GUALDO, Girolamo
Maria Elena Massimi
Nacque a Vicenza nel 1492, da Giovanni Battista, del ramo dei Gualdo detto "di Pusterla" dal nome della contrada cittadina di residenza, e da Margherita Braschi; [...] a casa Gualdo (Gualdo jr., 1972, p. 54; Marconi) accredita la volontà di qualificare la residenza di Pusterla come attiva fucina di talenti. Dal 1556 la villa divenne sede dell'Accademia dei Costanti, fondata dal G. insieme con Giovanni Alvise ...
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LISANDRONI (Alessandroni, Lissandroni), Ferdinando
Rosella Carloni
Nacque a Roma il 22 maggio 1735 da Pietro di Domenico e da Anna Caterina Rocruè, forse imparentata con l'omonima famiglia dei noti [...] pirotecnica disegnata dallo stesso architetto e voluta dal principe Sigismondo Chigi in onore di Massimiliano d'Austria, raffigurante la Fucina di Vulcano, con altri scultori tra cui V. Pacetti, A. Penna, T. Righi (Petrucci, p. 241; Gori Sassoli, p ...
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GARZI, Luigi
Gerardo Casale
Nacque a Pistoia nel 1638; nella città natale frequentò contemporaneamente la scuola di grammatica e quella di disegno, finché decise di dedicarsi esclusivamente a quest'ultima [...] , in S. Ignazio con Storie di s. Giuseppe. Tra il 1712 e il 1714 dipinse la tela raffigurante Venere nella fucina di Vulcano facente parte del ciclo virgiliano del palazzo Bonaccorsi a Macerata.
Il dipinto e il relativo splendido bozzetto (Roma ...
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GARBIERI, Lorenzo
Ivana Corsetti
, Lorenzo Nacque a Bologna intorno al 1580 da Giulio Cesare e Cinzia Carlini.
Malvasia nella Felsina pittrice (p. 215) afferma che il G. morì nel 1654 all'età di settantaquattro [...] un bambino dall'annegamento). Vicino allo stile di questi dipinti e forse prossimo nella datazione, è il quadro con la Fucina dei vetrai nella Galleria Pallavicini di Roma.
In tali opere il linguaggio utilizzato dal G. appare lontano dalle scelte ...
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PAGANI, Paolo
Mauro Pavesi
PAGANI, Paolo. – Nacque a Castello Valsolda (Como) il 22 settembre 1655 da Angelo Antonio e da Maddalena Paracca, in una famiglia di architetti, scultori, scalpellini (Zanuso, [...] .
Fu il marchese Pagani a garantire gran parte delle commissioni di questo periodo, dai numerosi quadri da stanza (fra cui la Fucina di Vulcano e Cronos e le Grazie, oggi in due collezioni private; Morandotti, 2000, pp. 125-128) ai perduti dipinti ...
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DEL BARBA, Ginesio
Olivier Michel
Figlio di Giovanni Francesco, contadino (Mussi, 1916), nacque il 17 ott. 1691 a Massa nel borgo del Ponte (Arch. della cattedrale, Libr. bapt. 1681-1725).
Poiché aveva [...] Camillo, dipinse nel grande salone del primo piano due "arazzi finti a sughi d'erbe": uno, sopra il caminetto, raffigura la Fucina di Vulcano, l'altro, di fronte, Il Monte Parnaso, che richiama il complesso scultoreo di una delle sale del ninfeo. Sul ...
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FORMILLI, Cesare
Graziella Sica
Nacque a Roma da Alessandro e Carolina Medosi e fu battezzato il 1° ag. 1860 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Andrea delle Fratte, Battesimi, 1860, f. 65 n. 565). [...] Academy negli anni successivi si conoscono solo i titoli inglesi riportati da Graves (1905): 1899, Closing the link, raffigurante una fucina di fabbro (The Athenaeum, 27 maggio 1899, p. 664); 1902, Surprised; 1903, My son's regiment. Tra il 1887 e ...
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GREUTER, Johann Friedrich
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Matthäus, nacque a Strasburgo intorno al 1590-93, come si ricava dall'età indicata negli Stati delle anime della parrocchia romana [...] su disegno di Pietro da Cortona (Rice). Molto note sono anche le tesi realizzate su disegno di Lanfranco tra le quali Fucina di Vulcano come allegoria in onore di un cardinale Borghese e Minerva conduce un giovane guerriero a un monte allegorico del ...
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FANCELLI, Chiarissimo
Sandro Bellesi
Figlio di Antonio di Alessandro, nacque a Settignano (Firenze) intorno agli anni Ottanta del sec. XVI e fu iniziato allo studio delle arti plastiche nella bottega [...] Silvani e A. Ubaldini. La sua bottega, ubicata inizialmente in via Ghibellina e poi presso il ponte alle Grazie, costituì la fucina delle nuove generazioni artistiche. In essa si formarono i fratelli D. e G. B. Pieratti e G. Gonnelli, detto il Cieco ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] Andrea, fu la personalità di spicco, fondatore di quella ‘casa Piola’ che divenne, dalla metà del Seicento, la principale fucina artistica attiva a Genova, ubicata in salita S. Leonardo.
La data di nascita proposta da Ratti «dentro dell’anno 1628 ...
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fucina
s. f. [lat. officīna: v. officina]. – 1. a. Laboratorio nel quale si compiono lavori di fucinatura, sia a mano sia per mezzo di magli e di presse: Dagli atrii muscosi, dai Fori cadenti, Dai boschi, dall’arse f. stridenti (Manzoni)....
fucinabile
fucinàbile agg. [der. di fucinare]. – Di materiale che si presta ad essere lavorato per fucinatura. In siderurgia, ferro f., denominazione, oggi poco usata, dei prodotti siderurgici a basso tenore di carbonio che, a differenza delle...