La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] blumi. Quest'ultimo produceva una sostanza di ferro spugnosa chiamata 'blumo', che era poi lavorata con il maglio nella fucina. L'altoforno raggiungeva temperature più elevate grazie a mantici più grandi, a camini più alti e ad altre modifiche. In ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] di progetti nati da donne per le donne, in prospettiva avrebbe finito per giovare alle truppe di Armida Barelli, fucina di dirigenti e propagandiste che qualche anno dopo sarebbero entrate con naturalezza nei consigli comunali e in Parlamento, in ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] controversistici con gli snodi fondamentali della cultura moderna e della sua crisi»110.
Nel 1928 fu fondata «Azione fucina», strumento e guida culturale e ideologica per gli universitari cattolici e nel giugno dello stesso anno nacque la Cooperativa ...
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Olimpiadi, cinema e televisione
Franco B. Ascani
I Giochi Olimpici e il cinema
Le Olimpiadi e il cinema sono accomunati nei loro destini fin dalla nascita, avvenuta praticamente nello stesso anno e [...] the jewels of Opar (trasposizione non autorizzata di un capitolo della saga).
Il nuoto, da cui proveniva Weissmuller, fu una grande fucina di attori e di attrici: l'hawaiano Duke Paoa Kahanamoku, medaglia d'oro per gli USA nei 100 m stile libero ai ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] al 1875, soprattutto gli anni compresi fra l’unificazione del regno e la legge delle guarentigie, fu una vera «fucina d’idee intorno ai rapporti tra religione e politica, cattolicesimo e libertà, Chiesa e Stato, officina dove si foggiavano sistemi ...
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Atletica - Le specialità: il fondo
Roberto L. Quercetani
Il fondo uomini
I 5000 e 10.000 m
Nell'era moderna l'alba delle corse lunghe s'identifica di solito con il pedestrianism, un'alternanza di [...] ("la collina che rompe il cuore") ‒ e finì secondo in 8′12,48″.
Il Kenya, assente a Mosca, aveva comunque la più ricca fucina di talenti e nel 1978 Rono trovò il tempo di occuparsi anche delle siepi portando il mondiale a 8′05,4″. Nel frattempo ...
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Canoa
Ferruccio Calegari
La Storia
Premessa
Il termine canoa deriva dal caraibico canaoa, che significa "tronco d'albero scavato", manufatto sviluppato dall'uomo e adattato alle proprie esigenze. Nella [...] motonautica e la canoa l'attività del canottaggio che le aveva dato lustro nei suoi primi anni di vita, è divenuta fucina di campioni, ma anche organizzatrice di un classico percorso di maratona canoistica da Vigevano a Pavia.
Tra le società romane ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] L’epoca dei Concili (IV-V secolo), Milano 1977, pp. 295-315.
8 Cfr. T. Citrini, Presbiterio e presbiteri, II, Nella fucina dei grandi Padri (IV-V secolo), Milano 2011, pp. 279-289; J. Vogt, Organizzazione ecclesiastica e clero, in Storia della Chiesa ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] giusto datare da questo termine la crisi del latino e della scuola italiana.
Non che la filologia positiva non fosse una fucina severa di serietà e di onestà. Non che il magisterio vitelliano non contribuisse non pur a restaurare, ma invero a creare ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] la diffusione di «Ricerca», il quindicinale pubblicato a Roma dal 1945, che rappresentava la nuova serie della precedente «Azione fucina». Nell’ambito dell’Ac sono da segnalare i periodici dell’Editrice Ave: «Segno sette nel mondo», settimanale che ...
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fucina
s. f. [lat. officīna: v. officina]. – 1. a. Laboratorio nel quale si compiono lavori di fucinatura, sia a mano sia per mezzo di magli e di presse: Dagli atrii muscosi, dai Fori cadenti, Dai boschi, dall’arse f. stridenti (Manzoni)....
fucinabile
fucinàbile agg. [der. di fucinare]. – Di materiale che si presta ad essere lavorato per fucinatura. In siderurgia, ferro f., denominazione, oggi poco usata, dei prodotti siderurgici a basso tenore di carbonio che, a differenza delle...