FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] Id., Configurazione del Sacro Monte di Varallo nel 1514, ibid., pp. 6-18;L. Mallè, Poesia e cultura di G., ibid., pp. 19-50; Id., Fucina piemontese, Ibid., pp. 51-64; Id., G. e i Nordici, Ibid , pp. 65-75; Id., G. e Brescia, ibid., pp. 76-81;W. Suida ...
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VASARI, Giorgio
Barbara Agosti
– Nacque ad Arezzo il 30 luglio 1511, secondogenito di sei figli, da Antonio di Giorgio e da Maddalena Tacci (Del Vita, 1930, p. 57; la sorella Rosa era maggiore di un [...] ’Annunciazione (Parigi, Louvre) e due laterali con Santi (Firenze, collezione Cassa di Risparmio); e per il principe Francesco la Fucina di Vulcano, su rame (Firenze, Uffizi). Alla fine del 1564 Minerbetti gli ordinò un nuovo ciborio per il duomo di ...
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NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane
Stefania Mason
NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane. – Nacque a Venezia tra il 1548 e il 1550 da Antonio, pittore e nipote di Jacopo Negretti detto Palma [...] più significativi, per sensualità raffinata e teatralità esibita, Venere e Marte (Londra, National Gallery), Venere e Cupido nella fucina di Vulcano, Perseo e Andromeda e Tarquinio e Lucrezia (Kassel, Gemäldegalerie Alte Meister), Apollo e le Muse ...
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fucina
s. f. [lat. officīna: v. officina]. – 1. a. Laboratorio nel quale si compiono lavori di fucinatura, sia a mano sia per mezzo di magli e di presse: Dagli atrii muscosi, dai Fori cadenti, Dai boschi, dall’arse f. stridenti (Manzoni)....
fucinabile
fucinàbile agg. [der. di fucinare]. – Di materiale che si presta ad essere lavorato per fucinatura. In siderurgia, ferro f., denominazione, oggi poco usata, dei prodotti siderurgici a basso tenore di carbonio che, a differenza delle...