Orologi biologici circadiani
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per esempio, dell'alternanza [...] che caratterizzano la moderna biologia. L'analisi molecolare dei geni coinvolti nell'organizzazione degli oscillatori circadiani di batteri, funghi, piante e animali ha messo in evidenza come essi non siano omologhi (non derivino da geni ancestrali ...
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Infezione
Enrico Garaci
Anna Teresa Palamara
Con il termine infezione (dal latino inficio, "introdurre", "contaminare") si intende il processo d'invasione di un organismo o di parti di esso (organi [...] malattie a opera di microrganismi: dimostrò, infatti, che il mal calcino del baco da seta era causato da un fungo (Botrytis bassiana). Nonostante questa brillante scoperta, la teoria microbica delle malattie sarà accettata solo più tardi, in seguito ...
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PANIZZA, Bartolomeo
Maria Carla Garbarino
PANIZZA, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza il 15 agosto 1785 in una famiglia di modeste condizioni, da Bernardino, medico, e da Adriana Scola.
Si laureò in chirurgia [...] una buona accoglienza da parte della comunità scientifica (Annotazioni anatomico-chirurgiche sul fungo midollare dell’occhio, Pavia 1821, seguita da un’appendice Sul fungo midollare dell’occhio, Pavia 1826). In seguito pubblicò le sue Osservazioni ...
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FUSCONI, Francesco
Dagmar Von Wille
Oriundo di Norcia, nacque probabilmente negli ultimi decenni del XV secolo; non abbiamo notizie relative agli anni e al luogo dei suoi studi. In quanto scrittore [...] composizione del rimedio. Mentre il Lusitano, temendo che la temperatura corporea salisse rapidamente, era contrario all'aggiunta di un fungo del genere degli agarica, il F. era di parere opposto e impose l'aggiunta, che risultò salutare: dopo aver ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] enzimatici a essi sensibili. Le mostarde azotate sono potenti mutageni sia per organismi relativamente semplici come Batteri e Funghi (Neurospora), sia per Drosophila, e fu proprio la scoperta della loro attività mutagena che destò l'interesse per ...
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L’insieme dei peli che coprono le guance e il mento dell’uomo. Gli antichi Egizi, che erano soliti radersi, portavano nelle cerimonie b. artificiali allungate. Gli Ebrei consideravano la b. uno degli attributi [...] e si coltiva anche per mescolarla con le insalate (fig. C).
B. di capra Nome italiano di Hydnum coralloides, fungo basidiomicete della famiglia Idnacee. Il ricettacolo ha un breve gambo che esce dalla scorza degli alberi o da screpolature di legname ...
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Anatomia e medicina
Organo della cavità orale dei Vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione e, nell’uomo, nell’articolazione [...] abete in Europa e nell’Italia settentrionale, ha carne bianca e odore e sapore gradevoli.
Lingua di bue
(Fistulina hepatica) Fungo.
Lingua di cane
(Plantago lanceolata) Nome di varie piante a foglie che per la forma ricordano la lingua di un cane ...
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Struttura degli odori e sistemi olfattivi
John J. Hopfield
(California Institute of Technology Pasadena, California, USA)
L'olfatto e il gusto sono i due sensi chimici. Sebbene la differenza sia piuttosto [...] dei ratti o dell 'uomo comincia ad avere delle oscillazioni di 40÷50 Hz. Il lobo dell'antenna e il corpo a forma di fungo della locusta presentano oscillazioni di 20 Hz e il lobo procerebrale della lumaca oscilla a 0,5 Hz. È ovvio pensare che queste ...
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VITAMINE (XXXV, p. 462; App. II, 11, p. 1116)
Noris SILIPRANDI
Generalità. - Le più recenti conoscenze sulle v. ne hanno reso la definizione più concisa e significativa: "catalizzatori esogeni necessarî [...] quantità da renderne possibile la cristallizzazione spontanea. Secondo un recente metodo di K. Yagy (1950) dallo stesso fungo si può ottenere anche il FAD. Il FMN viene invece prodotto chimicamente per fosforilazione diretta della riboflavina. Nell ...
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Agraria
Operazione consistente nel saldare, cioè far concrescere, con una pianta, detta portainnesto o soggetto (in arboricoltura anche selvatico), una parte di un altro vegetale (detta nesto, oggetto [...] dalla pianta madre.
In viticoltura, l’i. talea è l’i. che si esegue al tavolo fra una talea di vite americana, che funge da soggetto, e una marza di vite europea; il tipo d’i. è il doppio spacco inglese.
Soprainnesto (o soprinnesto)
Doppio i. che ...
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fungo
s. m. [lat. fŭngus] (pl. -ghi). – 1. a. Organismo eucariote, filamentoso, immobile, che trae il proprio nutrimento da altri organismi, vivi o in decomposizione, formato da un corpo vegetativo (micelio), costituito da filamenti uni- o...
funga
s. f. [der. di fungo]. – Muffa che si sviluppa su alcune sostanze quali il pane, l’inchiostro, ecc.; è data da funghi dei generi aspergillo, penicillio, ecc.