Ingegnere, patriota e uomo politico (Cremona 1830 - Roma 1917); nel 1848, volontario della spedizione Tibaldi, prese parte al tentativo d'invadere il Trentino; nel 1849 fu alla difesa di Roma. Dopo la [...] nel 1905. Nel campo dell'ingegneria si dedicò soprattutto all'idraulica applicata: irrigazione dell'agro cremonese, piacentino e alessandrino, bonifica delle Valli di Comacchio e completamento del Fucino, sistemazione delle sponde del Tevere in Roma. ...
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PELINO, Mario
Ezio Mattiocco
– Nacque a Sulmona, in provincia dell’Aquila, da Alfonso ed Anna Susi il 24 agosto 1892, penultimo di sei figli (Achille, Carolina, Riccardo, Nina, Mario, Elisa).
Frequentò [...] alla viticoltura e al commercio delle mandorle, la cui produzione locale – prima che il prosciugamento del lago Fucino inducesse sensibili mutamenti climatici anche nella Conca Peligna – era ragguardevole e costituiva una fonte di reddito sussidiario ...
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FERRARI, Pietro
Giuseppe La Tosa
Nacque a Spoleto (Perugia) il 4 marzo 1762 da Antonio Maria, architetto, originario di Maslianico, cittadina sul lago di Como, e da Apollonia Resta di Spoleto. Nel 1779, [...] , 1826, pp. 42 s., 45-47, 49; C. A. de Rivera, Progetto della restaurazione dello emissario di Claudio e dello scolo del Fucino, Napoli 1836, pp. V, 81 s.;F. De Boni, Biografia degli artisti, Venezia 1840, p. 354; P. C. de Tournon, Atudès statiques ...
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GIURA, Luigi
Roberto Parisi
Nacque a Maschito, presso Potenza, il 14 ott. 1795, da Francesco Saverio, dottore in legge, e da Vittoria Pascale.
Dopo aver studiato a Maschito presso la scuola dei padri [...] della galleria compiuta in età claudiana attraverso il monte Salviano, fu eseguito nel 1835 su progetto del G. per prosciugare il lago Fucino e bonificare le terre emerse, secondo un'idea elaborata da C. Afan De Rivera (1823), poi ripresa e portata a ...
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CONTI, Giovanni
Mark Dykmans
Figlio di Riecardo, signore di Poli e Valmontone, e quindi nipote di papa Innocenzo III, e di una Luciana di cui non conosciamo il casato, ebbe come fratelli il cardinale [...] gli attacchi delle truppe inviate dal pontefice. Federico II lo ricompensò concedendogli nel 1230 la città di Alba, presso il lago di Fucino ai confini con le terre della Chiesa, con titolo comitale. Il 1° nov. 1232, Poi, il C. divenne per la prima ...
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Famiglia romana, originaria di Siena, ove è già nota fin dalla prima metà del 13º sec. con numerosi magistrati, ambasciatori, capitani e soprattutto giuristi. Fra i primi membri noti furono Agostino, ambasciatore [...] -1892) duca Salviati. Il nome di B. è oggi portato dalla linea diretta del primogenito di Marcantonio V, Paolo (1844-1920); un altro figlio di Marcantonio V, Giulio (1847-1914), assunse invece per matrimonio il cognome di Torlonia principi di Fucino. ...
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AGOSTINONI (Agostinone), Emidio
Alberto Caracciolo
Nacque a Montesilvano (Pescara) il 13 maggio 1879. Maestro elementare, a venticinque anni si iscrisse al Partito socialista prendendo posto fra i riformisti [...] d'Abruzzo: Otto lettere al giornale "Lombardia"di Milano, Palermo 1905; L'agonia di Messina, Roma 1908; Il Fucino, Bergamo 1908; Altipiani d'Abruzzo, Bergamo 1912 (questi due ultimi nella collezione illustrata Italia artistica). Collaborò anche al ...
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CELANO, Pietro di (Petrus comes Celani, Petrus Celanensis, Petrus de Venere)
Norbert Kamp
Nacque verso la metà del sec. XII da Berardo.
Il padre, che nella prima redazione del Catalogus baronum è ricordato [...] prima volta direttamente, egli univa di nuovo nelle sue mani i feudi della vecchia contea marsicana intorno al lago di Fucino, con Avezzano, Celano e Albe. Secondo il Catalogus baronum essa comprendeva 258 cavalieri obbligati a prestare il servizio ...
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GORI, Fabio
Nicola Parise
Nato a Subiaco il 28 genn. 1833 da Francesco e da Maria Luisa Caponi, studiò a Roma e nel 1856 si laureò in giurisprudenza alla Sapienza. Sposato con Amalia Veronica Pontani [...] geologica ed antiquaria da Roma a Tivoli e Subiaco, alla grotta di Collepardo, alle valli dell'Amsanto ed al lago del Fucino e, nel Giornale arcadico, uno studio Delle vere sorgenti dell'acqua Marcia e delle altre acque allacciate dai Romani presso ...
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FRASSATI, Pier Giorgio
Maria Cristina Giuntella
Figlio primogenito di Alfredo e di Adelaide Ametis, nacque a Torino il 6 apr. 1901. Studiò prima al ginnasio "D'Azeglio" e poi all'Istituto sociale retto [...] Gobetti.
Ma fu soprattutto la militanza politica nelle file del Partito popolare italiano che lo porterà a distaccarsi dagli ambienti fucini. Il F., infatti, si iscrisse al PPI nel 1920, aderendo alla corrente di sinistra di G. Miglioli, espressa nel ...
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fucino
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo alla FUCI, sigla della Federazione Università Cattolica Italiana: l’azione, l’organizzazione f.; come sost., socio di tale Federazione.
fucina
s. f. [lat. officīna: v. officina]. – 1. a. Laboratorio nel quale si compiono lavori di fucinatura, sia a mano sia per mezzo di magli e di presse: Dagli atrii muscosi, dai Fori cadenti, Dai boschi, dall’arse f. stridenti (Manzoni)....