FOSCARI, Ferigo Todero
Paolo Preto
Nato a Venezia il 14 luglio 1733 da Francesco e Laura Correr, con l'appoggio del padre, autorevole esponente del partito senatorio, percorse una buona carriera nelle [...] 16 ottobre.
La missione in Russia non portò ad alcun risultato di rilievo. Il F. si la permanenza sulle rive del Bosforo non fu di tre anni ma di cinque (agosto le ragioni veneziane nella vertenza con Alì, pascià di Giannina, per il possesso degli ...
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FERLINI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nato a Bologna il 24 apr. 1797, da Carlo e da Anna Sabattini, appena diciottenne fuggì di casa per dissapori con la matrigna, recandosi a Venezia da dove passò [...] ottenne la gratitudine per avergli guarito un figlio. Per il pascià il F. partecipò ad una spedizione sulle montagne del Fazolo, nell'alta Nubia, alla ricerca di giacimenti auriferi: fu allora che nella sua mente cominciò a fermentare un progetto ...
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PAGLIANO, Eleuterio
Eugenia Querci
PAGLIANO, Eleuterio. – Nacque a Casale Monferrato il 5 maggio 1826, quartogenito di Felice, medico, e di Angela Bonzanino.
Definito da Raffaello Barbiera (1905, p. [...] Galleria d’arte moderna).
Nel 1861 Morelli fu ospite a Milano di Pagliano, che . Acquistato dal Kedivè d’Egitto Ismail Pascià e aggiudicatosi il premio Principe Umberto, a cura di E. Castelnuovo, I, Milano 1991, ad ind.; G. Ginex, ibid., II, p. 943; ...
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BADOER, Alvise (Luigi)
Angelo Ventura
Patrizio veneto, nacque da Arrigo verso il 1483 iniziò la vita pubblica esercitando le cariche di avvocato dei prigionieri e fiscale nelle Corti di palazzo, impratichendosi [...] l'armata fuori del golfo. Subito dopo fu eletto ancora savio di Terraferma, e, giorni di tempo, e poi tornò ad offrire una pensione in cambio delle città B. alle pretese avanzate fino all'ultimo dai pascià. Il Senato ratificò il trattato il 20 novembre ...
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BRUNICARDI, Adolfo
Bruno Anatra
Nacque a Bagni di Lucca il 4 ott. 1851 da Pellegrino e Marianna Tomeoni. Laureatosi in ingegneria, compì la sua formazione politica nell'ambiente radicale fiorentino [...] per la morte di Cirillo Monzani, il B. riusciva ad entrare in Parlamento (fu poi riconfermato nelle successive legislature, fino alla XXI, di sovvenzioni (per 50.000 lire) date da Bolo Pascià al Popolo d'Italia;ma soprattutto si delineò una manovra ...
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CAVALLINI, Filippo
Valerio Castronovo
Figlio del senatore Gaspare, nacque a Mortara nel 1852.Terminati gli studi in giurisprudenza, venne introdotto dal padre, che militava nelle file del Centrodestra, [...] , che lo videro tra i fautori del trasformismo.
In questa veste fu uno dei leaders, insieme con P. Lucca e L. Tegas, da Bolo pascià in contatto con Berlino.
Il C. affermò, in seguito, di aver convinto il chedivé ad allontanare Bolo pascià e a ...
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GARZONI, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1449, in contrada S. Polo, dal futuro cavaliere e procuratore Marino di Francesco, e dalla prima moglie di Marino, Elena Barbarigo di Giacomo di [...] impiegarli, o soltanto per usarli come minaccia, nei confronti del pascià di Valona, con cui era aperto un contenzioso per via condotta dell'ex bailo, che fu difeso da Alvise Badoer. Il dibattito però tardò ad effettuarsi, forse a causa della ...
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GRITTI, Francesco
Roberto Zago
Nacque l'11 apr. 1673, primogenito di Alessandro di Ottaviano, del ramo di S. Marcuola, e di Cristina di Giovan Donato Correggio da S. Cassiano, famiglia ascesa al patriziato [...] agli Ordini. Il 26 luglio 1700 fu eletto provveditore sopra Uffici e nell avesse corrette con molti vizi, li più disdicevoli ad un monarca e che, conosciuti sin dal Stato è il gran visir Ibrahim pascià, "temperamento delicato e deteriorato per le ...
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GALZERANI, Giovanni
Roberto Staccioli
Nacque a Porto Longone, l'attuale Porto Azzurro, nell'isola d'Elba, intorno al 1788-89.
Di famiglia benestante e di distinta posizione sociale, poté intraprendere [...] ballò nel ruolo di Enea.
Enea nel Lazio fu il suo maggior successo nel genere mitologico: Bretin e la Pallerini; Alì, pascià di Giannina; 1841: Torino, a cura di C. Marinelli Roscioni, Napoli 1987, ad indices; Enc. dello spettacolo, V, coll. 878-881 ...
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PENNAZZI, Luigi
Francesco Surdich
PENNAZZI, Luigi. – Nacque all’Avana il 5 febbraio 1838 da Luigi e da Francesca Nakeige, di origine giapponese.
La famiglia era originaria di Cortemaggiore, nel Piacentino: [...] ebdomadario, La Cravache, redatto in opposizione al khedivè Ismail Pascià, e da dove inviò una lunga lettera alla Società il libro fu recensito favorevolmente da diverse riviste, anche straniere, e contribuì notevolmente ad accrescere la notorietà ...
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pastore
pastóre s. m. (f. -a) [lat. pastor -ōris, der. di pascĕre «pascolare», part. pass. pastus]. – 1. a. Chi guida al pascolo ovini e caprini (meno spesso bovini) e ne ha la cura e il governo: fare il p.; la vita dei p.; l’adorazione dei...