CHINELLI (Del Chino nella prima metà del XVI secolo)
Marco Morin
Dinastia di fabbricanti d'armi - in genere maestri di canne e, nel XVII secolo, anche di proiettili d'artiglieria - di Gardone Val Trompia [...] del Consiglio dei dieci in Venezia; un Giovanni Battista che nel 1542 venne chiamato a Firenze da Cosimo I per impiantare una fucina da canne; un Venturino che nel 1546 fornì 4.000 archibugi a Pier Luigi Farnese.
Nel XVII secolo i C. consolidarono ...
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– Nacque a Terni il 2 novembre 1914, figlia di Mario e di Virginia Cecca.
Quando, nel 1918, il padre fu nominato procuratore del re in Libia, la famiglia si trasferì a Bengasi. La madre, profondamente [...] Angela frequentò il liceo classico imparando il tedesco, lingua che la accompagnò tutta la vita. Trieste, in quegli anni, fucina di traduttori e intellettuali, come Alberto Spaini, e Bobi Bazlen, Ervino Pocar e Gianni Stuparich, fu centrale per la ...
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MACCAGNINI, Angelo
Federica Veratelli
MACCAGNINI (Maccagnino), Angelo (Angelo da Siena). – Sono frammentarie le notizie su questo pittore, originario di Siena, figlio dell’orafo Pietro, la cui attività [...] importanti; ma proprio in ambiente ferrarese egli maturò uno stile intriso di vari linguaggi e suggestioni, in quella fucina eclettica che dovette essere il cantiere dello studiolo di Belfiore. Gombosi non rileva nella sua arte tracce di influenze ...
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STABILE, Mariano
Giancarlo Poidomani
– Nacque a Palermo il 25 gennaio 1806 da Giuseppe e da Rosalia Baisi.
Rimasto orfano dei genitori in tenera età, da fratello maggiore dovette occuparsi dell’educazione [...] che ben presto, da luogo d’incontro della ‘intellighenzia’ dell’alta borghesia cittadina, si trasformò in una fucina di militanti antiborbonici.
Per comprendere pienamente l’esperienza politica e intellettuale di Stabile è necessario inserirla nel ...
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PASCALE, Gian Luigi
Susanna Pyronel
PASCALE, Gian Luigi. – Nacque a Cuneo, tra il 1520 e il 1525, «d’une famille honneste» (Crespin, 1564, p. 969). Non si conoscono i nomi dei genitori.
Iniziò la carriera [...] si ritrovarono al presidio del castello di Nizza durante il suddetto assedio», un «Mastro Pascale» risulta tra i «maestri di fucina» (Gioffredo, 1839, V, p. 218). Lasciò l’esercito per fuggire a Ginevra, dove aveva sentito, si disse in seguito, che ...
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GIOVANNINI, Alberto
Carlo Vallauri
Nacque a Milano il 9 ott. 1912 da Giovanni e da Estella Cicognani. Il G. si mise in luce nell'ambiente giornalistico e politico di Bologna, dirigendo dal 1935 al 1938, [...] Stato e miranti piuttosto a rivendicare una sorta di movimentismo "rivoluzionario" ispirato al primo Mussolini. Fu quella una fucina in cui si formarono molti esponenti locali della cultura e del giornalismo, che in seguito ebbero ruoli rilevanti a ...
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REINA, Placido
Nicoletta Bazzano
REINA, Placido. – Ignoti sono l’anno e il luogo della sua nascita, nonché i nomi dei genitori e la loro condizione sociale. Sulla base di calcoli congetturali si può [...] , Bibliografia siciliana ovvero Gran dizionario bibliografico, II, Palermo 1881, p. 277; G. Nigido-Dionisi, L’Accademia della Fucina di Messina (1639-1678) ne’ suoi rapporti con la storia della cultura in Sicilia, con cenni biografici, indicazioni e ...
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GLISENTI
Sergio Onger
Famiglia presente fin dal XIV secolo nel Bresciano, a Vestone in Valsabbia, dove esercitava l'arte del ferro; in età moderna estese la propria attività in altri comuni valsabbini [...] 7 tonnellate - e di tre magli a vapore, uno dei quali di 12 tonnellate, costruito dalla stessa Glisenti, in grado di fucinare i blocchi maggiori; il secondo, a uso di officina, era impiegato per la lavorazione delle canne delle armi da fuoco.
Il più ...
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MATTIOLI, Raffaele
Francesca Pino
– Nacque il 20 marzo 1895 a Vasto, nell’Abruzzo meridionale, secondo dei tre figli di Cesario, commerciante, e Angiolina Tessitore, originaria di Gissi.
Dopo aver frequentato [...] nei quotidiani Il Secolo e La Stampa, Cabiati proveniva dal laboratorio di economia S. Cognetti de Martiis di Torino – fucina di economisti, raccolti intorno a L. Einaudi – e collaborava alla rivista La Riforma sociale, con un’evidente inclinazione ...
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TRISSINO DAL VELLO D’ORO, Gian Giorgio (Giovanni Giorgio). – Nacque il 22 luglio 1877 a Vicenza. Il padre, il conte Giovanni Giorgio Trissino dal Vello d’Oro (1835-1910), apparteneva a una famiglia di [...] . Mezo, Les Jeux Olympiques modernes, Budapest 1956, p. 54; M. Badino Rossi, Pinerolo. L’arte equestre italiana. La sua fucina. I suoi artefici, Pinerolo 1960, p. 251; Reggimento Genova Cavalleria 1683-1966, Torino 1966, pp. 3-5; Federazione Italiana ...
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fucina
s. f. [lat. officīna: v. officina]. – 1. a. Laboratorio nel quale si compiono lavori di fucinatura, sia a mano sia per mezzo di magli e di presse: Dagli atrii muscosi, dai Fori cadenti, Dai boschi, dall’arse f. stridenti (Manzoni)....
fucinabile
fucinàbile agg. [der. di fucinare]. – Di materiale che si presta ad essere lavorato per fucinatura. In siderurgia, ferro f., denominazione, oggi poco usata, dei prodotti siderurgici a basso tenore di carbonio che, a differenza delle...