BOSELLI, Felice
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Cristoforo, agiato calzolaio, e di Lucia Cattaneo, nacque a Piacenza, nella parrocchia di S. Ilario, il 20 apr. 1650. Ben poco si sa della sua [...] un salotto, sarebbero stati bene in una macelleria, in una rivendita di polli o, al più, nelle vaste cucine nere di fumo e odorose di intingoli. Il B. appartiene, di massima, alla categoria di pittori di nature morte dal linguaggio paesano e modesto ...
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Sviluppo e stampa
Mario Bernardo
Serie di operazioni di carattere chimico-fisico che portano a rivelare l'immagine fotografica e la rendono proiettabile. Nel cinema si opera in due tempi: con lo sviluppo [...] , per la rimozione chimica dell'antialo dal dorso del film; b) 1° lavaggio, con eliminazione dell'antialo dorsale di nero fumo e grasso; c) sviluppo cromogeno, bagno fondamentale, con tempi e temperatura ben stabiliti, in cui l'agente rivelatore CD3 ...
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Morris, Oswald
Stefano Masi
Direttore della fotografia inglese, nato a Ruislip (Middlesex) il 22 novembre 1915. Tra gli anni Cinquanta e Sessanta si affermò come uno dei migliori conoscitori del Technicolor, [...] regista e che resta uno dei più memorabili esempi di uso pittorico del Technicolor tripack, ammorbidito negli interni dal fumo, usato come diffusore della luce per raddolcire i contrasti cromatici troppo brillanti. Negli anni Cinquanta M. alternò il ...
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Escoffier, Marcel
Stefano Masi
Costumista cinematografico e teatrale francese, nato a Monte Carlo il 29 novembre 1910 e morto ad Ariccia (Roma) il 9 gennaio 2002. La vivida fantasia e la profonda conoscenza [...] e la bestia), realizzando, insieme al suo maestro Bérard, i memorabili candelabri dalle braccia umane e le cariatidi che soffiano fumo e, quattro anni dopo, in Orphée (Orfeo), i cui costumi assecondano la linea onirica del film. Morto Bérard nel 1949 ...
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Vesta
Emanuele Lelli
La dea del focolare
Il fuoco era un elemento importantissimo nelle società antiche: il focolare occupava infatti il centro della casa, così come il tempio dove veniva custodito [...] posizione dei segni del cielo, ma soltanto legato alla terra. Dal tetto, aperto nel centro del tempio, esce perennemente il fumo del fuoco sempre acceso, che rappresenta il centro della città, il focolare comune al popolo romano, e insieme il simbolo ...
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velare
Antonio Lanci
Il senso proprio di " coprire con un velo " è documentato in Pg XXX 65 donna... / velata; v. anche Fiore XXIV 3, CXXIX 3. In Pd III 99 nel vostro mondo giù si veste e vela, come [...] l'uno e l'altro vela / di color novo, il verbo, con il complemento che lo segue, è, in genere, così parafrasato: il fumo, che si sprigiona dai dannati trasformantisi in serpenti, nella bolgia dei ladri, " dà il colore del serpe all'uomo, dell'uomo al ...
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conclave
Riunione plenaria dei cardinali, riuniti in clausura, che elegge il nuovo papa. L’origine del c. si fa risalire all’elezione di Gregorio X, quando, dopo 18 mesi di vacanza, i viterbesi rinchiusero [...] del c. prevede che dopo ogni scrutinio le schede vengano bruciate; da questa combustione, con l’aiuto di paglia bagnata o secca o di qualche altra sostanza, risulta il fumo nero o bianco che annuncia il risultato negativo o positivo degli scrutini. ...
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Breve motto, di larga diffusione e antica tradizione, che esprime, in forma stringata e incisiva, un pensiero o, più spesso, una norma desunti dall’esperienza.
Caratteristiche
La concisione è carattere [...] si spera»). I p. antitetici sono chiamati così per la loro forma che oppone le due parti della frase (per es., «molto fumo, poco arrosto»). I p. allitterativi sono formati da due (o più) parole aventi suono iniziale uguale o simile («sposa spesa»). I ...
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Nei Vertebrati a respirazione aerea è il tratto anteriore della trachea, organo della fonazione. Comunica con la faringe per mezzo di un orifizio, la glottide.
Anatomia comparata
La l. compare negli Anfibi; [...] vocali e secrezione catarrale. La prognosi è generalmente benigna. La cura si basa sul riposo della voce, sull’abbandono del fumo e dell’alcol, e sulla somministrazione per aerosol di antibiotici. La laringite cronica, di solito secondaria a uno o ...
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Agraria
C. di colmata Zona di terreno depresso, delimitata da argini o da rialzi naturali, nella quale si lasciano liberamente espandere le acque di un fiume (per lo più a carattere torrentizio) perché [...] ’aria che esso contiene; si inserisce di norma sulla tubazione di mandata delle pompe a stantuffo.
C. (o camera) a fumo Parte della caldaia nelle locomotive e nelle navi, situata in corrispondenza del fumaiolo; in essa affluiscono i fumi, dopo aver ...
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fumo
(ant. e pop. fummo, ant. fume) s. m. [lat. fūmus]. – 1. a. Il complesso dei prodotti gassosi e solidi di una combustione, che in forma di colonna o di nube si alzano nell’aria, costituendo una dispersione in cui la fase gassosa è formata...
no-fumo
(no fumo), agg. inv. Che esclude sigarette e tabacco in genere. ◆ Non solo di tabacco e sale vivrà l’Eti. La sfida si gioca attraverso tre società promosse con le Poste e la Federazione dei Tabaccai per sfruttare la rete di 14mila...