ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] dal Cod. Phillipp., 1830 (sec. IX) di Berlino, mentre i disegni del Cod. A. N., iv, 18 di Basilea (proveniente da Fulda, 8oo circa) sono qualitativamente inferiori. Dei vari simboli del Calendario del 354 si sono conservati soltanto 8 delle 12 figure ...
Leggi Tutto
Itinerario di Federico II
AAndreas Kiesewetter
Gli studi dedicati a quest'argomento si sono generalmente limitati a sommare la frequenza dei soggiorni dell'imperatore nelle varie località, indipendentemente [...] d'azione dello Svevo si limitò alla Germania meridionale, e precisamente al territorio posto a sud della linea Colonia-Fulda-Eger (Cheb), e registrò una netta prevalenza dei soggiorni nelle regioni occidentali, come l'Alsazia, la Renania e ovviamente ...
Leggi Tutto
TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] forse un orafo. Tracce della sua attività di miniatore sono ravvisabili non solo a T. ma anche a Lorsch e Fulda. Riflessi di sue opere appaiono anche nei manoscritti di Colonia ed Echternach. Scarsa fortuna ha avuto l'isolata proposta di riconoscere ...
Leggi Tutto
APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] dimostrano l'altare del duca Ratchis (Cividale del Friuli, Mus. Cristiano e Tesoro del Duomo, 737-744 ca.), il Sacramentario di Fulda (Roma, BAV, lat. 3548, c. 14r, 1020 ca.) e la lunetta della Vergine scolpita da Antelami nel battistero di Parma ...
Leggi Tutto
BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] macchina diviene protagonista dell'immagine, raffigurata in forma vuoi semplice, per es. nella Weltchronik di Rudolf von Ems (Fulda, Hessische Landesbibl., Aa. 88; sec. 14°), vuoi più complessa, soprattutto in area tedesca, come nel manoscritto della ...
Leggi Tutto
LIEGI
F. Cecchini
(franc. Liège; fiammingo Luik; Leodicus, Legia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, posta sulle rive della Mosa alla confluenza del fiume Ourthe.La [...] (Bruxelles, Bibl. Royale, 9369-9370), l'Evangeliario di Manasse (Parigi, BN, lat. 819), l'Evangeliario di Giuditta di Fiandra (Fulda, Hessische Landesbibl., Aa.21). Le grandi abbazie mosane furono tra le prime a produrre nel sec. 11° grandi bibbie ...
Leggi Tutto
Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] dell'a. di Dio con il calice che raccoglie il sangue (Bibbia di Alcuino a Bamberga, Staatsbibl., Bibl. 1; Sacramentario di Fulda a Gottinga, Universitätsbibl., 2 Theol. 231 Cim.).
L'a. di Dio trionfante con l'asta o la bandiera crociata si trova ...
Leggi Tutto
MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] le medicine. Le grandi scuole di Chartres e di Tours in Francia, di York, Winchester e Canterbury in Inghilterra, di Fulda in Germania sono i centri di questi studî medici.
Accanto a questa medicina conventuale continua pur sempre a fiorire dovunque ...
Leggi Tutto
(fr. bible; sp. biblia; ted. Bibel; ingl. btble).
Sommario: Natura e carattere della Bibbia: Nome e divisione, autorità e ispirazione, p. 879; numero dei libri e canone, p. 882; ordine dei libri e carattere [...] ; l'Ottateuco Ottoboniano (Vaticana, Ottob. 66) già del card. Cervini (Marcello II), sec. VII; il Fuldense, del Nuovo Testamento (Fulda, Abbazia), scritto verso il 540 per Vittore vescovo di Capua, che in luogo dei quattro vangeli separati vi pose un ...
Leggi Tutto
A seconda del punto di vista dal quale la consideriamo, la filologia è e insieme non è una disciplina speciale. È una disciplina speciale in quanto lavora intorno a problemi considerati in sé circoscritti [...] la grammatica delle fasi antiche vien trascurata (citeremo come eccezioni il lessicografo C. E. S. Steinbach e poi F. K. Fulda), si susseguono invece e s'intensificano, dal Gottsched all'Adelung, gli sforzi rivolti a normalizzare sempre più la lingua ...
Leggi Tutto