Cantante e musicista statunitense (n. Claremont, California, 1969). Virtuoso della chitarra sin da bambino, nel 1992 ha pubblicato l’LP Pleasure and pain e due anni dopo l’album d’esordio Welcome to the [...] e B. Marley. Negli album successivi H. si è mostrato più maturo ed eclettico, grazie all’alternanza di rock cantautorale, reggae, funk e blues. Lo stesso si può dire per i dischi nati dalle collaborazioni con gruppi quali i Blind Boys Of Alabama ...
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(ted. Nürnberg) Città della Germania (503.638 ab. nel 2008), nella Baviera (media Franconia), sul fiume Pegnitz, subaffluente del Meno, 140 km a NO di Monaco. N. è uno dei principali centri industriali [...] W. Frick, J. Streicher, H. Frank, E. Kaltenbrunner, F. Sauckel, A. Seyss-Inquart, M. Bormann; al carcere a vita: R. Hess, W. Funk, E. Reder; a pene minori: K. Dönitz, K. von Neurath, B. von Schirach, A. Speer; furono assolti F. von Papen, H. Schacht ...
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Krakauer, David. – Clarinettista statunitense (n. New York 1956). Allievo di L. Russianoff alla Juilliard School di New York, ha perfezionato gli studi musicali al Sarah Lawrence College e al Conservatorio [...] con sonorità rock. Abilissimo contaminatore di generi, si è affermato come protagonista dell’improvvisazione avanguardista, mescolando hip hop, funk e musica elettronica e collaborando con artisti quali il rapper Socalled, con cui ha formato la band ...
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Composto organico essenziale per la funzione della maggior parte delle forme di vita, presente in tracce nelle cellule. Nella loro forma biologicamente attiva, le v. svolgono la loro azione come cofattori [...] siano presenti nella dieta, oltre alle proteine, ai grassi, ai sali minerali e ai carboidrati, anche altri fattori. Ma fu C. Funk, nello stesso anno, a ricavare un’ammina, estratta dalla buccia e dalla pula del riso, che alleviava i sintomi del beri ...
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In greco classico il termine ha valore di "inviato, rappresentante"; con lo stesso nome si designò anche il "comandante di una spedizione marittima, l'ammiraglio", l'invio di una flotta, e la flotta medesima, [...] concilio d'Antiochia del 341. Da qual parte è dunque la derivazione? Contro critici più antichi, i moderni, con il Bickell e il Funk, pensano che i canoni dipendano dai concilî del sec. IV e V, da quello di Nicea a quello di Calcedonia. La raccolta ...
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SERAPIONE di Tmuis, santo
Giuseppe RICCIOTTI
Fiorì nel sec. IV, e morì dopo il 362. Educato fra il clero di Alessandria, e passato poi a dirigere un monastero, divenne vescovo di Tmuis nel Basso Egitto, [...] e 362.
Bibl.: Oltre ai citati Brinkmann e Wobbermin, cfr. A. Baumstark, in Röm. Quartalschrift, Roma 1904; F. X. Funk, Didascalia et constitutiones apostol., II, Paderborn 1905, p. 158 segg.; O. Bardenhewer, Geschichte d. altkirchl. Lit., III, 2ª ed ...
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Filosofo cinico del secolo II d. C., a noi noto principalmente attraverso l'entusiastica biografia che ne scrisse Luciano. Nato a Cipro, di buona famiglia, portò pur nella sua volontaria povertà di cinico [...] , distinguersi per originalità speculativa, ed esercitò influenza soprattutto attraverso la sua opera di pratica parenesi.
Bibl.: K. Funk, Untersuchungen ü. d. luk. Vita Demonactis, in Philologus, Suppl. X (1907), pp. 559-674; A. Elter, Γνωμικὰ ...
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ZIMMER, Patritius Benedict
Teologo cattolico nato ad Abtsgmünd am Kocher nel 1752, morto a Steinheim (Dillingen) nel 1820. Ordinato sacerdote nel 1775, divenne nel 1783 professore di dogmatica all'università [...] Philosophische Religionslehre (1805); Philosophische Untersuchungen über den Verfall des Menschengeschlechts (1809); Untersuchungen über den Begriff und die Gesetze der Geschichte (1817).
Bibl.: Ph. Funk, Von der Aufklärung zur Romantik, Monaco 1925. ...
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POELZIG, Hans
Giulio Carlo Argan
Architetto, nato a Berlino il 30 aprile 1869, morto ivi il 14 giugno 1936. Dal 1903 al 1916 direttore dell'Accademia di belle arti di Breslavia; dal 1916 al 1920 sovrintendente [...] e case dello Zoo di Berlino (1925); auditorio e cinematografo a Breslavia (1926); auditorio a Beuthen (1927); fabbriche Schulau presso Amburgo (1928); fabbriche a Spandau (1929), Francoforte, Chemnitz (1930); case Funk e altre di Berlino (1931); ecc. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ogni suono ha un corpo e rimanda inevitabilmente a una fonte sonora. Nella storia della [...] in nuovi contesti, attraverso il quale nascono, tra gli altri, negli anni Cinquanta il rock’n’roll, negli anni Sessanta il rock, il funk e il reggae, negli anni Settanta la disco music, l’heavy-metal, il rap e il punk, negli anni Ottanta la techno e ...
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funk
〈fḁṅk〉 s. ingl. (propr. «paura, timore; stato depressivo»), usato in ital. al masch. o in funzione di agg. – Termine che, nella seconda metà degli anni ’50 del Novecento, ha indicato (anche nella forma dell’agg. funky) uno stile jazzistico...
funky
‹fḁ′ṅki› agg., ingl. (propr. «pulsante»), usato in ital. come agg. e s. m. – Lo stesso che funk, come stile musicale; per estens., tipo di ballo su musica funk, caratteristico degli afroamericani e generalmente diffuso nelle discoteche.