. Genere di funghi Basidiomiceti, famiglia Agaricacee (E. Fries, 1821) caratterizzati da ricettacolo fruttifero a cappello, più o meno carnoso, a margine prima ripiegato, poi espanso e orizzontale con [...] loro naturali stazioni: C. velutipes cresce in famiglie sul tronco degli olmi e di altri alberi in autunno; C. fusipes, fungo terrestre dei boschi di querce e delle brughiere; C. radicata, pure terrestre; C. esculenta cresce a gruppi nelle gelve ...
Leggi Tutto
penicilliosi
Rara affezione provocata da funghi del genere Penicillium, di tipo opportunistico e a carattere prevalentemente granulomatoso. Le p. sono caratterizzate da bronchiti, broncopolmoniti, polmoniti, [...] cistopieliti, onicomicosi e alterazioni cutanee varie. La terapia è antifungina ...
Leggi Tutto
. Genere di funghi Basidiomiceti, famiglia delle Clavariacee. Comprendeva dapprima le sole forme offrenti corpo fruttifero semplice, clavato (da ciò il suo nome), più o meno carnoso ma vi furono, di poi, [...] aggregate le forme ramose (gen. Coralloides Auct.), molto più numerose e note sotto i nomi volgari di ditole, ditelle, manine (fr. pied de coq, gallinette, poule; ted. Ziegenbart Korallenpilz).
Il genere ...
Leggi Tutto
Alcaloide, C9H20O2N+, composto dell’ammonio quaternario derivato dal tetraidrofurano, contenuto in varie specie di funghi velenosi e, con altri composti azotati, nel merluzzo putrefatto; è una sostanza [...] dell’acetilcolina sensibile all’azione della m.; ne sono esempi quelli delle sinapsi dei muscoli lisci e del cervello.
Muscarinismo Intossicazione, acuta o cronica, da m., per lo più conseguente a ingestione unica o ripetuta di particolari funghi. ...
Leggi Tutto
onicomicosi
Malattia delle unghie determinata da funghi (o miceti) patogeni. I funghi che più frequentemente provocano l’alterazione sono Trichophyton (o. tricofitica), Achorion (o. favosa) e Microsporum [...] (o. microsporica); ma anche numerosi altri funghi (Penicillium, Scopulariopsis, Spicaria, Endomyces, ecc.) possono, sebbene più raramente, dar luogo a onicomicosi. Le alterazioni cliniche prodotte dall’infiltrazione e dallo sviluppo dei miceti nella ...
Leggi Tutto
caspofungina
Farmaco usato nelle infezioni da funghi del genere Candida e in quelle, polmonari, da Aspergillus. È un antimicotico, che agisce inibendo la sintesi delle proteine della parete cellulare [...] dei funghi patogeni. ...
Leggi Tutto
Nome comune di varie specie di Funghi del genere Russula, dette comunemente colombine.
Vitigno del gruppo delle rossare (➔ vite), dal quale si ottiene un vino profumato, che abbisogna di lunga maturazione. ...
Leggi Tutto
LYCOPERDON
Giovanni Battista Traverso
. Genere di funghi Basidiomiceti, della famiglia Licoperdacee, caratterizzato dall'avere un ricettacolo epigeo, di forma globosa, ovoidale o largamente clavata, [...] una polvere bruna che è costituita dalle spore. Volgarmente noti come "vesce di lupo", taluni si annoverano tra i funghi mangerecci, quando sono ancora giovani e bianchi, benché molto acquosi e quindi di scarso valore alimentare. Crescono soprattutto ...
Leggi Tutto
Malattia delle piante causata da alcuni Funghi Basidiomiceti riferiti in passato al genere Hypochnus, oggi considerato sinonimo di Corticium. Se ne hanno esempi nella patata, nel caffè, negli agrumi, nel [...] melo, nel pero ecc. I sintomi dell’infestazione si manifestano con decolorazione e necrosi tissutale specialmente a danno delle foglie mature ...
Leggi Tutto
Stadio conidico (o forma imperfetta) di funghi della famiglia Erisifacee, i quali determinano malattie delle piante designate come mal bianco o oidio. Per lo più questo termine indica la malattia della [...] vite dovuta a Uncinula necator, fungo della stessa famiglia, che colpisce foglie, tralci verdi, fiori e frutti; si manifesta con macchie miceliche polverulente, bianco-grigiastre.
Cellula riproduttiva asessuale (detta anche oidiospora) che si forma ...
Leggi Tutto
funga
s. f. [der. di fungo]. – Muffa che si sviluppa su alcune sostanze quali il pane, l’inchiostro, ecc.; è data da funghi dei generi aspergillo, penicillio, ecc.
fungere
fùngere v. intr. [dal lat. fungi] (io fungo, tu fungi, ecc.; pass. rem. funsi, fungésti, ecc.; raro il part. pass. funto; aus. avere). – Esercitare un ufficio, per lo più a carattere provvisorio o temporaneo, o comunque adempiere una...