FUCIGNA (Fusina, Fucina), Andrea
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Carrara da Pietro tra il 1658 e il 1661 (come si può ricavare dagli Stati delle anime di S. Spirito in Sassia e dal testamento), [...] forse da una famiglia di artigiani o scultori. Si hanno infatti notizie di un Giulio Fucigna attivo nella seconda metà del Seicento nella certosa di Calci, presso Pisa (Thieme - Becker, XII, p. 552).
Il ...
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MONTAGNANA, Mario
Claudio Rabaglino
– Nacque a Torino il 22 giugno 1897, quinto di sette figli di Moisè e Consolina Segre.
La famiglia apparteneva alla piccola borghesia ebraica (il padre dirigeva [...] in uno dei quartieri cittadini più sensibili alla predicazione socialista, il Borgo San Paolo, destinato a diventare una fucina di dirigenti del movimento operaio locale e nazionale.
Ottenuta la licenza elementare e frequentati per alcuni anni dei ...
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SERRA, Anna
Mirella D'Ascenzo
– Nacque a San Giovanni in Persiceto, in provincia di Bologna, il 2 ottobre 1894 da una famiglia di maestri. Il padre, Baldassarre, e la madre, Luigia Bompani, erano insegnanti [...] come direttrice didattica negli anni del Ventennio.
Anna Serra frequentò la Scuola normale femminile Laura Bassi di Bologna, fucina della formazione magistrale bolognese, dove conseguì la licenza il 24 giugno 1915. Nell’anno successivo si iscrisse al ...
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POLITI, Corrado
Riccardo Piccioni
POLITI, Corrado. – Nacque a Recanati il 2 novembre 1819 da Giuseppe e da Lucrezia Ricci Petrocchini, terzo di undici figli.
Educato privatamente in famiglia, secondo [...] e per alcuni esperimenti di storia naturale. È assai probabile che negli anni trascorsi al Campana – all’epoca fucina di patriottismo – Politi sia entrato in contatto con i primi fermenti nazionali, grazie anche alla presenza di insegnanti patrioti ...
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MILA, Massimo.
Carla Cuomo
– Nacque a Torino il 14 ag. 1910, da Pietro, impiegato, poi commerciante, e da Clelia Carena, insegnante di scuola elementare. Proveniva da una tranquilla famiglia borghese, [...] , p. 40).
Nel 1919 si iscrisse al liceo ginnasio M. D’Azeglio, frequentato dai figli della borghesia, poi noto anche quale fucina dell’antifascismo. Qui fu allievo dal 1924 di A. Monti; compagni di scuola furono, fra gli altri, N. Bobbio, G. Einaudi ...
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BERETTA, Pietro
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Nato a Gardone Val Trompia (Brescia) il 22 apr. 1870 da Pier Giuseppe e da Caterina Moretti, alla sua attività è legato lo sviluppo moderno della antica fabbrica d'armi della famiglia.
Sin [...] eventuale origine comune. I Beretta gardonesi provengono, molto probabilmente, da Inzino, frazione di Gardone. Lì era la vecchia fucina, datata 1500 sull'architrave, che andò distrutta dall'inondazione del 1850. A partire dal 1570 i Beretta compaiono ...
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DA RONCO, Roberto (pseudon. Berto da Cogolo)
Giancarlo Volpato
Nacque a Cogollo di Tregnago (prov. di Verona) il 9 sett. 1887 da Benvenuto e da Teresa Pomari. Originaria di Gemona nel Friuli, la famiglia [...] giovane D. fu quasi una necessità; in questo borgo solitario ai piedi dei monti, il D. imparò dal padre l'uso della fucina, dell'incudine, del martello e del maglio; frequentò la scuola d'arte di Soave dove apprese il disegno, la sbozzatura del marmo ...
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FERRACINA, Bartolomeo
Paolo Preto
Nacque a Solagna (Vicenza) il 20ag. 1692da Giovanni Battista e Maria Cavallin, in una modesta famiglia di barcaioli. Condotto sin da bambino in montagna, il F. rivelò [...] l'attenzione dell'arciprete del paese Francesco Reato, che gli fornì una prima rudimentale istruzione, lo esortò ad aprire una fucina per la lavorazione del ferro e poi lo introdusse presso il mondo dei patrizi veneziani. Ben presto il F. cominciò ...
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VERDE, Edoardo (Dino)
Michele Sancisi
– Nacque a Napoli il 13 luglio 1922 primogenito di Gustavo, ufficiale dell’esercito e successivamente politico monarchico, e di Ernestina Allocca, romana; ebbe un [...] (Gente, 15 febbraio 1963, p. 74). Dopo il 1945 si cimentò come autore satirico per il periodico Marc’Aurelio, fucina di talenti come Federico Fellini e altri. I suoi pezzi brillanti furono pubblicati anche da altre riviste cosicché Verde, congedatosi ...
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GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] .
Il periodo fra il 1932 e il 1938 fu caratterizzato - oltre che dalla continuazione dell'attività pubblicistica su Azione fucina e quindi sulla rivista Studium, anch'essa d'impostazione cattolica - da un intenso lavoro di ricerca, che si espresse ...
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fucina
s. f. [lat. officīna: v. officina]. – 1. a. Laboratorio nel quale si compiono lavori di fucinatura, sia a mano sia per mezzo di magli e di presse: Dagli atrii muscosi, dai Fori cadenti, Dai boschi, dall’arse f. stridenti (Manzoni)....
fucinabile
fucinàbile agg. [der. di fucinare]. – Di materiale che si presta ad essere lavorato per fucinatura. In siderurgia, ferro f., denominazione, oggi poco usata, dei prodotti siderurgici a basso tenore di carbonio che, a differenza delle...