MASSARI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Taranto l’11 ag. 1821 da Marino, barese, e dalla tarantina Maria Saveria Fedele.
Aveva solo sette anni quando il padre, ingegnere civile e ispettore [...] di scienza, nell’ottobre del 1829 lo portò con sé a «percorrere in un battello per 844 metri l’antico emissario [del Fucino] rovinato e rigurgitante d’acqua» (De Cesare, II, p. 71). Superata la prova, lo avviò agli studi letterari e filosofici nel ...
Leggi Tutto
DEL PELO PARDI, Giulio
Maria Paola Modena
Nacque a Roma il 18 genn. 1872 da Costantino e Virginia Tofanelli. La sua attività, iniziata da giovanissimo, si sviluppò per oltre cinquant'anni e si concluse [...] la professione di agronomo e subito concretamente affrontò - anche come direttore di grandi aziende agrarie (aziende del Fucino, tenute nei comuni di Gubbio, Gualdo Tadino, Val Fabbrica, zuccherificio di Monterotondo, tenuta laziale di Tor Mancina ...
Leggi Tutto
FEBONIO (Feboni, Febbonio), Muzio
Franco Pignatti
Figlio di Giovan Battista e di una Clelia forse della famiglia avezzanese dei Grande, di lui si conserva nell'archivio della cattedrale di Avezzano [...] da antichi vincoli di servitù, se nel 1631 ottenne il titolo di abate di S. Cesidio a Trasacco, sul lago del Fucino. Nella comoda sede il F. poté dedicarsi agli studi storici e archeologici sulla Marsica, verso i quali convergevano i suoi interessi ...
Leggi Tutto
CESCHI, Stanislao
Silvio Tramontin
Nato a Sant'Elena d'Este (Padova) il 18 nov. 1903 da Domenico e da Regina Trivellato, compì i primi studi nella scuola tecnica di Este, e continuò all'istituto tecnico [...] nominato presidente della FUCI padovana, anche perché non era tesserato alla Gioventù universitaria fascista. Nel 1932, al congresso fucino di Cagliari, fu tra i firmatari del documento che doveva dar inizio al Movimento laureati.
Con il presidente ...
Leggi Tutto
PELINO, Mario
Ezio Mattiocco
– Nacque a Sulmona, in provincia dell’Aquila, da Alfonso ed Anna Susi il 24 agosto 1892, penultimo di sei figli (Achille, Carolina, Riccardo, Nina, Mario, Elisa).
Frequentò [...] alla viticoltura e al commercio delle mandorle, la cui produzione locale – prima che il prosciugamento del lago Fucino inducesse sensibili mutamenti climatici anche nella Conca Peligna – era ragguardevole e costituiva una fonte di reddito sussidiario ...
Leggi Tutto
FERRARI, Pietro
Giuseppe La Tosa
Nacque a Spoleto (Perugia) il 4 marzo 1762 da Antonio Maria, architetto, originario di Maslianico, cittadina sul lago di Como, e da Apollonia Resta di Spoleto. Nel 1779, [...] , 1826, pp. 42 s., 45-47, 49; C. A. de Rivera, Progetto della restaurazione dello emissario di Claudio e dello scolo del Fucino, Napoli 1836, pp. V, 81 s.;F. De Boni, Biografia degli artisti, Venezia 1840, p. 354; P. C. de Tournon, Atudès statiques ...
Leggi Tutto
GIURA, Luigi
Roberto Parisi
Nacque a Maschito, presso Potenza, il 14 ott. 1795, da Francesco Saverio, dottore in legge, e da Vittoria Pascale.
Dopo aver studiato a Maschito presso la scuola dei padri [...] della galleria compiuta in età claudiana attraverso il monte Salviano, fu eseguito nel 1835 su progetto del G. per prosciugare il lago Fucino e bonificare le terre emerse, secondo un'idea elaborata da C. Afan De Rivera (1823), poi ripresa e portata a ...
Leggi Tutto
CONTI, Giovanni
Mark Dykmans
Figlio di Riecardo, signore di Poli e Valmontone, e quindi nipote di papa Innocenzo III, e di una Luciana di cui non conosciamo il casato, ebbe come fratelli il cardinale [...] gli attacchi delle truppe inviate dal pontefice. Federico II lo ricompensò concedendogli nel 1230 la città di Alba, presso il lago di Fucino ai confini con le terre della Chiesa, con titolo comitale. Il 1° nov. 1232, Poi, il C. divenne per la prima ...
Leggi Tutto
AGOSTINONI (Agostinone), Emidio
Alberto Caracciolo
Nacque a Montesilvano (Pescara) il 13 maggio 1879. Maestro elementare, a venticinque anni si iscrisse al Partito socialista prendendo posto fra i riformisti [...] d'Abruzzo: Otto lettere al giornale "Lombardia"di Milano, Palermo 1905; L'agonia di Messina, Roma 1908; Il Fucino, Bergamo 1908; Altipiani d'Abruzzo, Bergamo 1912 (questi due ultimi nella collezione illustrata Italia artistica). Collaborò anche al ...
Leggi Tutto
CELANO, Pietro di (Petrus comes Celani, Petrus Celanensis, Petrus de Venere)
Norbert Kamp
Nacque verso la metà del sec. XII da Berardo.
Il padre, che nella prima redazione del Catalogus baronum è ricordato [...] prima volta direttamente, egli univa di nuovo nelle sue mani i feudi della vecchia contea marsicana intorno al lago di Fucino, con Avezzano, Celano e Albe. Secondo il Catalogus baronum essa comprendeva 258 cavalieri obbligati a prestare il servizio ...
Leggi Tutto
fucino
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo alla FUCI, sigla della Federazione Università Cattolica Italiana: l’azione, l’organizzazione f.; come sost., socio di tale Federazione.
fucina
s. f. [lat. officīna: v. officina]. – 1. a. Laboratorio nel quale si compiono lavori di fucinatura, sia a mano sia per mezzo di magli e di presse: Dagli atrii muscosi, dai Fori cadenti, Dai boschi, dall’arse f. stridenti (Manzoni)....