oscillatore circadiano
Rodolfo Costa
Meccanismo molecolare che coinvolge geni e proteine ‘orologio’ e che genera oscillazioni molecolari endogene che, a loro volta, controllano in cascata la genesi [...] negativa, impediscono al sistema di raggiungere condizioni di equilibrio. L’analisi molecolare dei geni orologio di batteri, funghi, piante e animali ha messo in evidenza come essi non presentino delle omologie, suggerendo una loro evoluzione ...
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fotorecettore
Rodolfo Costa
Cellula specializzata, gruppi di cellule od organi, che svolgono la funzione di trasdurre un segnale luminoso grazie alla presenza di molecole fotorecettrici. Fotorecettori [...] in informazione. Il retinale è un cromoforo che funge da elemento catalitico delle proteine fotorecettrici denominate rodopsine, alla sincronizzazione degli orologi circadiani nei batteri, nei funghi, nelle piante e negli animali.
→ Orologi ...
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Nome comune degli Insetti Ftirapteri Anopluri, che vivono come ectoparassiti dei Mammiferi.
I p. propriamente detti sono Insetti Ftirapteri Anopluri Pediculidi. Pediculus humanus comprende due razze un [...] che vive sulle radici, sul tronco e sui rami dei meli, producendo tumori che screpolano la corteccia e aprono la via a funghi parassiti; ha ciclo piuttosto complesso, che si svolge sul melo, senza ospiti intermedi; lungo 1-3 mm, ha colore ocra o ...
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Biodiversità
Enrico Porceddu
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
La biodiversità, o diversità biologica, è definita dalla Conferenza dell'ONU su ambiente e sviluppo tenutasi a Rio de Janeiro nel 1992 (art. [...] di parti di piante. Le popolazioni di questi patogeni sono tenute sotto stretto controllo a opera di altri organismi, Insetti, funghi, batteri e virus, che di esse si alimentano. Ma un uso improprio dei metodi di lotta contro questi nemici naturali ...
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Biologia
E. biologica
Il processo di cambiamento adattivo per il quale tutte le specie viventi – e solo queste – mutano di generazione in generazione per adattarsi all’ambiente in continua trasformazione.
Teorie [...] , finora effettuato per alcuni gruppi vegetali, si presenta particolarmente complesso nell’ambito delle alghe e dei funghi, ove le relazioni filogenetiche sono tuttora di incerta interpretazione.
Linguistica
La serie delle modificazioni fonetiche ...
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Biblioteconomia
C. bibliografica Ordinamento che, muovendo da alcune classi fondamentali, raccoglie le opere, attraverso graduali suddivisioni, in raggruppamenti sempre più specifici. La sua applicazione [...] Sottodivisione (o subphylum; -fitina); Classe (-opsida e nelle alghe -ficee, nei funghi -miceti, nei licheni -licheni); Sottoclasse (-ide e nelle alghe -ficide, nei funghi -micetide); Coorte (gruppo di ordini; -ide); Ordine (-ali); Sottordine (-inali ...
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Sostanze variamente colorate dal giallo al violetto, solubili nei grassi, molto diffuse nel regno vegetale e animale. I primi c. furono isolati dalle carote, da cui il nome. Quelli vegetali ( fitocarotenoidi) [...] sono parzialmente note; essi intervengono in processi metabolici e fotosintetici; partecipano alle risposte fototropiche in piante superiori, Funghi e Batteri. La colorazione autunnale delle foglie, gialla o giallo-rossa, è dovuta alla formazione di ...
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Sistematica biologica
Ernst Mayr
di Ernst Mayr
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia della classificazione: a) da Aristotele a Cuvier; b) criteri di classificazione. 3. Chiarimento dei concetti e della [...] da un taxon all'altro. I Mammiferi, i Pesci, gli Insetti, le meduse, le piante con fiori, i Muschi, i funghi e i Batteri hanno i loro particolari caratteri tassonomici. Nei Mammiferi sono particolarmente utili il cranio, specialmente i denti, e la ...
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Cianobatteri
Roberto Ligrone
Denominati in passato alghe azzurre, sono il gruppo più ampio e diversificato di Procarioti fotosintetici. Ecologicamente molto versatili, sono diffusi in ambienti marini, [...] ha favorito l’acquisizione di cianobatteri come partner in una serie di simbiosi con organismi eterotrofi (per es., con funghi asco- e basidiomiceti nei licheni), o autotrofi (per es., con piante superiori e alcune briofite).
Alcuni cianobatteri ...
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Tecnologie che controllano e modificano le attività biologiche degli esseri viventi per ottenere prodotti a livello industriale e scientifico.
Tecniche di controllo e modifica degli organismi viventi sono [...] e specifica di patologie altrimenti difficilmente individuabili. Per la profilassi sono stati sviluppati biopesticidi, ossia organismi (batteri, funghi, virus) capaci di parassitare le piante e di causare malattie nei parassiti. L’impiego delle b. è ...
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funga
s. f. [der. di fungo]. – Muffa che si sviluppa su alcune sostanze quali il pane, l’inchiostro, ecc.; è data da funghi dei generi aspergillo, penicillio, ecc.
fungere
fùngere v. intr. [dal lat. fungi] (io fungo, tu fungi, ecc.; pass. rem. funsi, fungésti, ecc.; raro il part. pass. funto; aus. avere). – Esercitare un ufficio, per lo più a carattere provvisorio o temporaneo, o comunque adempiere una...