L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] -1836), in cui dimostrava che il mal del calcino, una malattia molto diffusa del baco da seta, è dovuta a un fungo parassita visibile al microscopio e formulò l'ipotesi che la maggior parte delle malattie contagiose fosse provocata da questo tipo di ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Medicina generale
Aurora Cano Ledesma
Medicina generale
Stabilito che la medicina è quel ramo della conoscenza che si occupa dello stato di salute e di malattia [...] di produrre umori maligni. Nell'elenco dei pesci (parte VII) egli include erroneamente anche due verdure (il tartufo e il fungo) che avrebbe dovuto inserire nella parte II; si limita a citare gli effetti negativi dei pesci sotto sale, che riducono ...
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Silvio Garattini
Doping
Giocare sporco
Doping e medicalizzazione nello sport: alcune considerazioni
di Silvio Garattini
19 gennaio
Nel corso di un convegno organizzato a Roma dal Ministero della Salute [...] 'Berserkers' della mitologia norvegese, che si tramanda aumentassero la loro forza combattiva usando la bufoteina, un farmaco ottenuto dal fungo Amanita muscaria, i cui effetti duravano per un giorno ed erano seguiti da un forte senso di stanchezza e ...
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Rianimazione
Enrico Ciocatto
di Enrico Ciocatto
Rianimazione
sommario: 1. Introduzione: a) generalità e cenni storici; b) definizione; c) fini della rianimazione: ‛morte clinica' e ‛morte biologica'. [...] , grazie alla quale è possibile operare la salvezza, talvolta ancora quasi incredibile, di individui avvelenati dal micidiale fungo Amanita phalloides o dal gas o dai barbiturici, oppure in condizioni di asfissia per annegamento o per gravissime ...
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L'uomo
Maria Arcà
Elisa Manacorda
La mappa del corpo umano
Come una grande città, anche il corpo è un sistema molto complicato, dove ogni parte svolge una funzione specifica. E tutte lavorano insieme, [...] Altre volte, a provocare le malattie sono particelle di sostanze provenienti dall'esterno: per esempio, ci si può avvelenare con un fungo o con la varechina, o se si respira a lungo aria inquinata, che contiene cioè gas o vapori tossici.
Le cellule ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] XIX secolo. Si tratta di un dispositivo dell'organismo sviluppato per affrontare agenti patogeni (per es., batteri o funghi) o fattori irritanti (corpi estranei come spine o schegge) difficili da eliminare, attorno ai quali si stratificano macrofagi ...
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Sistema nervoso autonomo
UUlf S. von Euler e Alberto Cangiano
di Ulf S. von Euler e Alberto Cangiano
Sistema nervoso autonomo
sommario: 1. Organizzazione generale: a) il sistema parasimpatico; b) il [...] alcune vie nel sistema nervoso centrale (v. cap. 5, § b). In certi animali (rana, rospo) è l'adrenalina che funge da trasmettitore, invece della noradrenalina. In alcune parti dell'encefalo il metodo dell'istofluorescenza ha rivelato la presenza di ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] a realizzare la forma organica perfetta dell'uomo. Così l'alga, vegetale amorfo, si nega nella felce e nel fungo (vegetale antimorfo) e si realizza nel cotiledone (vegetale teleomorfo). Analogamente l'animale amorfo (rizopodi e infusori) si nega nei ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] . Molto studiata di recente è la lesione nucleolare nel fegato dovuta al polipeptide tossico α-amanitina, prodotto dal fungo Amanita phalloides (v. Fiume e Laschi, 1965); anche tale polipeptide interferisce sulla RNA polimerasi in condizioni di alta ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] tratta di una infezione, ma di una intossicazione caratteristica, detta ergotismo, causata dalla Claviceps purpurea, un fungo parassita velenoso, responsabile della malattia della segale (segale cornuta). Giunto probabilmente dall'Asia centrale, esso ...
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fungo
s. m. [lat. fŭngus] (pl. -ghi). – 1. a. Organismo eucariote, filamentoso, immobile, che trae il proprio nutrimento da altri organismi, vivi o in decomposizione, formato da un corpo vegetativo (micelio), costituito da filamenti uni- o...
funga
s. f. [der. di fungo]. – Muffa che si sviluppa su alcune sostanze quali il pane, l’inchiostro, ecc.; è data da funghi dei generi aspergillo, penicillio, ecc.