Benedettino (Magonza 784 circa - ivi 856). Enciclopedista, organizzatore e divulgatore di cultura tra i più importanti dell'alto Medioevo, operando alle frontiere della cristianità, R. portò avanti, con [...] , per l'addottrinamento del clero in funzione di una più efficace penetrazione apostolica.
Vita
Allievo di Aimone a Fulda e di Alcuino a Tours, sacerdote a Fulda (814), ne diresse la scuola e ne divenne poi abate (822-42). Fedele a Ludovico il Pio e ...
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VARESE, Casimiro
Luigi Fassò
Letterato, nato a Vicenza nel 1819, da nobile famiglia, fu prefetto del regno; morì nella città natale nonagenario.
Giovanissimo, collaborò per quattro anni, con versi e [...] del poeta uno studio che ebbe due edizioni. Da ultimo tradusse e annotò la tragedia Danton e Robespierre di Roberto Hamerling, e il dramma Erostrato di Ludovico Fulda.
Bibl.: M. Spanio, Casimiro Varese, in Ateneo veneto, XXXII (1909), i, pp. 407-408. ...
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WEISE, Christtan
Giuseppe Zamboni
Poeta e poligrafo tedesco. Nato a Zittau il 29 aprile 1642, morto ivi il 21 ottobre 1708. Dopo aver compiuto gli studî a Lipsia e aver insegnato al ginnasio di Weissenfels, [...] sono: Komödie von der bösen Catharine (cavata indirettamente dalla Bisbetica domata di Shakespeare), Bäurischer Machiavellus (ristampate da L. Fulda in Kürschners Nat.-Litt., vol. 39, 1883) e Tobias und die Schwalbe (riduzione a cura di R. Genée ...
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LEHMANN, Wilhelm
P. Ch.
Scrittore tedesco, nato a Puerto Cabello (Venezuela) il 4 maggio 1882. Ha seguìto i corsi liceali ad Amburgo e ha poi studiato lingue moderne, scienze naturali e filosofia nelle [...] critica e la ricreazione fantastica, fra l'analisi e la "memoria", nel Bukolisches Tagebuch aus den Jahren 1927 bis 1932 (Fulda 1948) e nella raccolta di scritti critici e di "poetica" Dichtung als Dasein (1956).
Bibl.: O. Loerke, in Zeitgenossen aus ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] precarolingia ha come massima espressione la rotonda di Marienburg a Würzburg (consacrata nel 706) e le tracce della basilica di Fulda, la cui abbazia fondata da s. Bonifacio (744), insieme a quelle di Lorsch (763), di Corvey (824), di Reichenau (831 ...
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ENOCH d'Ascoli
Paolo Viti
Nacque ad Ascoli, nel Piceno, negli ultimi anni del Trecento o, più probabilmente, nei primi anni del sec. XV, da una famiglia di condizioni modeste.
Il suo nome di battesimo [...] ) -, durò a lungo. E. si portò fino nella Scandinavia, ma più a lungo si fermò in Germania, e soprattutto a Fulda, ad Augusta e a Hersfeld, visitando un gran numero di biblioteche ecclesiastiche e conventuali.
I risultati furono senza dubbio positivi ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] e di molti altri manoscritti. In una terza indagine, che il B. compì da solo in Germania e in particolare a Fulda nella primavera dello stesso anno, la fortuna e più il suo fiuto acutissimo lo condussero a disseppellire il poema lucreziano, gli ...
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GRIFFOLINI, Francesco
Stefano Benedetti
LINI Nacque nel 1420 ad Arezzo da Mariotto, mercante in Ungheria, e dalla sua seconda moglie Bartolomea, figlia di Giovanni detto il Piccino. Alla tragica perdita [...] annotò il testo di Ammiano Marcellino (Parigi, Bibliothèque nationale, Fonds lat., 6120) basandosi sull'antico codice di Fulda. Alla sua mano sono da riportarsi anche l'attuale Fonds lat. 7840 (contenente panegirici latini) e un pergamenaceo ...
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ARATORE
Claudio Leonardi
Nacque, verso la fine del sec. V, nell'Italia settentrionale; "mittit et Liguria Tullos suos", gli scriverà Cassiodoro. La famiglia era dunque di origine provinciale, di quella [...] già nel sec. IX. E tra le testimonianze numerose dei lettori di questo secolo èemblematica quella di Giovanni di Fulda: "Virgilius paleas, frumentum, praebet Arator, / hic mansura docet, ille caduca referts". A. fu letto certo nella scuola anche nei ...
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Le Origini: Testi latini, italiani, provenzali e franco-italiani – Introduzione
Antonio Viscardi
Il presente volume vuole offrire un quadro quanto più possibile preciso della cultura letteraria italiana [...] o nel X, a Tours come a Bobbio, a York come a Verona o a Pavia, a San Gallo come a Montecassino o a Fulda, a Modena o a Bologna come a Orléans o a Chartres, la scuola ecclesiastica è impegnata nell'insegnamento della grammatica e della retorica, cioè ...
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