CUZZI, Giuseppe
Calogero Piazza
Nacque a Nava, oggi frazione del comune di Colle Brianza (como), il 21 apr. 1843 da Angelo, medico-chirurgo, e da Maria Teresa Bettalli. Educato dal padre - che nel 1848 [...] Riconosciuto e additato come il fratello di Gordon Pascià, il C. fu trascinato di villaggio in villaggio, esposto alle Napoli 1971. pp. 378-432 (alla cui bibliografia si rinvia ad integrazione della presente); A. Milanini Kemény, La Società d'esplor. ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
La compresenza nelle ascrizioni alla nobiltà di Genova di due omonimi con lo stesso patronimico (di Agostino) rende problematica la corretta individuazione: [...] , a giustificare l'attacco di Alì pascià il 20 giugno 1741.
L'isola di Tabarca fu presa e 900 tabarchini furono catturati e , dopo sei mesi di inutili tentativi, sarebbe stata costretta ad abbandonare i territori della Repubblica.
Quanto al L., la ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondogenito di Lorenzo (1555-1625) di Piero e di Orsetta di Andrea Bernardo, nacque a Venezia il 9 ag. 1584 e studiò a Padova seguendo in particolare gli insegnamenti [...] quando, in un impeto d'ira, il pascià Mustafà, cognato del sultano, "percosse con una "collana con un gioiello e due anelli uniti ad essa".
Di nuovo a Venezia, la vita del una così brutale determinazione: il C. fu costretto a una dura prigionia. Né ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Antonio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Giacomo di Pietro (il padre e il nonno acquisirono alti meriti al comando dell'armata navale e conseguirono la dignità procuratoria) e di Beatrice Marcello [...] ottobre e a Venezia fu decorato delle insegne di cavaliere; dopo di che, già in autunno cominciò ad arruolare i marinai per la varie volte da tramite tra gli inviati veneti e i pascià ottomani; in novembre sembrava finalmente vicino l'accordo, ma ...
Leggi Tutto
GRITTI, Triadano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella prima metà del 1391, primogenito di Omobono di Triadano, del ramo a Castello, e di Giovanna Orsini di Ziliolo, ricco banchiere di origine comasca.
Nel [...] un anno del Consiglio dei dieci, mentre il 17 genn. 1444 fu eletto podestà a Brescia.
Formalmente c'era la pace fra la teatro delle operazioni si era spostato in Albania, dove Sulaiman pascià giunse ad assediare Scutari dal 15 luglio al 28 ag. 1474. ...
Leggi Tutto
EMO, Gabriele
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 9 dic. 1521 da Agostino di Gabriele e da Franceschina Zen di Vincenzo.
Primo di cinque fratelli (mancano notizie su eventuali sorelle) apparteneva al ramo [...] che accompagnavano a Costantinopoli la moglie e il figlio di Ramadan pascià, viceré di Tripoli, con un'ingente fortuna. L'E , figlio del fratello Costantino, accusato di complicità, fu sottoposto ad un processo rapido e sommario, nel corso del ...
Leggi Tutto
EMO, Angelo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 9 sett. 1666 da Pietro di Gabriele, dei ramo a S. Maria dei servi nel sestiere di Cannaregio, e da Fiordiligi Valmarana di Prospero. Fu il secondo di [...] conclusione, priva di suggerimenti o proposte, ma ad un tempo umanissima: "Se uno spirito di ed infliggere una decisiva sconfitta al pascià di Bosnia.
L'E. si Voci; soltanto il 7 nov. 1722 gli fu affidata un'altra carica, quella di provveditore all ...
Leggi Tutto
GIANFIGLIAZZI, Bongianni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 28 luglio 1549 da Piero di Bongianni di Gherardo e da Maria di Ubertino Strozzi.
La famiglia, di antichissime e illustri origini, era dedita [...] la Menenes. Il G. riuscì in breve tempo a raggiungere il suo scopo e ad agosto tornò definitivamente in patria, accompagnato da Piero e dall'inviato spagnolo in Toscana.
Fu questo l'ultimo incarico conferito al G., che di lì a poco si trovò coinvolto ...
Leggi Tutto
CHIERICATI (Chieregato), Valerio
Lionello Puppi
Nacque a Vicenza da un altro Valerio e da Isabella Pigafetta il 4 ott. 1528 (Bruzzo, 1893, e Milano, Bibl. Ambrosiana, cod. D 34 inf., c. 41v). Poco si [...] marzo 1568, cento Agostino del fu Giacomo Zuglian "profecturus ad militiam ad Ciprum cum magnifico et illustri capitano Candia (oggi scomparsa e sostituita dalla moschea di Fazie Āḥmed Pascià), in un deposito marmoreo pel quale il cugino F. Pigafetta ...
Leggi Tutto
BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] di troppe risorse per preoccuparsene eccessivamente. Ad Urfa entrò al servizio di quel pascià, con l'ufficio di medico, rinunziò, partì per Napoli dove si fermò cinque mesi, quindi fu a Trieste e finalmente a Vienna. Qui lo raggiunse una lettera ...
Leggi Tutto
pastore
pastóre s. m. (f. -a) [lat. pastor -ōris, der. di pascĕre «pascolare», part. pass. pastus]. – 1. a. Chi guida al pascolo ovini e caprini (meno spesso bovini) e ne ha la cura e il governo: fare il p.; la vita dei p.; l’adorazione dei...