(sved. Stockholm) Città capitale della Svezia (1.582.968 ab. nel 2018) e capoluogo della contea omonima (6.488 km2 con 1.889.945 ab. nel 2005). Sorge sulle rive del fiume Morr e all’estremità orientale [...] di residenze tipiche della campagna svedese); e il Nordiska Museet.
Nel 20° sec., Romanticismo, classicismo e funzionalismo trovano espressione nelle realizzazioni di R. Östberg (municipio, 1911-23; museo marittimo, 1934), G. Asplund (biblioteca ...
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(v. classe, X, p. 531)
Classi sociali, stratificazione, disuguaglianze. - Secondo la concezione realista od organica, una c. s. è un aggregato di individui che occupano una posizione simile nella struttura [...] considerevole, dell'attività complessiva dello stesso sistema viene svolta da frazioni di c. che da un punto di vista storico e funzionale hanno avuto origine in altri sistemi. La c. dei tecnici, per es., è una c. specifica del sistema economico, ma ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] talune delle cosiddette leggi poste a fondamento delle sue interpretazioni, venivano rifiutati i paradigmi positivisti, il 'funzionalismo ecologico' come pure la pretesa di formulare leggi generali del comportamento umano, che poneva in secondo piano ...
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PAESI BASSI (XXV, p. 207; App. I, p. 903; II, 11, p. 440; III, 11, p. 297)
Luigi Cardi
Carmelo Gozzo
Jeannette E. Koch Piccio
Eugenia Schneider Equini
Kees Verheul-Liesbeth Crommelin
Gert Jonker
BASSI [...] : E. F. Groosman (nato nel 1917), D. van Mourik (nato nel 1921) e J. W. du Pon (nato nel 1922); e alcuni interessanti funzionalisti della generazione di mezzo: G. J. van der Grinten (nato nel 1927), J. C. L. Choisy (nato nel 1928), W. G. Quist (nato ...
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(V, p. 458; App. I, p. 196; II, I, p. 311; III, I, p. 176; IV, I, p. 196)
Negli anni Settanta e Ottanta, lo sviluppo socioeconomico austriaco è stato simile, nei tratti essenziali, a quello dei paesi più [...] F. Kurrent, J. Spalt). All'inizio degli anni Sessanta H. Hollein e W. Pichler lanciano un attacco contro il Funzionalismo presentando proposte tese ad ampliare il campo dei valori della disciplina architettonica. Nel clima inquieto di quel momento si ...
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VENEZUELA (XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, 11, p. 1101; III, 11, p. 1078)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Samuel Montealegre
Popolazione. - Secondo il censimento compiuto nel [...] è C. R. Villanueva (n. 1900). Si laurea a Parigi nel 1928, nel momento di maggior vigore in Europa del funzionalismo razionalista e quando questo cominciava ad apparire nell'America latina dove, sebbene con fallimenti dovuti a una visione purista che ...
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Scienza cognitiva
Antonio Rainone
Con la locuzione scienza cognitiva, dalla fine degli anni Settanta, si è soliti designare l'insieme delle discipline che hanno per oggetto lo studio dei processi cognitivi [...] di studio è l'attività intelligente considerata in se stessa - rappresentano il nucleo della concezione della mente nota come funzionalismo, che è possibile in qualche modo considerare come la filosofia della s. c. (v. anche mente: Il problema mente ...
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MURATORI, Saverio
Gianfranco Spagnesi
Architetto, nato a Modena il 31 agosto 1910, morto a Roma il 17 ottobre 1973. Frequentò dal 1928 la Scuola di Architettura di Roma, dove conseguì la laurea il 10 [...] (1952-57) e della chiesa dell'Assunzione di Maria Santissima al quartiere Tuscolano a Roma (1954-70), al collaudato funzionalismo dei progetti per l'auditorium dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia in via Flaminia, a Roma (1950-53). A questi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Instancabile spirito creativo, Le Corbusier si è rivelato l’architetto più influente [...] se rimasto solo su carta, il progetto fa scalpore sia per l’estrema novità del linguaggio sia per l’eccezionale funzionalità, suscitando una valanga di discussioni e polemiche che hanno preparato la strada al futuro dell’architettura moderna di cui ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] talune delle cosiddette leggi poste a fondamento delle sue interpretazioni, venivano rifiutati i paradigmi positivisti, il 'funzionalismo ecologico' come pure la pretesa di formulare leggi generali del comportamento umano, che poneva in secondo piano ...
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funzionalismo
s. m. [der. di funzionale1]. – In genere, tendenza a dare importanza alla funzione più che alla struttura di ciò che si considera, a vedere un problema sotto l’aspetto della funzionalità, ad anteporre nell’oggetto di studio il...
funzionale1
funzionale1 agg. [der. di funzione, sul modello del fr. fonctionnel]. – 1. a. Relativo a una funzione, inerente alle funzioni esercitate da una persona: competenza f.; privilegi f.; qualifiche f., le qualifiche che, nell’ordinamento...