Astronomia
F. interstellari
Formazioni di gas (idrogeno, calcio), frammisto a minutissime particelle solide che riempiono, con diversa densità, lo spazio cosmico fra stella e stella.
Medicina
Termine [...] La quota dei «forti fumatori» (oltre 20 sigarette al giorno) è pari al 37,1% dei fumatori abituali.
Divieto di fumo
A causa della sua elevata nocività molti paesi hanno regolamentato l’uso del tabacco, limitandone la vendita e la pubblicità, nonché ...
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Processo di conservazione di sostanze alimentari che vengono esposte, in camere speciali, all’azione del fumo. Poiché il fumo può esercitare un’ azione antisettica molto limitata e non certo idonea a garantire [...] la conservazione dell’alimento, l’azione conservante è più che altro dovuta all’effetto disidratante del calore e, di fatto, l’a. viene praticata soltanto per conferire all’alimento un gusto particolare, ...
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sigaretta Tubetto cilindrico di speciale carta sottilissima e facilmente combustibile riempito di tabacco trinciato molto fine, che, acceso a un’estremità, si fuma aspirando attraverso di esso l’aria.
Caratteristiche [...] alla ricerca scientifica, consentendo così all’industria di ridurre, progressivamente, la quantità di sostanze tossiche presenti nel fumo.
Per venire incontro alla richiesta di prodotti più leggeri e allo stesso tempo per soddisfare i gusti di ...
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Pietro Soggiu
Droga
Proibizionismo e antiproibizionismo
Legalizzare le droghe leggere?
di Pietro Soggiu
12 MARZO
Un giudice di Venezia ordina all'Azienda sanitaria di S. Donà di Piave di acquistare all'estero [...] un potente cancerogeno] è presente in misura più abbondante nel fumo della cannabis che in quello del tabacco e che il La droga può essere inoltre assorbita attraverso i polmoni con il fumo. La quantità media di cocaina assunta da un cocainomane è di ...
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Apparecchio o dispositivo che ha lo scopo di migliorare l’utilizzazione dei combustibili e quindi ridurne il consumo. Trova applicazione specialmente negli impianti termici (per es., forni e caldaie per [...] o aria comburente, a generare vapore, a essiccare sostanze umide ecc. Nelle caldaie l’e. è situato sul percorso del fumo e riscalda l’acqua di alimentazione: è uno scambiatore di calore a fasci di tubi, lisci o alettati, lambiti esternamente dai ...
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Il complesso dei lavori e delle operazioni, eseguite a mano o a macchina, per le quali una materia prima viene trasformata in oggetto di consumo, in manufatto, e il luogo in cui si esegue la manifattura. [...] autonoma dei monopoli di Stato dove i tabacchi greggi vengono trasformati in prodotti finiti e cioè in tabacchi da fiuto, da fumo (trinciati, sigari, sigaretti, sigarette) o prodotti derivati (estratto di nicotina, solfato di nicotina ecc.). ...
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Tumore
Stefano Zurrida
Umberto Veronesi
Raffaella Elli
Giuseppe Luzi
Il termine tumore (dal latino tumor, derivato di tumere, "essere gonfio") in medicina indica qualunque alterazione o processo [...] 'asbesto, e non in altre regioni italiane. Non ultima tra le abitudini di vita, va citato il sempre più comune rapporto tra fumo di sigaretta e cancro del polmone, tumore in continuo aumento in tutto il mondo: si calcola che dai 3 milioni di decessi ...
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Sostanze che inducono la comparsa di tumori maligni. Agiscono come tossici da sommazione, cioè divengono biologicamente efficienti solo quando la dose assorbita ha raggiunto un valore critico attraverso [...] di tumori professionali. Per altre sostanze la cancerogenicità è ormai generalmente ammessa; per es., alcune sostanze contenute nel fumo di sigaretta sono ritenute responsabili del cancro del polmone. Per altre ancora è stata sospettata l’azione ...
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CUOIO
R. Nenno
Strato della pelle di alcuni animali, opportunamente trattato e sottoposto al procedimento chimico della conciatura, che lo rende inalterabile. Sebbene qualsiasi tipo di pelle possa essere [...] o concia all'olio, concia affumicata o all'allume).Già in epoca paleolitica si conciava con l'impiego di grassi e fumo; la conciatura vegetale invece è nota a partire dall'età del Bronzo. A seconda del conciante utilizzato il c. assume una ...
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Termine con cui ci si riferisce all'ambiente della casa, di una comunità, di un ristorante, di una nave, ecc., in cui si preparano e cuociono i cibi, fornito degli impianti necessari a questo fine, e quindi [...] .
La cucina nella storia
Antichità
Nella casa italica e romana primitiva il focolare era situato nell'atrio, perché il fumo potesse uscire dall'apertura del soffitto, ed era di forme piuttosto rudimentali, come molto semplice dovette essere quello ...
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fumo
(ant. e pop. fummo, ant. fume) s. m. [lat. fūmus]. – 1. a. Il complesso dei prodotti gassosi e solidi di una combustione, che in forma di colonna o di nube si alzano nell’aria, costituendo una dispersione in cui la fase gassosa è formata...
no-fumo
(no fumo), agg. inv. Che esclude sigarette e tabacco in genere. ◆ Non solo di tabacco e sale vivrà l’Eti. La sfida si gioca attraverso tre società promosse con le Poste e la Federazione dei Tabaccai per sfruttare la rete di 14mila...