Si dice di fiore e frutto inseriti lungo le nervature delle foglie (per es., nel pungitopo); anche di alghe, muschi, epatiche, licheni e funghi che, soprattutto nei climi caldo-umidi si insediano sulle [...] superfici fogliari degli alberi, talvolta mediante speciali organi di adesione. Alcune specie e., soprattutto tra i funghi, mostrano tendenza al parassitismo.
Si chiama e. anche lo strato di cellule che costituisce l’epidermide fogliare. ...
Leggi Tutto
Famiglia di Insetti Coleotteri Polifagi di piccole o medie dimensioni, che, sia allo stato larvale sia da adulti, si nutrono di funghi e muffe che si sviluppano sul legno marcescente. Sono diffusi in tutto [...] il mondo con circa 200 specie, una ventina delle quali vivono in Italia ...
Leggi Tutto
Malattia delle arance e dei mandarini caratterizzata da macchie gialle o verdognole, che compaiono per l’azione di acari, insetti o funghi; l’essenza, messa in libertà da questi parassiti, determina nell’agrume [...] un’alterazione dei tessuti superficiali che circondano le tasche lisigene ghiandolari che la contengono ...
Leggi Tutto
Dispersione dei disseminuli delle piante operata dal vento, detta anche disseminazione anemocora. È propria delle piante anemocore, come i salici, molti funghi, i muschi ecc. Nelle angiosperme, l’a. viene [...] facilitata dalla presenza di appendici (ali, pappi ecc.) che consentono al seme di fluttuare lungamente nell’aria ...
Leggi Tutto
SPOROTRICOSI (dal nome del gen. Sporotrichum)
Agostino PALMERINI
Giuseppe BOLOGNESI
Sono affezioni della patologia umana e comparata prodotte da miceti (funghi) patogeni. Rientrano pertanto nel grande [...] rappresentate da lesioni di continuo della cute o delle mucose. Veicolo d'infezione è in genere un frammento vegetale contenente il fungo e le sue spore. La sede della sporotricosi è varia: ricordiamo la cute, i vasi sanguigni e linfatici, il naso ...
Leggi Tutto
PYTHIACYSTIS (dal gr. πύϑω "marcisco" e κύστις "vescica", per l'azione sull'ospite e per la forma degli zoosporangi)
Genere di funghi oomiceti che per gli studî di Leonian (1925) è stato soppresso e assorbito [...] dal gen. Phytophihora (v.) ...
Leggi Tutto
Spora agamica che si forma, spesso per un processo di gemmazione, all’esterno e all’apice di alcune ife di molti funghi. I c. sono isolati o disposti a catenella; minutissimi e numerosissimi, hanno in [...] in certi Ascomiceti.
Il conidiangio è la cellula madre dei c., per es. nelle Mucoracee. Il conidioforo, il filamento di un fungo che genera o porta i c., può essere corto o lungo, semplice o ramificato, diritto o ricurvo e persino circinato. Si ...
Leggi Tutto
asepsi
Pratica, sviluppatasi intorno alla metà del secolo 19°, volta a ridurre o eliminare la presenza di agenti contaminanti (batteri , virus, funghi , parassiti ) che possono causare infezioni durante [...] le procedure medico-chirurgiche. Si avvale dell’uso di strumenti sterilizzati con diverse tecniche (vapore, calore secco, raggi UV, gas) ...
Leggi Tutto
Famiglia di Insetti Coleotteri Ploifagi (sinonimo di Trogossitidi); le circa 500 specie, prevalentemente neotropiche, vivono negli alberi vecchi e cariati, nei funghi e in varie sostanze vegetali. Fra [...] le specie italiane Tenebrioides mauritanicus (detta comunemente struggigrano; v. fig.), le cui larve si nutrono delle cariossidi di cereali, farine, castagne ecc ...
Leggi Tutto
TARTUFI (fr. truffes; sp. trufas, criadillas de tierra; ted. Trüffel; ingl. truffles)
Giovanni Battista TRAVERSO
Sotto la denominazione generica di tartufi si intendono quei funghi ipogei Ascomiceti, [...] nerastre, spesso macchiato di color rugginoso, con carne bruno-rossastra venata di bianco, di profumo piccante che persiste anche nel fungo seeeo. Simili ad esso sono: il Tuber aestivum Vitt., il T. brumale Vitt., il T. mesentericum Vitt., ecc.
Nelle ...
Leggi Tutto
funga
s. f. [der. di fungo]. – Muffa che si sviluppa su alcune sostanze quali il pane, l’inchiostro, ecc.; è data da funghi dei generi aspergillo, penicillio, ecc.
fungere
fùngere v. intr. [dal lat. fungi] (io fungo, tu fungi, ecc.; pass. rem. funsi, fungésti, ecc.; raro il part. pass. funto; aus. avere). – Esercitare un ufficio, per lo più a carattere provvisorio o temporaneo, o comunque adempiere una...