Comunicazione e nuove tecnologie
Andrea Granelli
Le straordinarie potenzialità offerte dalle tecnologie della comunicazione, per essere sfruttate appieno, devono essere considerate in relazione ai rischi [...] gradualmente digitalizzando: fotografia, videogiochi, spot e linguaggi promopubblicitari, arte digitale, contenuti per terminali mobili, fumetti e animazioni, rappresentazione dati complessi, nuovi alfabeti grafico/testuali (come per es., gli e gli ...
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Mascolinità
Stefano Allovio
Il termine mascolinità (dal latino masculus, "maschio") indica il complesso delle caratteristiche (aspetto fisico esterno, psicologia, atteggiamento e comportamento, gusti [...] da come appare il proprio corpo, l'eroe giapponese (così come viene rappresentato nella letteratura, nei fumetti e nella produzione cinematografica) rispecchia una possente mascolinità per via della fedeltà, della devozione, del coraggio ...
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CERAMI, Vincenzo
Eleonora Cardinale
CERAMI, Vincenzo. - Nacque a Roma il 2 novembre 1940 da Aurelio, di origini siciliane, maresciallo dell’Aeronautica, e da Adalgisa Montella.
Ebbe un fratello maggiore, [...] L’incontro (Milano 2005) e Vite bugiarde. Romanzo d’appendice (Milano 2007). In quegli anni aveva sperimentato anche il racconto a fumetti, prima con la disegnatrice Silvia Ziche – Olimpo S.p.a. (Torino 2000) e Olimpo S.p.a. Caccia grossa (Torino ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La semiotica, o semiologia – dal greco sēmêion, “segno” – viene tradizionalmente definita [...] Propp, mira a ricostruire le strutture universali della narratività a partire dall’analisi di testi specifici, dai fumetti ai romanzi polizieschi, dai miti ai racconti letterari, dalle pubblicità ai resoconti giornalistici. L’esito bibliografico ...
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BUFFA (in arte Nazzari), Amedeo
Sisto Sallusti
Nacque a Cagliari il 10 dic. 1907 da Salvatore, proprietario di mulini e di un pastificio, e da Argenide Nazzari. Morto il padre nel 1913, la madre si [...] il primo della serie fu Catene di R. Matarazzo (1949), una pellicola d'appendice adatta, si diceva, alle folle che leggevano fumetti e fotoromanzi e alla quale il B. corrispose con la migliore buona volontà (l'ultimo fu Malinconico autunno o El café ...
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Multimediali, sistemi
Paolo Marocco
Il termine multimediale si riferisce a sistemi aggregativi di media differenti, o comunque di oggetti appartenenti a sorgenti e dispositivi di natura eterogenea, [...] di scrittura e costrutti poveri: parole incrociate, sciarade, sovrapposizioni con colore diverso, collage di giornali e riviste, fumetti ecc. Altre forme sperimentali dell'epoca, come il Nouveau roman e la scuola dell'OULIPO (Ouvroir de Littérature ...
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Avventura, cinema d'
Jean-Loup Bourget
Sin dalle origini, il c. d'a. ha potuto contare, per rivolgersi all'immaginazione degli spettatori, su una riserva inesauribile, costituita dagli antichi miti, [...] della Tavola Rotonda e medievali in genere, tratti non solo dai romanzi di W. Scott, come Ivanhoe, ma anche dai fumetti, come il Prince Valiant di H. Foster; i 'vendicatori' mascherati o meno (compresi quelli che usano armi diverse dalla spada ...
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CROCCO DONATELLI, Carmine
Luigi Agnello
Nato a Rionero in Vulture (prov. di Potenza) il 5 giugno 1830 da Francesco, piccolo affittuario, e da Maria Gerardi, cardatrice di lana, ricevette da uno zio [...] romanzate: G. Schmitt, C. C., generale di Francesco II, capobrigante della Basilicata, Firenze 1908; M. Monti, C., in I briganti ital., Milano 1959, pp. 289-535; N. Madaudo, Storia di un brigante. C. C., a cura di L. Secchi, Milano 1979 (a fumetti). ...
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Per variazione diamesica si intende la capacità di una lingua di variare a seconda del mezzo o canale adottato, sia esso scritto (grafico-visivo) o parlato (fonico-acustico) (➔ lingua parlata; ➔ lingua [...] ; ecc.), i quali risulterebbero incongrui in altri contesti. In altre forme di comunicazione quali la pubblicità, il fumetto, la lingua cantata o quella di Internet, il condizionamento del mezzo sul messaggio risulta ancora più evidente (➔ canzone ...
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TARTINI, Giuseppe
Pierpaolo Polzonetti
– Nacque a Pirano d’Istria, dove fu battezzato l’8 aprile 1692, secondogenito maschio di Caterina Zangrando, di antica famiglia piranese, e di Giovanni Antonio, [...] persistente mito di Tartini nell’immaginario romantico e contemporaneo, anche come personaggio di balletti e melodrammi e financo di fumetti del mistero (Durante, 2017a, pp. 88-90).
Alcuni brani, come le 26 piccole sonate per violino e violoncello e ...
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s. m. e f. [der. di fumetto] (pl. m. -i). – 1. Chi idea, scrive, disegna storie, racconti, romanzi a fumetti. 2. (non com.) In senso spreg., scrittore, scrittrice di opere di scarso valore, banali e di facile effetto.
fumetto
fumétto s. m. [der. di fumo]. – 1. Liquore d’anice, piuttosto forte, adoperato per correggere acqua o caffè, e che ha anche l’effetto di rendere l’acqua opalescente (di qui il nome). 2. Termine (equivalente all’ingl. balloon) con cui...