APPIANI, Iacopo
Luisa Bertoni Argentini
Figlio di Iacopo IV e di Vittoria Piccolomini-Todeschini, figlia di Antonio duca d'Amalfi, nel 15010 successe nella signoria di Piombino al padre, ottenendo dall'imperatore [...] Pietro Ridoffi, nipote di papa Leone X. Fu allora che sulla signoria dell'A. si del canale di Piombino si risolse ad accettare il presidio mediceo. Ma richiesto, un figlio del corsaro barbaresco Sinan Pascià, che era stato catturato da Carlo V nell ...
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COSTA, Francesco
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del secolo XVI da Cristoforo e da Mariettina Casanova. Ascritto alla nobiltà nell'"albergo" dei Cibo, sposò Benedetta di Antonio Gentile, dalla [...] da identificare in lui il capitano Costa che, nel 1552, fu catturato da navi triestine che lo aspettavano al varco mentre, come , mentre il pascià si attardava nel saccheggio dell'Italia meridionale, la Repubblica provvide ad inviargli un ambasciatore ...
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CAPPELLO, Antonio
Gino Benzoni
Primogenito di Alvise (1555-1592) di Giovan Battista e di Franceschina di Francesco da Mula, già vedova di Alvise Grimani di Girolamo, nacque a Venezia il 25 dic. 1587 [...] soltanto con cui armarli. Orgoglioso fu soprattutto il C. di aver individuato tre mesi si sono muttati tre bascià" scrive, ad esempio, il 10 ag. 1622. E c'è il dazio d'uscita venne "levato", e il pascià si accontentò che quello d'entrata, "ch' ...
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EMILIANI DANZINGER (o dei Danziger), Francesco Germanico
Francesco Surdich
Nacque a Udine il 21 marzo 1838 da Giovanni Maria, originario di Trieste e soldato nella banda militare del reggimento "Guglielmo", [...] Dār Fūr, a sudest di Dara, il 15 marzo 1882. Fu spolto a Dara.
Fonti e Bibl.: Nelle carte di G Uomini d'Africa: Messedaglia bey e gli altri collaboratori italiani di Gordon Pascià, Bologna 1935, ad Indicem (con un ritratto dell'E. a fianco di p. 204); ...
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DAVIA
Gianpaolo Brizzi
Famiglia di condizione borghese originaria di Domodossola, si stabilì nel 1640 a Bologna, ove PietroAntonio, impiegatosi dapprima come garzone in un forno, cumulò un ingente patrimonio [...] , fu trattenuto in prigione per tre anni e mezzo fin quando poté essere scambiato con un pascià caduto conte Cavriani che militava nello stesso contingente e per tale motivo fu costretto ad abbandonare l'armata e a rifugiarsi a Bologna. Nel 1705 si ...
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MAGNO, Alessandro
Daniele Ghirlanda
Nato l'8 febbr. 1538, con ogni probabilità a Venezia, dalle seconde nozze di Stefano e Maria Contarini. Terzogenito, ebbe come fratelli Andrea, Sebastiano, Francesco, [...] quaranta, deponendo tale incarico il 7 maggio 1576. Il 17 giugno 1576 fu eletto membro del Collegio dei dodici savi.
Il M. non terminò ad Alessandria si caratterizza per l'attenzione con la quale vengono descritti il sistema amministrativo del pascià ...
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BOLDÙ, Leonardo di Pietro
Freddy Thiriet
Nacque intorno al 1420, e fu tra i più valenti diplomatici veneziani del Quattrocento. Sebbene i dati sulla sua giovinezza siano scarsi, risulta che il B. ricevette [...] tra il re di Napoli, fino ad allora protettore dello Scanderbeg, e il maneggi ottomani per restare lontano dall'azione, fu eletto verso la fine del 1473 provveditore 500 uomini. Nel maggio 1474 Sulaimā'n-Pascià pose il campo davanti a Scutari con più ...
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BEMBO, Leonardo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia nella seconda metà del XV secolo da Pietro, che era stato bailo veneziano a Costantinopoli e nell'impero turco aveva a lungo esercitato la mercatura.
Il [...] nei Balcani. L'opera del B. fu volta soprattutto ad evitare che incidenti ai confini o sui mari si aggravassero al punto da indurre uno dei due stati a rompere la pace. Si recava personalmente dal pascià ...
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DANDOLO, Silvestro
Sergio Cella
Nacque a Venezia il 29 maggio 1766, figlio del senatore Gerolamo, discendente da famiglia dogale. Da adolescente ebbe per maestri il gesuita cenedese Carlo Lotti, dotto [...] ritorno del regime austriaco, il D. fu preposto all'Arsenale marittimo fino al '21 considerazione di Ibrāhīm pascià e dei comandanti l'imperatore Francesco Giuseppe decise di dare il nome del D. ad una corvetta.
Fonti e Bibl.: G. Foscolo, necrol. in ...
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ESTE, Almerico d'
Paolo Portone
Secondogenito di Francesco I, duca di Modena e Reggio, e di Maria Farnese, nacque a Modena il 18 maggio 1641. Appena quindicenne, prese parte alle campagne militari condotte [...] Turchi guidati da Hassan pascià, per poi conquistare di la sua giovane età l'E. fu onorato dalla Repubblica di S. Marco . Testi, Lettere, a cura di M. L. Doglio, III, Bari 1967 ad Indicem; L. A. Muratori, Delle antichità estensi, II, Modena 1740, pp. ...
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pastore
pastóre s. m. (f. -a) [lat. pastor -ōris, der. di pascĕre «pascolare», part. pass. pastus]. – 1. a. Chi guida al pascolo ovini e caprini (meno spesso bovini) e ne ha la cura e il governo: fare il p.; la vita dei p.; l’adorazione dei...