, poté intraprendere [...] ballò nel ruolo di Enea.
Enea nel Lazio fu il suo maggior successo nel genere mitologico: Bretin e la Pallerini; Alì, pascià di Giannina; 1841: Torino, a cura di C. Marinelli Roscioni, Napoli 1987, ad indices; Enc. dello spettacolo, V, coll. 878-881 ...
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PENNAZZI, Luigi
Francesco Surdich
PENNAZZI, Luigi. – Nacque all’Avana il 5 febbraio 1838 da Luigi e da Francesca Nakeige, di origine giapponese.
La famiglia era originaria di Cortemaggiore, nel Piacentino: [...] ebdomadario, La Cravache, redatto in opposizione al khedivè Ismail Pascià, e da dove inviò una lunga lettera alla Società il libro fu recensito favorevolmente da diverse riviste, anche straniere, e contribuì notevolmente ad accrescere la notorietà ...
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BONRIZZO, Alvise (Luigi)
Angelo Ventura
Nato, in data imprecisabile, in una famiglia veneziana appartenente all'ordine cittadinesco, che aveva dato diversi funzionari alla burocrazia della Repubblica, [...] di residente. Questo suo primo tirocinio fu troncato dalla morte dello zio, avvenuta il la Serenissima, affidatogli da Alì Pascià durante la visita di congedo, favore d'una ferma condotta diplomatica, fino ad affrontare la guerra - in armonia del ...
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CAPPELLO, Antonio Marino
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 13 ott. 1590 da Antonio di Marino e da Moceniga di Nicolò Mocenigo.
Firmando egli le sue lettere solo come Antonio e chiamandosi pure Antonio [...] Va tenuto ad ogni modo presente che è spesso detto Antonio (III); e, quanto ai fratelli, che Antonio (I) fu del Collegio dei 2 luglio 1638sino al 7 agosto, giorno in cui, anticipando Bechir pascià mosso a liberarle, le cattura tutte "in poco più d'un ...
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pastore
pastóre s. m. (f. -a) [lat. pastor -ōris, der. di pascĕre «pascolare», part. pass. pastus]. – 1. a. Chi guida al pascolo ovini e caprini (meno spesso bovini) e ne ha la cura e il governo: fare il p.; la vita dei p.; l’adorazione dei...