BOSTOLI, Fumo (Fummo, Fumaiolo, Fornaiolo)
Ingeborg Walter
Figlio di Alberto, che nel 1285 era stato podestà di Reggio (cfr. Memoriale potestatum Regiensium, in L. A. Muratori, Rerum Ital. Scriptores, [...] VIII, Mediolani 1726, col. 1166), apparteneva a una nobile famiglia guelfa di Arezzo, che nel 1287, in seguito agli avvenimenti che portavano all'istaurazione della signoria ghibellina del vescovo Guglielmino ...
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ENRIQUES AGNOLETTI, Enzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Bologna il 17 maggio 1909 da Paolo Enriques, biologo e professore universitario, e da Clotilde Agnoletti Fusconi, sorella dello scrittore Fernando [...] del movimento liberalsocialista di G. Calogero ed A. Capitini, e di questo gruppo l'E. fu, insieme con T. Codignola e C. Fumo, uno dei più attivi esponenti. Nel 1938, in seguito alla promulgazione delle leggi razziali, l'E., che era di padre ebreo e ...
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ALLASON, Ugo
Guido Gigli
Nato a Torino l'11 nov. 1844, intraprese la carriera militare nell'arma di artiglieria. Nominato maggiore, fu insegnante prima di topografia all'Accademia militare di Torino, [...] e l'artiglieria da campagna, Torino 1893; Verità utili sulla questione delle armi speciali, Torino 1895; La polvere senza fumo, le nuove armi e la tattica (Considerazioni), Torino 1900; L'artiglieria italiana, le sue condizioni e il suo ordinamento ...
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BARBARO, Marco
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia verso la metà del sec. XVIII, acquistò qualche notorietà nel mondo settecentesco italiano per un singolare dibattito in materia d'agricoltura, vertente [...] 'Accademia dei Georgofili diedero esiti molto dubbi, e parecchi giornali dell'epoca accusarono il B. di essere un venditore di fumo. Ma l'interesse e le speranze non mancarono, ché l'argomento era di grande importanza ed attualità in campo agricolo ...
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CUNIBERTI, Vittorio Emilio
Umberto D'Aquino
Nacque a Torino il 7 giugno 1854 da Luigi e Adelaide Passera. Nella stessa città si laureò in ingegneria civile nel 1877 presso la Scuola di applicazione; [...] della nafta, dalla riduzione del peso della nave e dalla difficile individuazione a distanza per la scarsa visibilità del fumo emesso dalle ciminiere, parlò della necessità di impiego di caldaie multiple, al fine di assicurare la propulsione in caso ...
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BRAVETTA, Ettore
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Nato ad Alessandria l'11 ag. 1862 da Ferdinando e da Amelia Gallinotti, entrò nel 1876 nella Scuola di marina di Genova e fu nominato guardiamarina nel 1881. Con il grado di tenente [...] dei proietti con alti esplosivi, ibid. 1911; I supercalibri dal punto di vista della costruzione, ibid. 1912; Le polveri senza fumo e la nitrocellulosa, ibid. 1912; Artiglierie navali e corazze nel 1912, ibid. 1913; Circa lo scoppio di alcuni cannoni ...
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ASSI, Gaetano
Mario Migliucci
Nato il 30 luglio 1805 da Carlo e da Maria Vago a Milano, di mestiere tintore, nel periodo 1848-53 fu infaticabile organizzatore del movimento popolare milanese, su cui [...] che seguì, non poté essere dimostrata da parte austriaca. Ciononostante, prendendo a pretesto una precedente manifestazione - astensione dal fumo - venne condannato, con sentenza del 6 ott. 1851, a otto mesi di ferri "con un digiuno alla settimana ...
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DEL MONTE, Fabiano
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Roma circa l'anno 1545 (l'unico riferimento in proposito è in Cantagalli, p. 227, dove si dice che nell'aprile 1554 il D. aveva otto anni e [...] riguardante un'altra figlia di Cosimo, Isabella). La morte del pontefice, avvenuta il 23 marzo 1555, mandò completamente in fumo tali progetti.
L'anno successivo morì anche Baldovino, lasciando il D. erede di tutti i suoi beni sia privati sia ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] non è più così baldanzosa e volge a pessimismo, un pessimismo del tipo biblico "vanitas vanitatum" dell'Ecclesiaste. "È fumo degli uffici, che certo non è altro che fumo e danno d'anima e di corpo" (rubr. 377).
Non si può dire fino a qual tempo il B ...
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GIODA, Mario Giuseppe
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Torino il 7 luglio 1883 da Vincenzo e da Raimonda Vianetto, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Costretto ad abbandonare presto gli studi, [...] posizione pronunciandosi "per la guerra al prussianesimo" in articoli apparsi sia su La Folla sia sulla rivista anarchica Volontà (Tra il fumo e il sangue della grande guerra, 8 ag. 1914), per cui venne criticato da E. Malatesta e C. Agostinelli.
In ...
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fumo
(ant. e pop. fummo, ant. fume) s. m. [lat. fūmus]. – 1. a. Il complesso dei prodotti gassosi e solidi di una combustione, che in forma di colonna o di nube si alzano nell’aria, costituendo una dispersione in cui la fase gassosa è formata...
no-fumo
(no fumo), agg. inv. Che esclude sigarette e tabacco in genere. ◆ Non solo di tabacco e sale vivrà l’Eti. La sfida si gioca attraverso tre società promosse con le Poste e la Federazione dei Tabaccai per sfruttare la rete di 14mila...