Biologia
Organismo eucariote, filamentoso, immobile, che trae il proprio nutrimento da altri organismi, vivi o in decomposizione. I f. si differenziano dagli organismi animali perché privi di apparati [...] a causa dell’alta tossicità e dei rischi di inquinamento. Grande sviluppo hanno avuto i fungicidiorganici sintetici, appartenenti alle classi più diverse (composti dell’ammonio quaternario, tiocarbammati, chinoni, formaldeide, cloropicrina, composti ...
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L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] vengono a contatto con gli alimenti come plastificanti, insetticidi, fungicidi, conservanti, antibiotici (soprattutto nelle carni); inquinanti che entrano nella catena alimentare come i composti organici del mercurio; i prodotti del tabacco, i veleni ...
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Chimica
Elemento chimico, di simbolo Mn, numero atomico 25, peso atomico 54,93; metallo bianco-grigio di aspetto simile al ferro, ma più duro e più fragile, fonde a 1245 °C, bolle a 1962 °C, ha densità [...] del m. esavalente ed eptavalente. Fra i composti organici del m. il dimetilditiocarbammato (C6H12MnN2S4) e l’etilenbisditiocarbammato (C4H6MnN2S4) rivestono una certa importanza come fungicidi agricoli.
Il m. bivalente rappresenta la forma ionizzata ...
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fungicida
agg. e s. m. [comp. di fungo e -cida] (pl. m. -i). – Di sostanza (zolfo, derivati inorganici del rame, composti organici e metallorganici) che, avendo la proprietà di distruggere i funghi e le loro spore, o di inibirne la crescita,...
polisolfuro
s. m. [comp. di poli- e solfuro]. – In chimica, nome generico di solfuri contenenti più zolfo di quello richiesto dalla valenza normale del metallo o del radicale presente, ottenuti incorporando zolfo nel solfuro normale fuso;...