GIANFIGLIAZZI, Bongianni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 28 luglio 1549 da Piero di Bongianni di Gherardo e da Maria di Ubertino Strozzi.
La famiglia, di antichissime e illustri origini, era dedita [...] la Menenes. Il G. riuscì in breve tempo a raggiungere il suo scopo e ad agosto tornò definitivamente in patria, accompagnato da Piero e dall'inviato spagnolo in Toscana.
Fu questo l'ultimo incarico conferito al G., che di lì a poco si trovò coinvolto ...
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CHIERICATI (Chieregato), Valerio
Lionello Puppi
Nacque a Vicenza da un altro Valerio e da Isabella Pigafetta il 4 ott. 1528 (Bruzzo, 1893, e Milano, Bibl. Ambrosiana, cod. D 34 inf., c. 41v). Poco si [...] marzo 1568, cento Agostino del fu Giacomo Zuglian "profecturus ad militiam ad Ciprum cum magnifico et illustri capitano Candia (oggi scomparsa e sostituita dalla moschea di Fazie Āḥmed Pascià), in un deposito marmoreo pel quale il cugino F. Pigafetta ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] di troppe risorse per preoccuparsene eccessivamente. Ad Urfa entrò al servizio di quel pascià, con l'ufficio di medico, rinunziò, partì per Napoli dove si fermò cinque mesi, quindi fu a Trieste e finalmente a Vienna. Qui lo raggiunse una lettera ...
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GESSI, Romolo
Claudio Moffa
Nacque il 30 apr. 1831 sulla nave che trasportava i suoi genitori da Ravenna a Costantinopoli. Il padre Marco, avvocato, console inglese nell'Impero ottomano, aveva sposato [...] : nominato pascià-governatore del Baḥr el-Ghazāl e della provincia equatoriale, il G. fu osteggiato e (1962), 6, pp. 300-310; G.C. Stella, R. G.: contributo ad una bibliografia, Fusignano 1998; M. Zaccaria, "Il flagello degli schiavisti". R. G.…, ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 1ºott. 1538 da Giovanni di Leonardo, del ramo della famiglia che dimorava a S. Leonardo, e da Canziana Zorzi di Luca di Francesco.
Il nonno paterno, Leonardo [...] bene, tanto da alimentare nel più importante di loro, il pascià, una "inclinatione grande" per Venezia. Resta un po' in 'E. ritornò in patria (nel 1597., mentre era ad Aleppo, fu eletto "masser" alla Zecca degli argenti) cresciuto nel prestigio ...
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MALIPIERO, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1445, primogenito di Francesco di Fantino (fratello, quest'ultimo, di Pasquale, doge dal 1457 al 1462) e da Polissena Garzoni di Andrea. Rimasto [...] rapporti intrattenuti dal M. con il pascià ottomano, gli fu possibile assoldare diverse centinaia di stradiotti Prefazione in cui si indagano i motivi del sostanziale silenzio che sino ad allora aveva circondato l'opera, se ne mettono in rilievo i ...
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BEMBO, Marco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 12 genn. 1619 da Marco di Francesco e da Adriana di Ambrogio Corner. Sopracomito di galera quando già era iniziata l'estenuante guerra di Candia, il B. [...] partecipò alla conquista di Tenedo e Lemno e ad altre operazioni navali, tra cui allo scontro B.: la mattina del 17 Topal pascià attaccò; lo scontro, che durò tre politica; il 24 ag. 1670 il B. fu infatti eletto in Maggior Consiglio console in Siria, ...
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ELIANO, Giovanni Battista
Cesare Ioly Zorattini
Nacque a Roma nel 1530 da Ḥanah, figlia del celebre grammatico e lessicografo Elia Levita, e da Yitzchaq ben Yeḥiel Boemo e, proprio in onore del nonno [...] . Sebbene il pascià finisse col prosciogliere dall'Italia negli ultimi anni della sua vita. Nel 1587 fu nominato da Sisto V penitenziere di S. Pietro, una 129-167; I. Sonne, Me-Paolo ha revi'i 'ad Pius ha-chamishi (Da Paolo IV a Pio V), Jerushalayim ...
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FOSCOLO, Leonardo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 25 ag. 1588, secondo dei numerosi figli maschi di Alvise del ramo a S. Vio e di Adriana Emo. Nel dicembre 1609 estrasse la Balla d'oro, che consentiva [...] responsabile della guerra contro il pascià della Bosnia, Alì Bey, forte di 61 vele; lo scontro fu evitato grazie alla buona volontà di entrambi b. 302: Provveditor generale in Dalmazia e Albania, ad annos; sul generalato del Mare, Ibid., Senato. ...
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BORGARELLI, Guglielmo
Guido Verucci
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 12 dic. 1752, da Giovanni Antonio e da Teresa De Villa, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Laureatosi in legge [...] -, il metropolita del Montenegro, il pascià di Scutari e il principe dei Maraditi nei contratti, e contribuì ad aggravare la stasi commerciale e Vistone l'insuccesso, il 31 dicembre esso fu reso obbligatorio. La nuova misura vessatoria, ...
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pastore
pastóre s. m. (f. -a) [lat. pastor -ōris, der. di pascĕre «pascolare», part. pass. pastus]. – 1. a. Chi guida al pascolo ovini e caprini (meno spesso bovini) e ne ha la cura e il governo: fare il p.; la vita dei p.; l’adorazione dei...