RNA
Nancy Maizels
Alan M. Weiner
Per coloro che sono interessati alla conoscenza dei primissimi stadi dell'evoluzione è sempre stata una sfida capire come abbiano avuto origine gli organismi viventi [...] di nuovo a partire da queste parti di scorta. Se si accetta questo, ne consegue che nessun singolo stadio della filogenesi funzionale delle strategie di replicazione dipende da una precisa continuità di una linea di discendenza dai primordi a oggi ...
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La cromatina e il controllo dell'espressione genica
Gianfranco Badaracco
Charlotte Kilstrup-Nielsen
Nicoletta Landsberger
Negli eucarioti, il DNA è organizzato nel nucleo in una struttura nucleoproteica [...] globulare.
Per quel che concerne le varianti di H2A, sicuramente H2AZ rappresenta quella più studiata dal punto di vista funzionale. La sua importanza nei Mammiferi è testimoniata dal fatto che la distruzione dell'unico gene codificante per H2AZ non ...
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ANTONINI, Eraldo
Maurizio Brunori
Nato a San Piero a Sieve (Firenze) il 20 apr. 1931, da Enea e da Annita Biferali, si laureò a Roma nel 1954 in medicina e chirurgia con una tesi sperimentale sulla [...] di trasportatore di ossigeno; stabilì che esiste una correlazione (anche temporale) fra variazioni della struttura proteica e proprietà funzionali, quali le interazioni tra gli emi e l'effetto Bohr; studiò le proprietà delle due catene polipeptidiche ...
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Diritto
C. internazionale La società degli Stati e degli altri enti le cui relazioni reciproche sono rette dal diritto internazionale. Tralasciando i rapporti tra enti sovrani, esistenti fin dall’antichità, [...] che permettono di identificare le specie dominanti e quelle rare, la diversità del sistema ecc. Da un punto di vista funzionale, i vari elementi del sistema, cioè le popolazioni, sono tra loro strettamente interconnessi attraverso le reti trofiche (o ...
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In biologia e medicina, l’insieme delle modificazioni che una struttura vivente subisce sotto l’effetto di sollecitazioni di varia natura. In alcuni casi i processi avvengono in assenza di mutamenti sostanziali [...] morte di tessuti ecc.) e ha il compito di operare una ricostruzione riparativa volta al recupero della morfologia e della funzionalità della parte interessata.
R. nervoso
Si è sostenuto per anni che il sistema nervoso degli animali più evoluti, per ...
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Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] così che, in assenza di preda, il predatore si estinguerebbe esponenzialmente con vita media 1/μ; π[H] è la risposta funzionale del predatore, che corrisponde al numero di prede consumate nell'unità di tempo da un singolo individuo; ω[H] rappresenta ...
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Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] tendenti a essere bimodali.
La rilevanza di queste cifre per l'argomento che trattiamo è imperniata sulla loro equivalenza funzionale, la velocità di conduzione, sull'uso che se ne può fare nel lavoro sperimentale per identificare i recettori, e ...
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Logica genetica della morfogenesi nel metazoi: l'esplosione cambriana
Antonio García-Bellido
(Centro Biologia Molecular, Universidad Autonoma de Madrid, Madrid, Spagna)
I metazoi presentano un'enorme [...] sia tra proteine diverse (omo- ed eteromeri), può aver limitato a poche dozzine il numero dei singoli domini funzionali delle proteine. La duplicazione genica, seguita dal rimescolamento dei domini in seguito a ricombinazione intragenica oppure a un ...
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Alla ricerca dei morfogeni
Edoardo Boncinelli
(Dipartimento di Ricerca Biologica e Tecnologica, Istituto Scientifico San Raffaele Milano, Italia)
Lo sviluppo embrionale e postembrionale del cervello [...] di numerosi studi (Gulisano et al., 1996). La corteccia cerebrale adulta è suddivisa in un certo numero di aree funzionali che raggiungono la loro massima significatività nell'uomo, ma sulla cui determinazione si sa molto poco. A questo proposito ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Rita Levi-Montalcini
Enrico Alleva
Daniela Santucci
A Rita Levi-Montalcini si deve il concetto di fattore di crescita e neurotrofina, elemento di una visione pionieristica dei fenomeni di plasticità [...] ‘indirettamente’ dell’influenza biomedica di Camillo Golgi. Da subito partecipa ai primordi della descrizione anatomico-funzionale degli elementi cellulari nervosi periferici, metodologicamente più semplici da analizzare perché organizzati in fibre e ...
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funzionale1
funzionale1 agg. [der. di funzione, sul modello del fr. fonctionnel]. – 1. a. Relativo a una funzione, inerente alle funzioni esercitate da una persona: competenza f.; privilegi f.; qualifiche f., le qualifiche che, nell’ordinamento...
funzionale2
funzionale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – In matematica, variabile che dipende non da una o più variabili, ma da una funzione.