fumarolafumaròla [Voce napoletana, corrispondente a fumaiolo] [GFS] Manifestazione dell'attività vulcanica a carattere esalativo, consistente in emissioni più o meno continue di gas da spaccature o [...] campi di fenditure. Secondo la natura e la temperatura del gas emesso, si classificano (in ordine decrescente di temperatura) in: (a) f. secche, così chiamate perché in passato erroneamente ritenute anidre, ...
Leggi Tutto
perivulcanico
perivulcànico [agg. (pl.m. -ci) Comp. di peri- e vulcanico] [GFS] Nella vulcanologia, di manifestazioni secondarie di vulcanismo (fumarole, sorgenti calde, ecc.) sui fianchi di un vulcano [...] o in zone circostanti ...
Leggi Tutto
pseudovulcanismo
pseudovulcanismo (o pseudovulcanésimo) [Comp. di pseudo- e vulcanismo (o vulcanesimo)] [GFS] Nella vulcanologia, denomin. dell'insieme delle manifestazioni esterne dell'attività residua [...] o periferica dei vulcani (manifestazioni pseudovulcaniche), quali fumarole, mofete, ecc. e anche collegate soltanto indirettamente al vulcanismo, quali geyser, ecc. ...
Leggi Tutto
esalativo
esalativo [agg. Der. di esalazione] [GFS] Attività e.: emissione, a carattere generalm. continuativo, di prodotti gassosi, o liquidi a bassa termalità, da parte di un apparato vulcanico. Nelle [...] manifestazioni e. sono comprese le sorgenti termali, i geyser, le solfatare, le fumarole, ecc. ...
Leggi Tutto
minerogenesi
minerogènesi [Comp. di minero- e -genesi] [GFS] Nella geologia, processo di formazione dei minerali, che può aver luogo per consolidazione di un magma (minerali di origine magmatica, come [...] (minerali di origine sedimentaria, quali salgemma e silvite), per sublimazione o reazione in fase gassosa (prodotti delle fumarole, quali zolfo, realgar), per metamorfosi in seguito a metamorfismo regionale o di contatto (minerali metamorfici, quali ...
Leggi Tutto
esalazione
esalazióne [Der. del lat. exhalatio -onis "atto ed effetto del soffiare", dal part. pass. exhalatus di exhalare, comp. di ex e halare "alitare, soffiare"] [GFS] E. vulcaniche: i prodotti volatili, [...] del magma durante l'eruzione, sia senza modificazione che modificate, sempre in periodo attivo, per reazioni provocate dagli agenti atmosferici, ed e. secondarie, cioè quelle in aree vulcaniche in fase di esaurimento (solfatare, fumarole, ecc.). ...
Leggi Tutto
Fisico, vulcanologo e filosofo (Faicchio, Benevento, 1807 - Napoli 1896). Prof. di matematica e filosofia nei licei di Napoli, successe a P. Galluppi nella cattedra di filosofia dell'univ. (1847) e quindi [...] alle correnti telluriche), all'elettricità atmosferica, alla vulcanologia. Notevoli le sue ricerche fisico-chimiche e spettroscopiche sulle fumarole e sulle lave; a lui in particolare si deve un metodo per la determinazione della densità della lava ...
Leggi Tutto
Probabilità che un certo fenomeno naturale, superata una determinata soglia, produca perdite in termini di vite umane, di proprietà, di capacità produttive. Viene espresso in funzione di tre fattori: pericolosità [...] prospettive più interessanti si individuano nello sviluppo di tecniche e strumentazioni idonee al monitoraggio automatico e continuo di fumarole ad alta e bassa temperatura, gas del suolo, acque sotterranee e sorgenti termali: è prevista, per es ...
Leggi Tutto
Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] ’atmosfera formando aerosol. Possono essere studiati usando molte tecniche, che vanno dal campionamento diretto delle fumarole al remote sensing (telerilevamento). Il monitoraggio delle emissioni gassose dovrebbe essere effettuato con una frequenza ...
Leggi Tutto
fumarola
fumaròla s. f. [voce napol., corrispondente a fumaiolo]. – In vulcanologia, manifestazione dell’attività vulcanica a carattere esalativo, consistente in emissioni più o meno continue di gas da spaccature o fenditure del terreno: f....